Ciao a tutti, oggi voglio condividere un po’ di trucchi che uso per tenere sotto controllo le calorie e monitorare i progressi, visto che in questo thread si parla proprio di conteggi e tabelle. Io sono quel tipo che pesa tutto, dal cucchiaino di olio alla fettina di pollo, e vi assicuro che fare i conti precisi aiuta tantissimo a capire dove stiamo andando con la dieta.
Partiamo dalle basi: ogni alimento ha un valore energetico, e se vogliamo vedere risultati, dobbiamo sapere quanta energia entra e quanta ne bruciamo. Per esempio, 100 g di petto di pollo cotto sono circa 165 kcal, mentre 100 g di riso integrale bollito arrivano a 120 kcal. Io uso una bilancina da cucina economica, e vi giuro che dopo un po’ diventa un gioco. Se non sapete da dove iniziare, fate una lista dei cibi che mangiate più spesso e cercate i valori su una tabella calorica – ce ne sono un sacco online, tipo su MyFitnessPal o sul sito del CREA.
Un consiglio pratico: preparate i pasti in anticipo e divideteli in porzioni. Per esempio, ieri ho fatto un’insalata di quinoa (50 g, 180 kcal), con 100 g di tonno al naturale (100 kcal) e 10 g di olio extravergine (90 kcal). Totale? 370 kcal precise per un piatto sano e saziante. Pesare l’olio è fondamentale, perché anche solo un cucchiaio in più può cambiare tutto.
Per i progressi, non guardate solo la bilancia del peso corporeo. Io ogni settimana misuro anche i centimetri – vita, fianchi, cosce – perché a volte il numero non scende, ma il corpo si rimodella lo stesso. E se seguite una dieta specifica tipo keto o paleo, fate attenzione ai macronutrienti: un grammo di grassi sono 9 kcal, proteine e carboidrati 4 kcal. Questo vi aiuta a non sgarrare senza accorgervene.
Voi come vi organizzate col conteggio? Avete qualche tabella preferita o trucco per non impazzire? Fatemi sapere, sono curioso!
Partiamo dalle basi: ogni alimento ha un valore energetico, e se vogliamo vedere risultati, dobbiamo sapere quanta energia entra e quanta ne bruciamo. Per esempio, 100 g di petto di pollo cotto sono circa 165 kcal, mentre 100 g di riso integrale bollito arrivano a 120 kcal. Io uso una bilancina da cucina economica, e vi giuro che dopo un po’ diventa un gioco. Se non sapete da dove iniziare, fate una lista dei cibi che mangiate più spesso e cercate i valori su una tabella calorica – ce ne sono un sacco online, tipo su MyFitnessPal o sul sito del CREA.
Un consiglio pratico: preparate i pasti in anticipo e divideteli in porzioni. Per esempio, ieri ho fatto un’insalata di quinoa (50 g, 180 kcal), con 100 g di tonno al naturale (100 kcal) e 10 g di olio extravergine (90 kcal). Totale? 370 kcal precise per un piatto sano e saziante. Pesare l’olio è fondamentale, perché anche solo un cucchiaio in più può cambiare tutto.
Per i progressi, non guardate solo la bilancia del peso corporeo. Io ogni settimana misuro anche i centimetri – vita, fianchi, cosce – perché a volte il numero non scende, ma il corpo si rimodella lo stesso. E se seguite una dieta specifica tipo keto o paleo, fate attenzione ai macronutrienti: un grammo di grassi sono 9 kcal, proteine e carboidrati 4 kcal. Questo vi aiuta a non sgarrare senza accorgervene.
Voi come vi organizzate col conteggio? Avete qualche tabella preferita o trucco per non impazzire? Fatemi sapere, sono curioso!