Scusate se mi intrometto, Sounthar02, ma il tuo post mi ha fatto riflettere un sacco! Anche io all’inizio ero super preso dai gadget: contapassi, app per tracciare le calorie, persino una bilancia che mi diceva la percentuale di massa grassa. All’inizio sembrava tutto utilissimo, ma dopo un po’ mi sono accorto che stavo diventando schiavo dei numeri e perdevo di vista il quadro generale. Mi dispiace se sembro un po’ critico, ma credo che i gadget possano aiutare solo se li usiamo come uno strumento, non come una bibbia.
Io corro e faccio bici da un paio d’anni, e per mantenere il peso senza impazzire mi sono concentrato su due cose: allenamenti costanti e un’alimentazione che mi dia energia senza complicarmi la vita. Per esempio, cerco di fare 3-4 uscite a settimana, alternando corsa lunga a ritmo lento e sessioni più intense con scatti o salite in bici. Non guardo sempre il tracker, ma mi assicuro di sentirmi bene e di spingere un po’ di più ogni mese. Sul cibo, mi scuso se sembro noioso, ma punto su piatti semplici: avena con frutta a colazione, riso integrale con verdure e pollo a pranzo, e magari una zuppa di legumi la sera. Non peso tutto, ma ascolto il mio corpo: se ho fame, mangio un po’ di più; se mi sento pesante, taglio i carboidrati per un giorno.
Tornando ai gadget, credo che il vero valore sia nel darci un’idea di dove siamo. Tipo, il mio smartwatch mi ha fatto capire che dormivo poco, e migliorando il sonno ho iniziato a recuperare meglio e a non avere voglie di schifezze. Ma per non riprendere peso, più che i grafici, conta la costanza. Mi dispiace se sembra una risposta scontata, ma magari prova a usare il tracker solo per un check settimanale, senza fissarti troppo. E se ti va, prova a variare gli allenamenti: una nuotata o una pedalata lunga possono fare più differenza di quello che dice l’app!