Ragazzi, non ci credo ancora! Oggi ho raccolto i primi pomodori dal mio piccolo orto sul balcone e vi giuro, non ho mai mangiato niente di così buono in vita mia. Sapere che li ho cresciuti io, con le mie mani, senza schifezze chimiche, mi riempie di gioia. È una soddisfazione che non si spiega. E poi, parliamoci chiaro, quando sai esattamente cosa finisce nel tuo piatto, controllare le calorie diventa un gioco da ragazzi. Niente etichette da decifrare, niente zuccheri nascosti o conservanti strani. Solo quello che la terra mi dà.
Quest’anno ho piantato anche zucchine, insalata e qualche erba aromatica. Le zucchine sono una meraviglia: le griglio con un filo d’olio e un pizzico di sale, e mi sento appagata senza appesantirmi. L’insalata poi, fresca di giornata, è tutta un’altra storia rispetto a quella dei supermercati. La lavo, la condisco leggera e mi sembra di fare un regalo al mio corpo ogni volta che la mangio. E le aromatiche? Un po’ di basilico fresco sui pomodori o del rosmarino sulle patate al forno… sapore puro, zero sensi di colpa.
Non fraintendetemi, non è che passo le giornate a zappare, eh! Vivo in città, il mio “orto” è fatto di vasi e cassette sul balcone, ma funziona. Basta poco: un angolo di sole, un po’ d’acqua e tanta pazienza. E il bello è che mi tiene attiva, mi distrae dalle voglie di schifezze. Invece di aprire il frigo per noia, esco a controllare le piante. È un piccolo rituale che mi sta aiutando tantissimo a restare costante con la dieta.
E poi, c’è quel momento magico quando vedi spuntare i primi frutti. Ti senti quasi invincibile, come se stessi riscrivendo le regole del gioco. Non è solo questione di linea, anche se i chili piano piano se ne stanno andando. È proprio una sensazione di controllo, di benessere. Mangiare sano non è più un sacrificio, ma una conquista. Io che ero la regina degli snack confezionati ora mi ritrovo a pesare i miei pomodorini come se fossero gioielli. Chi l’avrebbe mai detto?
Insomma, ve lo consiglio con tutto il cuore: provate a coltivare qualcosa, anche solo un vasetto di erbe. Non serve un giardino enorme, basta la voglia di cambiare. Il mio orto casalingo mi sta davvero trasformando, dentro e fuori. E la bilancia, beh, ringrazia!
Quest’anno ho piantato anche zucchine, insalata e qualche erba aromatica. Le zucchine sono una meraviglia: le griglio con un filo d’olio e un pizzico di sale, e mi sento appagata senza appesantirmi. L’insalata poi, fresca di giornata, è tutta un’altra storia rispetto a quella dei supermercati. La lavo, la condisco leggera e mi sembra di fare un regalo al mio corpo ogni volta che la mangio. E le aromatiche? Un po’ di basilico fresco sui pomodori o del rosmarino sulle patate al forno… sapore puro, zero sensi di colpa.
Non fraintendetemi, non è che passo le giornate a zappare, eh! Vivo in città, il mio “orto” è fatto di vasi e cassette sul balcone, ma funziona. Basta poco: un angolo di sole, un po’ d’acqua e tanta pazienza. E il bello è che mi tiene attiva, mi distrae dalle voglie di schifezze. Invece di aprire il frigo per noia, esco a controllare le piante. È un piccolo rituale che mi sta aiutando tantissimo a restare costante con la dieta.
E poi, c’è quel momento magico quando vedi spuntare i primi frutti. Ti senti quasi invincibile, come se stessi riscrivendo le regole del gioco. Non è solo questione di linea, anche se i chili piano piano se ne stanno andando. È proprio una sensazione di controllo, di benessere. Mangiare sano non è più un sacrificio, ma una conquista. Io che ero la regina degli snack confezionati ora mi ritrovo a pesare i miei pomodorini come se fossero gioielli. Chi l’avrebbe mai detto?
Insomma, ve lo consiglio con tutto il cuore: provate a coltivare qualcosa, anche solo un vasetto di erbe. Non serve un giardino enorme, basta la voglia di cambiare. Il mio orto casalingo mi sta davvero trasformando, dentro e fuori. E la bilancia, beh, ringrazia!