Ciao a tutti, o forse meglio dire "pronti a sudare"? Io sono qui per raccontarvi come il cardio mi ha letteralmente cambiato la vita, e non solo il corpo. Qualche anno fa mi sono trovata a un punto in cui non mi riconoscevo più allo specchio: chili di troppo, fiato corto e un’energia sottozero. Poi ho deciso di provarci, senza troppe aspettative, iniziando con quello che mi sembrava più semplice: la corsa.
All’inizio è stata dura, non lo nego. Correvo per 10 minuti e mi sembrava di morire, ma piano piano ho aumentato il ritmo e la distanza. Oggi faccio 5 km senza problemi, e il bello è che non è solo una questione di peso perso – le gambe si sono tonificate, la pancia è più piatta e mi sento più leggera in generale. La corsa è diventata il mio momento per staccare la spina, con la musica nelle orecchie e il vento in faccia.
Poi ho scoperto l’HIIT, e lì è cambiato tutto un’altra volta. Sessioni brevi, intense, tipo 20-30 minuti, ma ti lasciano distrutta e soddisfatta. Ho notato che il mio metabolismo è andato su di giri: anche senza stravolgere troppo quello che mangio, il corpo ha iniziato a bruciare di più. Faccio circuiti con salti, burpees e plank, e i risultati si vedono soprattutto sui fianchi e sulle braccia, che prima erano il mio punto debole.
E infine, il ballo. Non pensavo potesse essere un allenamento vero, invece è stata una sorpresa pazzesca. Ho provato la Zumba e qualche lezione di danza latina: ti muovi, ti diverti e quasi non ti accorgi di quanto sudi. È perfetto per la silhouette, perché lavora su tutto il corpo e ti dà quel portamento più elegante. La cosa bella è che non serve essere coordinati, basta lasciarsi andare.
In totale, con queste tre attività – corsa, HIIT e ballo – ho perso 15 chili in un anno e mezzo. Non è stato solo il peso, però: mi sento più forte, più resistente, e anche la testa ne ha giovato. Non seguo diete assurde, cerco solo di mangiare sano e bilanciato, con un occhio agli zuccheri perché in famiglia c’è chi ha il diabete e voglio stare attenta. Il cardio mi ha insegnato che non serve ammazzarsi di sacrifici, ma muoversi con costanza e trovare quello che ti piace davvero. Qualcuno di voi ha provato qualcosa di simile? Come vi siete trovati?
All’inizio è stata dura, non lo nego. Correvo per 10 minuti e mi sembrava di morire, ma piano piano ho aumentato il ritmo e la distanza. Oggi faccio 5 km senza problemi, e il bello è che non è solo una questione di peso perso – le gambe si sono tonificate, la pancia è più piatta e mi sento più leggera in generale. La corsa è diventata il mio momento per staccare la spina, con la musica nelle orecchie e il vento in faccia.
Poi ho scoperto l’HIIT, e lì è cambiato tutto un’altra volta. Sessioni brevi, intense, tipo 20-30 minuti, ma ti lasciano distrutta e soddisfatta. Ho notato che il mio metabolismo è andato su di giri: anche senza stravolgere troppo quello che mangio, il corpo ha iniziato a bruciare di più. Faccio circuiti con salti, burpees e plank, e i risultati si vedono soprattutto sui fianchi e sulle braccia, che prima erano il mio punto debole.
E infine, il ballo. Non pensavo potesse essere un allenamento vero, invece è stata una sorpresa pazzesca. Ho provato la Zumba e qualche lezione di danza latina: ti muovi, ti diverti e quasi non ti accorgi di quanto sudi. È perfetto per la silhouette, perché lavora su tutto il corpo e ti dà quel portamento più elegante. La cosa bella è che non serve essere coordinati, basta lasciarsi andare.
In totale, con queste tre attività – corsa, HIIT e ballo – ho perso 15 chili in un anno e mezzo. Non è stato solo il peso, però: mi sento più forte, più resistente, e anche la testa ne ha giovato. Non seguo diete assurde, cerco solo di mangiare sano e bilanciato, con un occhio agli zuccheri perché in famiglia c’è chi ha il diabete e voglio stare attenta. Il cardio mi ha insegnato che non serve ammazzarsi di sacrifici, ma muoversi con costanza e trovare quello che ti piace davvero. Qualcuno di voi ha provato qualcosa di simile? Come vi siete trovati?