Ciao a tutti, sono un impiegato d’ufficio e passo praticamente tutta la giornata seduto davanti a un computer. La sedia è diventata il mio peggior nemico, e il tempo per fare sport è sempre poco, tra scadenze e riunioni infinite. Però sto cercando di cambiare le cose, un passo alla volta, senza farmi prendere dal panico o dalla frustrazione, perché so quanto è importante sentirsi bene dentro, oltre che fuori.
Per esempio, ho iniziato a fare piccoli esercizi direttamente alla scrivania. Niente di complicato: allungo le gambe sotto il tavolo e faccio dei movimenti lenti per stirare i muscoli, oppure contraggo gli addominali per qualche secondo mentre scrivo email. Non è come correre una maratona, ma dopo un po’ senti che il corpo si sveglia. A volte, se nessuno mi guarda, alzo le braccia e faccio qualche rotazione con le spalle. Mi aiuta a non sentirmi un blocco di cemento a fine giornata.
Poi c’è la pausa pranzo, che per me è diventata sacra. Invece di restare incollato alla sedia a mangiare un panino, esco e faccio una camminata. Non ho ore a disposizione, ma anche solo 20-30 minuti di passo veloce mi cambiano l’umore. Camminare mi schiarisce la testa, soprattutto quando il lavoro mi stressa, e mi dà quella sensazione di aver fatto qualcosa per me stesso. Se il tempo è brutto, cerco almeno di fare qualche giro dentro l’ufficio, magari salendo e scendendo le scale invece di prendere l’ascensore. Non è il massimo dell’eleganza, ma funziona.
Un’altra cosa che sto provando è alzarmi ogni ora per un paio di minuti. Vado a prendere un bicchiere d’acqua o faccio finta di dover parlare con un collega dall’altra parte della stanza. È un trucco semplice, ma mi evita quella stanchezza pesante che arriva dopo troppe ore seduto. Certo, non sempre ci riesco, soprattutto quando sono sommerso di lavoro, ma cerco di non colpevolizzarmi: ogni piccolo movimento è meglio di niente.
Devo essere sincero, all’inizio mi sembrava tutto inutile, perché non vedevo risultati immediati. Ma poi ho capito che non si tratta solo di perdere peso: è anche sentirsi meno intrappolati, più leggeri mentalmente. Muovermi di più al lavoro mi sta aiutando a non perdere la testa, e questo per me vale tanto quanto qualche chilo in meno. Se avete altri consigli per chi come me è incastrato in una vita sedentaria, li ascolto volentieri!
Per esempio, ho iniziato a fare piccoli esercizi direttamente alla scrivania. Niente di complicato: allungo le gambe sotto il tavolo e faccio dei movimenti lenti per stirare i muscoli, oppure contraggo gli addominali per qualche secondo mentre scrivo email. Non è come correre una maratona, ma dopo un po’ senti che il corpo si sveglia. A volte, se nessuno mi guarda, alzo le braccia e faccio qualche rotazione con le spalle. Mi aiuta a non sentirmi un blocco di cemento a fine giornata.
Poi c’è la pausa pranzo, che per me è diventata sacra. Invece di restare incollato alla sedia a mangiare un panino, esco e faccio una camminata. Non ho ore a disposizione, ma anche solo 20-30 minuti di passo veloce mi cambiano l’umore. Camminare mi schiarisce la testa, soprattutto quando il lavoro mi stressa, e mi dà quella sensazione di aver fatto qualcosa per me stesso. Se il tempo è brutto, cerco almeno di fare qualche giro dentro l’ufficio, magari salendo e scendendo le scale invece di prendere l’ascensore. Non è il massimo dell’eleganza, ma funziona.
Un’altra cosa che sto provando è alzarmi ogni ora per un paio di minuti. Vado a prendere un bicchiere d’acqua o faccio finta di dover parlare con un collega dall’altra parte della stanza. È un trucco semplice, ma mi evita quella stanchezza pesante che arriva dopo troppe ore seduto. Certo, non sempre ci riesco, soprattutto quando sono sommerso di lavoro, ma cerco di non colpevolizzarmi: ogni piccolo movimento è meglio di niente.
Devo essere sincero, all’inizio mi sembrava tutto inutile, perché non vedevo risultati immediati. Ma poi ho capito che non si tratta solo di perdere peso: è anche sentirsi meno intrappolati, più leggeri mentalmente. Muovermi di più al lavoro mi sta aiutando a non perdere la testa, e questo per me vale tanto quanto qualche chilo in meno. Se avete altri consigli per chi come me è incastrato in una vita sedentaria, li ascolto volentieri!