Ehi compagni di viaggio, oggi il vento mi ha sussurrato di correre più leggero, di lasciare che le gambe danzino senza peso. La mia routine è un canto tra terra e acqua: al mattino, il sole mi trova sui sentieri, il cuore batte al ritmo dei passi, 10 chilometri che sciolgono la nebbia dell’ipotiroidismo. Poi c’è la piscina, dove le onde mi accolgono come vecchie amiche, 1500 metri di bracciate che mi rendono fluido, quasi senza gravità. Il weekend, invece, è per la bicicletta: 50 chilometri di pedalate che sfidano le salite e il mio stesso corpo.
Mangio per nutrire questo fuoco: avena al mattino con semi di lino, un tocco di miele per dolcezza; a pranzo, tacchino o salmone con quinoa, verdure che colorano il piatto come un quadro. La tiroide rallenta, lo so, ma io accelero con noci e iodio, alghe che porto in tavola come un segreto del mare. Non è solo peso da perdere, è armonia da trovare. E voi, come danzate con i vostri giorni?
Mangio per nutrire questo fuoco: avena al mattino con semi di lino, un tocco di miele per dolcezza; a pranzo, tacchino o salmone con quinoa, verdure che colorano il piatto come un quadro. La tiroide rallenta, lo so, ma io accelero con noci e iodio, alghe che porto in tavola come un segreto del mare. Non è solo peso da perdere, è armonia da trovare. E voi, come danzate con i vostri giorni?