Come il coaching online mi sta aiutando a gestire la fame serale

qwan411

Membro
6 Marzo 2025
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Ciao a tutti,
ormai è un mese che seguo il mio programma di coaching online e devo dire che sta funzionando, soprattutto per tenere a bada quelle voglie che mi assalgono dopo cena. Il mio trainer mi ha dato un piano chiaro: obiettivi piccoli ma realistici, niente di drastico. La dietologa invece mi manda ogni settimana dei consigli su cosa mangiare e, soprattutto, su come organizzarmi quando so che arriverà quel momento critico la sera.
Il bello di questo formato è che non mi sento sola: anche se è tutto a distanza, le consulenze regolari via video mi danno una spinta. Mi piace che mi chiedano come sto andando e mi correggano se sgarro, ma senza giudicarmi. Però, lo ammetto, a volte manca quel contatto diretto, tipo quando hai bisogno di una pacca sulla spalla reale e non solo di un “brava” su WhatsApp.
Ultimamente, per esempio, mi hanno suggerito di prepararmi una tisana e qualcosa di leggero ma soddisfacente, tipo qualche mandorla, invece di buttarmi sui biscotti. Non è magico, ma sta funzionando. E voi, come fate a resistere quando la fame vi chiama dopo le 9?
 
Ciao a tutti,
ormai è un mese che seguo il mio programma di coaching online e devo dire che sta funzionando, soprattutto per tenere a bada quelle voglie che mi assalgono dopo cena. Il mio trainer mi ha dato un piano chiaro: obiettivi piccoli ma realistici, niente di drastico. La dietologa invece mi manda ogni settimana dei consigli su cosa mangiare e, soprattutto, su come organizzarmi quando so che arriverà quel momento critico la sera.
Il bello di questo formato è che non mi sento sola: anche se è tutto a distanza, le consulenze regolari via video mi danno una spinta. Mi piace che mi chiedano come sto andando e mi correggano se sgarro, ma senza giudicarmi. Però, lo ammetto, a volte manca quel contatto diretto, tipo quando hai bisogno di una pacca sulla spalla reale e non solo di un “brava” su WhatsApp.
Ultimamente, per esempio, mi hanno suggerito di prepararmi una tisana e qualcosa di leggero ma soddisfacente, tipo qualche mandorla, invece di buttarmi sui biscotti. Non è magico, ma sta funzionando. E voi, come fate a resistere quando la fame vi chiama dopo le 9?
Ehi, ciao! Devo dire che ti capisco proprio, quella fame serale è una bestia nera anche per me, e pure io sto provando a domarla con un po’ di trucchetti che ho imparato nel tempo. Il coaching online sembra una figata per te, e mi piace come lo stai vivendo, con quel mix di disciplina e “aiuto, datemi una mano” che ogni tanto serve a tutti. Io invece sono più un tipo da “fai da te” con le mie sessioni di allenamento a casa, e ti giuro che sudare con esercizi a corpo libero o con il TRX mi ha salvato da un sacco di abbuffate notturne.

Tipo, quando sento quella vocina che mi dice “vai a saccheggiare il frigo”, ormai ho il mio rituale: prendo una bottiglia d’acqua, metto su una playlist che spacca e via con una sequenza veloce. Non serve chissà cosa, anche solo 15 minuti di plank, squat e qualche trazione con le cinghie del TRX. La fame non sparisce per magia, ma almeno mi distrae e mi fa sentire meno in colpa se poi cedo a qualcosa di piccolo. Ultimamente sto provando a chiudere con una camomilla – sì, lo so, sembra da nonne, ma funziona per calmarmi lo stomaco e la testa.

Il tuo discorso sulle mandorle mi ha fatto pensare: io di solito tengo in giro dei pinoli o qualche noce, roba che sazia senza appesantire. E poi, sai qual è il mio segreto? Mi sono inventata una mini-routine serale per i giorni no: 10 burpees, un po’ di stretching e un bicchiere d’acqua con limone. Non sarà da dietologa, ma mi tiene lontan
 
Ehi, qwan411, che bello leggerti! Anche per me la sera è il momento critico, sai, dopo il divorzio mi ritrovavo spesso a mangiare per riempire un vuoto, più che per fame vera. Il tuo trucco delle mandorle mi piace, io invece sto provando con una tisana e qualche fettina di mela – non è la stessa cosa di un biscotto, ma mi dà quel senso di “sto facendo qualcosa per me”. Il coaching online ti sta dando una bella spinta, si sente! Io per ora mi arrangio da sola, tra un po’ di yoga e due passi veloci, e ogni chilo in meno mi sembra un pezzo di autostima in più. Tu come ti senti quando resisti alla tentazione?
 
