Ehi, che bello leggerti! La paleo è proprio una svolta, ti capisco benissimo quando dici che ti senti leggero senza quel senso di privazione. Il tuo problema coi dolci mi ha fatto sorridere, perché anch’io ho avuto le mie battaglie con un buon tiramisù! Da quando mi sono trasferito in una zona con un clima assurdo, tipo un caldo umido che ti appiccica la maglietta alla schiena, ho dovuto rivedere tutto: dieta, allenamenti, persino la mia forza di volontà davanti a una torta. All’inizio mi sentivo perso, sudavo solo a pensare di uscire a camminare, figurati inseguire l’autobus! Però ho scoperto che adattarsi è la chiave, e piano piano ci sto prendendo la mano.
Per i tuoi sogni di pasta e dolci, ti dico come faccio io: quando mi viene quella voglia pazza di carboidrati, mi preparo qualcosa di simile ma paleo-friendly. Tipo, hai mai provato a fare degli “spaghetti” di zucchine con un sugo bello ricco? O magari dei biscotti con farina di cocco e un po’ di cioccolato fondente? Non è proprio la stessa cosa, ma mi dà quella soddisfazione senza farmi deragliare. E poi, col caldo che ho qui, ho notato che mangiare più leggero mi aiuta a non sentirmi un sacco di patate dopo pranzo.
Le camminate veloci che fai sono un’idea geniale, anch’io ho iniziato a usarle per “spegnere” i pensieri golosi. Qui, con l’umidità che ti soffoca, all’inizio uscivo solo la mattina presto, quando l’aria è ancora respirabile. Ora sto provando a sfidarmi: esco anche nel pomeriggio, magari con una bottiglia d’acqua ghiacciata e un ritmo sostenuto. Non è sempre facile, sudo come un matto e a volte mi maledico da solo, ma dopo mi sento un eroe. Tipo, “ehi, ce l’ho fatta, altro che tiramisù!”. Controllare i passi sull’orologio è un trucco che uso anch’io, mi dà quella spinta in più, come se stessi vincendo una gara con me stesso.
I tuoi mini muffin con farina di mandorle e miele sembrano una salvezza, me li segno subito! È proprio questo il bello: trovare il modo di non sentirsi in trappola, no? Io dico sempre che non si tratta di essere perfetti, ma di volersi bene abbastanza da provarci, anche quando il clima ti rema contro o una torta ti fa l’occhiolino. Dai, continua così, stai andando alla grande!