Ciao a tutti, oppure no, lasciamo stare i saluti classici, tanto siamo qui per parlare di cose serie, no? Quando ho iniziato il mio percorso, pesavo 20 kg in più e la domanda “casa o palestra?” me la sono posta mille volte. Oggi, dopo averli persi e averci riflettuto a lungo, vi racconto com’è andata.
All’inizio ho scelto casa. Non avevo tempo, non mi sentivo a mio agio a mostrarmi in palestra e, diciamocelo, il divano era a due passi. Ho preso un tappetino, qualche video su YouTube e via. Il bello? Potevo allenarmi quando volevo, senza occhi indiscreti. Facevo circuiti semplici: squat, plank, un po’ di pesi con bottiglie d’acqua. Risultati? Sì, ma lenti. La costanza c’era, ma la motivazione calava. A casa è facile distrarsi: il telefono, la cucina, Netflix che ti chiama. E poi, senza qualcuno che ti corregge, rischi di fare gli esercizi male. Io, per esempio, ho avuto un fastidio alla schiena per settimane perché insistevo con una postura sbagliata.
Poi ho provato la palestra. All’inizio ero terrorizzato: gente in forma, specchi ovunque, io che mi sentivo un pesce fuor d’acqua. Ma dopo un mese ho capito il perché tanti la scelgono. Hai attrezzi veri, non improvisazioni. C’è l’istruttore che ti segue e ti spinge a dare di più. Ho scoperto l’allenamento con i pesi, che a casa non avrei mai fatto bene, e il cardio su tapis roulant mi ha aiutato a bruciare calorie senza annoiarmi. Il contro? Costa, e se salti una sessione ti senti quasi in colpa con te stesso. Però quell’ambiente mi ha dato una disciplina che a casa faticavo a trovare.
Cos’ho imparato? Casa va bene se sei agli inizi o hai poco tempo, ma serve una volontà di ferro per non mollare. La palestra, invece, ti dà struttura e supporto, soprattutto quando il percorso si fa duro – e vi assicuro che lo diventa. Io ho avuto momenti in cui il peso non scendeva più, nonostante mangiassi poco e mi muovessi tanto. Colpa del metabolismo che rallenta, mi ha spiegato un trainer in palestra. A casa non l’avrei mai capito da solo.
Ora alterno: pesi in palestra tre volte a settimana, camminate o stretching a casa negli altri giorni. Funziona per me, ma ognuno deve trovare il suo equilibrio. Casa o palestra? Dipende da chi sei e da cosa ti serve per non arrenderti. Voi che ne pensate? Qual è stata la vostra esperienza?
All’inizio ho scelto casa. Non avevo tempo, non mi sentivo a mio agio a mostrarmi in palestra e, diciamocelo, il divano era a due passi. Ho preso un tappetino, qualche video su YouTube e via. Il bello? Potevo allenarmi quando volevo, senza occhi indiscreti. Facevo circuiti semplici: squat, plank, un po’ di pesi con bottiglie d’acqua. Risultati? Sì, ma lenti. La costanza c’era, ma la motivazione calava. A casa è facile distrarsi: il telefono, la cucina, Netflix che ti chiama. E poi, senza qualcuno che ti corregge, rischi di fare gli esercizi male. Io, per esempio, ho avuto un fastidio alla schiena per settimane perché insistevo con una postura sbagliata.
Poi ho provato la palestra. All’inizio ero terrorizzato: gente in forma, specchi ovunque, io che mi sentivo un pesce fuor d’acqua. Ma dopo un mese ho capito il perché tanti la scelgono. Hai attrezzi veri, non improvisazioni. C’è l’istruttore che ti segue e ti spinge a dare di più. Ho scoperto l’allenamento con i pesi, che a casa non avrei mai fatto bene, e il cardio su tapis roulant mi ha aiutato a bruciare calorie senza annoiarmi. Il contro? Costa, e se salti una sessione ti senti quasi in colpa con te stesso. Però quell’ambiente mi ha dato una disciplina che a casa faticavo a trovare.
Cos’ho imparato? Casa va bene se sei agli inizi o hai poco tempo, ma serve una volontà di ferro per non mollare. La palestra, invece, ti dà struttura e supporto, soprattutto quando il percorso si fa duro – e vi assicuro che lo diventa. Io ho avuto momenti in cui il peso non scendeva più, nonostante mangiassi poco e mi muovessi tanto. Colpa del metabolismo che rallenta, mi ha spiegato un trainer in palestra. A casa non l’avrei mai capito da solo.
Ora alterno: pesi in palestra tre volte a settimana, camminate o stretching a casa negli altri giorni. Funziona per me, ma ognuno deve trovare il suo equilibrio. Casa o palestra? Dipende da chi sei e da cosa ti serve per non arrenderti. Voi che ne pensate? Qual è stata la vostra esperienza?