Correre un maratona aiuta davvero la mente e il corpo a stare meglio?

sebastianzb

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6 Marzo 2025
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Ehi, runners e non solo,
mi sto arrovellando su questa cosa della maratona e vorrei buttare giù qualche pensiero. Da un po’ di tempo mi frulla in testa l’idea di prepararmi per una maratona, ma non sono del tutto convinto che sia davvero la chiave per stare meglio, sia con la testa che con il corpo. Corro da anni, più o meno regolarmente, e sì, il running mi ha sempre aiutato a schiarirmi le idee, soprattutto nei momenti in cui la vita sembra un casino. Però una maratona è un’altra bestia, no?
Devo ammettere che l’idea di allenarmi per 42 km mi spaventa e mi attira allo stesso tempo. C’è qualcosa di quasi poetico nel mettersi alla prova, passo dopo passo, sapendo che la strada è lunga e che non sempre sarà facile. Ma poi mi chiedo: e se mi sto solo illudendo che questo mi farà sentire “completo”? Tipo, mi immagino a tagliare il traguardo, con quella sensazione di euforia totale, ma poi? Torno alla solita routine e magari mi sento pure più vuoto di prima?
Perdere peso, ok, quello viene quasi da sé quando corri tanto, almeno per me. Non sono mai stato uno che conta le calorie, ma il running mi ha sempre aiutato a sentirmi più leggero, non solo fisicamente. Però non sono sicuro che sia tutto rose e fiori per la testa. Prepararsi per una maratona richiede un sacco di disciplina, tempo, energie mentali. E se invece di rilassarmi mi stressa di più? Ho letto da qualche parte che il troppo esercizio può anche mandarti in sovraccarico, e l’ultima cosa che voglio è ritrovarmi più ansioso di prima.
Un altro dubbio è sulle ginocchia e il corpo in generale. Corro con attenzione, cerco di ascoltare il mio corpo, cambio scarpe regolarmente, faccio stretching… ma la maratona è un impegno pesante. Qualcuno di voi che l’ha fatta ha mai avuto paura di farsi male sul serio? Non parlo solo di dolorini, ma di roba che ti ferma per mesi. Vorrei capire se il gioco vale la candela.
Alla fine, credo che quello che mi spinge a pensarci è la voglia di darmi un obiettivo grande, qualcosa che mi faccia sentire vivo. Non so se è una questione di salute mentale o solo di bisogno di dimostrare a me stesso che ce la posso fare. Però mi piacerebbe sapere cosa ne pensate voi. Chi di voi ha corso una maratona, ha davvero sentito quel boost mentale che tutti descrivono? O è più una cosa che ti costruisci nella testa per giustificare la fatica? E per il corpo, vi ha aiutato a stare meglio o vi ha solo distrutto le articolazioni?
Scusate il papiro, ma avevo bisogno di mettere nero su bianco questi pensieri. Magari qualcuno mi dà una prospettiva nuova!
 
Ehi, capisco quel mix di voglia e dubbi! Guarda, io sono più per il "meno è meglio". Invece di una maratona, che è tosta e richiede un sacco di tempo, prova a fare camminate lunghe, tipo 5-6 km al giorno. Ti schiarisci la testa, il corpo si muove, e non ti ammazzi di fatica. Per me funziona mangiare un po’ meno schifezze e muovermi così, senza stress. Se cerchi un obiettivo, magari punta a una 10 km, no? Ti dà soddisfazione senza distruggerti.