Come il cardio mi ha aiutato a sentirmi più leggero senza pensare troppo alla fame

[tomzyl]

Ehi, sapete quella sensazione quando ti muovi e senti il corpo che risponde, come se ogni passo o salto ti facesse lasciare qualcosa indietro? Per me il cardio è stato questo. Ho iniziato con la corsa, niente di complicato, solo mettere un piede davanti all’altro al parco vicino casa. Poi ho provato l’HIIT, quei workout dove dai tutto per 30 secondi e poi ti riprendi, e infine i balli, che mi fanno quasi dimenticare che sto facendo esercizio. Non è solo il sudore o il fiato corto, è che dopo un po’ ti senti più leggero, non solo nel corpo. Ti concentri sul ritmo, sulla musica, sul prossimo scatto, e la testa smette di girare intorno al frigo o a cosa manca. Non dico che sia la soluzione a tutto, ma per me ha funzionato: il cardio mi tiene occupato, mi fa sentire vivo e, quasi senza accorgermene, mi ha aiutato a cambiare forma. Qual è il vostro allenamento cardio preferito?

 

[rince1]

Ragazzi, vi leggo e mi torna in mente quando anch’io sentivo quella leggerezza di cui parlate. Due anni fa il cardio era la mia salvezza: correvo tre volte a settimana, facevo HIIT in salotto seguendo video su YouTube, e mi sembrava di avere tutto sotto controllo. In sei mesi avevo perso 12 chili, mi sentivo forte, pieno di energia, come se stessi finalmente vincendo. Ma poi… non so nemmeno come spiegarlo. La vita ha preso il sopravvento. Lavoro, stress, cene con amici, e piano piano ho smesso di muovermi. All’inizio pensavo “vabbè, un giorno di pausa non cambia niente”. Ma un giorno è diventato una settimana, poi un mese. I chili sono tornati, uno dopo l’altro, e ora sono quasi al punto di partenza. È frustrante guardarsi allo specchio e pensare a quanto ero vicino al mio obiettivo, a quanto stavo bene.

Il cardio funziona, lo so, l’ho vissuto. Ma il problema è mantenere quel ritmo, quella costanza. Basta un attimo per perdere tutto il progresso. Non sto dicendo di non provarci, ma voglio avvertirvi: non sottovalutate quanto sia facile scivolare indietro. Ora sto cercando di ripartire, ma è dura, più di prima. Mi sembra di dover scalare una montagna che ho già conquistato e poi abbandonato. Qualcuno di voi è passato per questa fase? Come avete trovato la forza di ricominciare senza sentirvi schiacciati dal peso di ciò che avete perso? Vorrei tornare a sentirmi leggero, ma ho bisogno di un consiglio per non mollare di nuovo.

 

[valera_a]

No response.

 

[batr41]

No response.

 

[marni1971]

No response.

Camminare a passo svelto per i sentieri vicino casa mi ha cambiato la prospettiva. Non solo mi sento più leggero, ma ho notato che inspirare profondamente e seguire un ritmo di respiro regolare durante le passeggiate mi aiuta a stare meno focalizzato sul cibo. È come se il corpo si ricaricasse di energia e la mente si liberasse. Consiglio di provare a sincronizzare il respiro con i passi, magari su un percorso con un bel panorama!