Ragazzi, vi racconto come organizzo i miei pasti per migliorare le prestazioni negli sport di resistenza, tipo corsa, bici e nuoto. Non sono un professionista, ma mi alleno quasi tutti i giorni e ho notato che il peso influisce tanto sui tempi e sulla resistenza. Per questo ho iniziato a pianificare meglio quello che mangio, cercando di tenere sotto controllo i chili senza perdere energia.
Di base, punto su un mix di carboidrati, proteine e grassi sani. La mattina, prima di un allenamento lungo, faccio sempre una colazione bella carica: avena con latte vegetale, una banana e un cucchiaio di burro di mandorle. Mi dà energia a rilascio lento e non mi appesantisce. Se invece ho solo una sessione corta, tipo 40 minuti, mi basta un caffè e un pezzo di pane integrale con marmellata.
A pranzo cerco di bilanciare. Di solito preparo una bowl con riso integrale o quinoa, del pollo grigliato o pesce tipo salmone, e un sacco di verdure, tipo broccoli o zucchine. Aggiungo un filo d’olio extravergine e magari qualche seme di chia per i grassi buoni. Non peso tutto al grammo, ma tengo d’occhio le porzioni per non esagerare coi carboidrati, soprattutto se il giorno dopo ho riposo.
Per cena, visto che spesso mi alleno nel tardo pomeriggio, punto su qualcosa di leggero ma che mi aiuti a recuperare. Una frittata con albumi e un po’ di spinaci, accompagnata da patate dolci al forno, è una delle mie opzioni preferite. Oppure, se ho fame, faccio una zuppa di legumi con un po’ di pane tostato. Non salto mai la cena, anche se sto cercando di scendere di peso, perché ho notato che altrimenti il giorno dopo sono uno straccio.
Tra un pasto e l’altro, tengo a portata di mano snack pratici: una manciata di noci, uno yogurt greco o una barretta proteica fatta in casa con fiocchi d’avena e miele. Mi aiutano a non arrivare affamato ai pasti principali e a non cedere a schifezze. L’acqua è fondamentale, ne bevo almeno 2-3 litri al giorno, soprattutto quando sudo tanto.
Non seguo diete rigide, ma cerco di ascoltare il corpo. Se ho un periodo di allenamenti intensi, aumento un po’ i carboidrati; se invece sto più tranquillo, taglio leggermente le calorie. Il mio obiettivo non è solo dimagrire, ma avere un peso che mi permetta di spingere di più senza sentirmi appesantito in acqua o sulla bici. Voi come fate coi pasti? Avete qualche trucco per organizzare tutto senza impazzire?
Di base, punto su un mix di carboidrati, proteine e grassi sani. La mattina, prima di un allenamento lungo, faccio sempre una colazione bella carica: avena con latte vegetale, una banana e un cucchiaio di burro di mandorle. Mi dà energia a rilascio lento e non mi appesantisce. Se invece ho solo una sessione corta, tipo 40 minuti, mi basta un caffè e un pezzo di pane integrale con marmellata.
A pranzo cerco di bilanciare. Di solito preparo una bowl con riso integrale o quinoa, del pollo grigliato o pesce tipo salmone, e un sacco di verdure, tipo broccoli o zucchine. Aggiungo un filo d’olio extravergine e magari qualche seme di chia per i grassi buoni. Non peso tutto al grammo, ma tengo d’occhio le porzioni per non esagerare coi carboidrati, soprattutto se il giorno dopo ho riposo.
Per cena, visto che spesso mi alleno nel tardo pomeriggio, punto su qualcosa di leggero ma che mi aiuti a recuperare. Una frittata con albumi e un po’ di spinaci, accompagnata da patate dolci al forno, è una delle mie opzioni preferite. Oppure, se ho fame, faccio una zuppa di legumi con un po’ di pane tostato. Non salto mai la cena, anche se sto cercando di scendere di peso, perché ho notato che altrimenti il giorno dopo sono uno straccio.
Tra un pasto e l’altro, tengo a portata di mano snack pratici: una manciata di noci, uno yogurt greco o una barretta proteica fatta in casa con fiocchi d’avena e miele. Mi aiutano a non arrivare affamato ai pasti principali e a non cedere a schifezze. L’acqua è fondamentale, ne bevo almeno 2-3 litri al giorno, soprattutto quando sudo tanto.
Non seguo diete rigide, ma cerco di ascoltare il corpo. Se ho un periodo di allenamenti intensi, aumento un po’ i carboidrati; se invece sto più tranquillo, taglio leggermente le calorie. Il mio obiettivo non è solo dimagrire, ma avere un peso che mi permetta di spingere di più senza sentirmi appesantito in acqua o sulla bici. Voi come fate coi pasti? Avete qualche trucco per organizzare tutto senza impazzire?