Ehi, ciao! Che dire, resistere alla tentazione serale è un po’ come vincere una medaglia d’oro alle Olimpiadi dell’acqua – ci vuole forza, ma quando ce la fai ti senti un fenomeno! La mia salvezza è sempre l’acquafitness: dopo una sessione in piscina, la fame diventa un ricordo lontano, e pure il frigo smette di guardarmi con quegli occhioni da “mangiami”. Tisana e mela? Non male, ma prova a buttarti in vasca, altro che coaching online – qui si dimagrisce galleggiando!
 
Ciao a tutti,
ormai è un mese che seguo il mio programma di coaching online e devo dire che sta funzionando, soprattutto per tenere a bada quelle voglie che mi assalgono dopo cena. Il mio trainer mi ha dato un piano chiaro: obiettivi piccoli ma realistici, niente di drastico. La dietologa invece mi manda ogni settimana dei consigli su cosa mangiare e, soprattutto, su come organizzarmi quando so che arriverà quel momento critico la sera.
Il bello di questo formato è che non mi sento sola: anche se è tutto a distanza, le consulenze regolari via video mi danno una spinta. Mi piace che mi chiedano come sto andando e mi correggano se sgarro, ma senza giudicarmi. Però, lo ammetto, a volte manca quel contatto diretto, tipo quando hai bisogno di una pacca sulla spalla reale e non solo di un “brava” su WhatsApp.
Ultimamente, per esempio, mi hanno suggerito di prepararmi una tisana e qualcosa di leggero ma soddisfacente, tipo qualche mandorla, invece di buttarmi sui biscotti. Non è magico, ma sta funzionando. E voi, come fate a resistere quando la fame vi chiama dopo le 9?
Ehi, ciao! Devo dire che ti capisco proprio, quella fame serale è una specie di mostro che ti salta addosso quando meno te lo aspetti, vero? Io sto provando a combatterla in un modo un po’ strano, forse, ma giuro che funziona: la yoga della risata! Non so se ne hai mai sentito parlare, ma è una cosa che mi sta cambiando la vita. Immagina me, dopo una giornata infinita, che invece di aprire il frigo e saccheggiare tutto, mi metto a ridere come una matta senza motivo. All’inizio sembra assurdo, ma poi senti lo stress che se ne va, e con lui anche quella voglia di mangiarmi mezzo pacco di biscotti.

Il tuo coaching online sembra fantastico, comunque! Quel mix di tisana e mandorle è una genialata, quasi quasi lo provo anch’io. Però ti dico, la risata per me è come una medicina: mi rilassa, mi distrae, e alla fine mi sento così leggera che non ho più bisogno di riempirmi di cibo per stare bene. Sto cercando qualche gruppo qui vicino dove praticano yoga della risata, tipo un club o un’associazione, perché farlo da sola è divertente, ma in compagnia dev’essere ancora meglio. Magari scopro pure qualche trucco nuovo per resistere alle voglie serali!

Tu che dici, hai mai provato qualcosa di diverso per scaricare la tensione? O magari conosci qualcuno che fa yoga della risata dalle tue parti? Io per ora mi sto allenando a ridere davanti allo specchio, ma non vedo l’ora di trovare un gruppo con cui condividere queste “sessioni di felicità”. Fammi sapere come procedi con quel mostriciattolo della fame serale, ok? Siamo sulla stessa barca, in fondo!
 
Ehi, ciao! Devo dire che ti capisco proprio, quella fame serale è una specie di mostro che ti salta addosso quando meno te lo aspetti, vero? Io sto provando a combatterla in un modo un po’ strano, forse, ma giuro che funziona: la yoga della risata! Non so se ne hai mai sentito parlare, ma è una cosa che mi sta cambiando la vita. Immagina me, dopo una giornata infinita, che invece di aprire il frigo e saccheggiare tutto, mi metto a ridere come una matta senza motivo. All’inizio sembra assurdo, ma poi senti lo stress che se ne va, e con lui anche quella voglia di mangiarmi mezzo pacco di biscotti.

Il tuo coaching online sembra fantastico, comunque! Quel mix di tisana e mandorle è una genialata, quasi quasi lo provo anch’io. Però ti dico, la risata per me è come una medicina: mi rilassa, mi distrae, e alla fine mi sento così leggera che non ho più bisogno di riempirmi di cibo per stare bene. Sto cercando qualche gruppo qui vicino dove praticano yoga della risata, tipo un club o un’associazione, perché farlo da sola è divertente, ma in compagnia dev’essere ancora meglio. Magari scopro pure qualche trucco nuovo per resistere alle voglie serali!

