Ragazzi, non so voi, ma per me non c’è niente di meglio di una lunga corsa per rimettersi in forma e sentirsi al top. Prepararsi per un maratona è il mio trucco per tenere il peso sotto controllo e, fidatevi, funziona! Sto puntando al mio prossimo maratona tra qualche mese e voglio condividere un po’ della mia routine, magari può ispirare qualcuno.
Parto con la base: corro 4-5 volte a settimana, alternando uscite lunghe a ritmi lenti (quelle che bruciano davvero) con allenamenti più brevi e intensi, tipo ripetute o fartlek, per dare una spinta al metabolismo. La domenica è dedicata al lungo, che ormai è sui 25-30 km. Non solo aiuta a smaltire calorie, ma ti dà una soddisfazione pazzesca quando finisci. Per chi inizia, non strafate: cominciate con 5-10 km e aumentate gradualmente, il corpo deve abituarsi.
Un consiglio d’oro? Le scarpe giuste sono tutto. Non lesinate, andate in un negozio specializzato e fatevi consigliare. Io ho avuto problemi di ginocchia all’inizio, ma cambiando scarpe e lavorando sulla tecnica di corsa (passi corti, appoggio leggero) ho risolto. E stretching, sempre! 10 minuti dopo ogni corsa fanno la differenza per non svegliarsi come un robot il giorno dopo.
Per non farsi male, ascoltate il vostro corpo. Se sentite un dolorino strano, rallentate o fermatevi. Io uso anche un foam roller per sciogliere i muscoli, soprattutto dopo i lunghi. E non dimenticate l’alimentazione: non serve essere maniacali, ma una dieta bilanciata con carboidrati sani (pasta integrale, riso, patate) e proteine magre vi dà l’energia per correre senza appesantirvi.
Il bello del correre è che non solo ti avvicini al tuo peso ideale, ma ti senti più forte, più energico. E poi, vogliamo parlare della soddisfazione di tagliare il traguardo di una maratona? Se qualcuno vuole iniziare, scrivetemi pure, vi do due dritte per partire! Chi di voi corre già? Raccontate, sono curioso!
Parto con la base: corro 4-5 volte a settimana, alternando uscite lunghe a ritmi lenti (quelle che bruciano davvero) con allenamenti più brevi e intensi, tipo ripetute o fartlek, per dare una spinta al metabolismo. La domenica è dedicata al lungo, che ormai è sui 25-30 km. Non solo aiuta a smaltire calorie, ma ti dà una soddisfazione pazzesca quando finisci. Per chi inizia, non strafate: cominciate con 5-10 km e aumentate gradualmente, il corpo deve abituarsi.
Un consiglio d’oro? Le scarpe giuste sono tutto. Non lesinate, andate in un negozio specializzato e fatevi consigliare. Io ho avuto problemi di ginocchia all’inizio, ma cambiando scarpe e lavorando sulla tecnica di corsa (passi corti, appoggio leggero) ho risolto. E stretching, sempre! 10 minuti dopo ogni corsa fanno la differenza per non svegliarsi come un robot il giorno dopo.
Per non farsi male, ascoltate il vostro corpo. Se sentite un dolorino strano, rallentate o fermatevi. Io uso anche un foam roller per sciogliere i muscoli, soprattutto dopo i lunghi. E non dimenticate l’alimentazione: non serve essere maniacali, ma una dieta bilanciata con carboidrati sani (pasta integrale, riso, patate) e proteine magre vi dà l’energia per correre senza appesantirvi.
Il bello del correre è che non solo ti avvicini al tuo peso ideale, ma ti senti più forte, più energico. E poi, vogliamo parlare della soddisfazione di tagliare il traguardo di una maratona? Se qualcuno vuole iniziare, scrivetemi pure, vi do due dritte per partire! Chi di voi corre già? Raccontate, sono curioso!