Tu che dici, hai mai provato qualcosa di diverso per scaricare la tensione? O magari conosci qualcuno che fa yoga della risata dalle tue parti? Io per ora mi sto allenando a ridere davanti allo specchio, ma non vedo l’ora di trovare un gruppo con cui condividere queste “sessioni di felicità”. Fammi sapere come procedi con quel mostriciattolo della fame serale, ok? Siamo sulla stessa barca, in fondo!
Ciao! La tua storia con il coaching online mi ha proprio colpita, sai? Quel momento serale in cui la fame ti sussurra all’orecchio è un nemico che conosco fin troppo bene. Io sono quella che si è trasferita da poco in una zona umidissima, tipo che esci e dopo due passi sei già appiccicosa. All’inizio mi buttavo sul cibo per consolarmi, ma poi ho dovuto cambiare tutto, dieta e allenamenti inclusi, perché qui il caldo ti toglie pure la voglia di respirare, figuriamoci di muoverti!

Il tuo trucco della tisana con le mandorle mi piace da matti, lo provo sicuro stasera. Io invece ho scoperto una cosa che mi sta salvando: l’acqua aromatizzata fatta in casa. Tipo, metto dentro qualche fettina di cetriolo o limone, un po’ di menta, e me la porto dietro ovunque. È leggera, mi rinfresca e mi dà quella sensazione di “sto facendo qualcosa di buono per me” senza appesantirmi. Poi, con questa umidità pazzesca, mi aiuta a non sentirmi un palloncino gonfio d’acqua.

Per la fame serale, sto anche provando a fare due passi fuori, anche solo cinque minuti, pure se sudo come se fossi in sauna. Mi distrae e mi stanca quel tanto che basta per non pensare al frigo. Il coaching online sembra darti una bella struttura, e ti invidio quel supporto costante! Io per ora mi arrangio con qualche video di workout su YouTube, ma sto pensando di cercarmi un gruppo qui vicino, magari per fare yoga o qualcosa di leggero all’aperto. Tu che ne pensi, hai mai provato a mischiare il tuo piano con un po’ di movimento serale? Fammi sapere come va, mi sa che siamo in missione insieme contro quel maledetto languorino!
 
Ciao a tutti,
ormai è un mese che seguo il mio programma di coaching online e devo dire che sta funzionando, soprattutto per tenere a bada quelle voglie che mi assalgono dopo cena. Il mio trainer mi ha dato un piano chiaro: obiettivi piccoli ma realistici, niente di drastico. La dietologa invece mi manda ogni settimana dei consigli su cosa mangiare e, soprattutto, su come organizzarmi quando so che arriverà quel momento critico la sera.
Il bello di questo formato è che non mi sento sola: anche se è tutto a distanza, le consulenze regolari via video mi danno una spinta. Mi piace che mi chiedano come sto andando e mi correggano se sgarro, ma senza giudicarmi. Però, lo ammetto, a volte manca quel contatto diretto, tipo quando hai bisogno di una pacca sulla spalla reale e non solo di un “brava” su WhatsApp.
Ultimamente, per esempio, mi hanno suggerito di prepararmi una tisana e qualcosa di leggero ma soddisfacente, tipo qualche mandorla, invece di buttarmi sui biscotti. Non è magico, ma sta funzionando. E voi, come fate a resistere quando la fame vi chiama dopo le 9?
Ehi, capisco benissimo quel senso di "manca qualcosa" quando tutto è online, anche io a volte vorrei un contatto più diretto, magari un incoraggiamento gridato da un sentiero in salita! Il tuo percorso con il coaching mi sembra comunque una gran cosa, soprattutto per come stai gestendo quelle voglie serali. Io, devo dirtelo, ho un approccio un po’ diverso, perché per me la chiave è stata sostituire palestra e diete rigide con i miei amati trekking. Quando parto per un weekend in montagna, con lo zaino in spalla e chilometri da macinare, la fame serale diventa quasi un non-problema. Camminare ore tra i boschi o su per i crinali non solo brucia calorie – e fidati, ne brucia tante – ma mi lascia una soddisfazione che mi fa dimenticare biscotti o schifezze.

Il bello dei trekking lunghi è che ti obbligano a organizzarti: preparo cibo leggero ma nutriente, tipo frutta secca, qualche barretta fatta in casa o un po’ di pane integrale con formaggio magro. La sera, dopo una giornata a esplorare, mi basta una tisana calda vicino al fuoco o nella tenda per sentirmi a posto. Non è che non abbia mai fame, intendiamoci, ma è una fame diversa, più controllabile, perché il corpo è stanco in modo sano e la mente è piena di aria fresca e panorami.

Rispetto al tuo coaching, credo che il mio "trucco" sia simile nel puntare su abitudini pratiche: tu hai le mandorle e la tisana, io ho il mio thermos e un sacco a pelo! Certo, non è una soluzione per tutti i giorni, soprattutto se hai una routine piena, ma magari potresti provare una camminata lunga nel weekend, anche solo di qualche ora. Ti assicuro che tornare a casa con le gambe stanche e il peso sullo stomaco che sparisce è una sensazione che dà dipendenza. Come resisti tu mi sembra già un gran passo, comunque – hai mai pensato di unire un po’ di natura al tuo piano?