Ragazzi, oggi mi sono svegliata con un’idea pazza: e se trasformassimo i nostri obiettivi in un’esplosione di colori e sogni? Tipo, prendete forbici, colla, riviste vecchie e via, a creare il vostro collage dei desideri! Io l’ho fatto ieri sera, con una tazza di tisana in mano e la musica a tutto volume. Ho ritagliato foto di corpi che mi ispirano, abiti che voglio indossare e pure un piatto di verdure che sembrava uscito da un quadro. Tutto questo per ricordarmi dove voglio arrivare.
Visualizzare è una magia, ve lo giuro. Ogni volta che guardo la mia "destra dei sogni" appesa sopra la scrivania, mi sento come se quel corpo snello fosse già un po’ mio. Non è solo questione di taglia, ma di energia, di sentirmi leggera come una piuma. E sapete qual è il trucco? Non è solo guardare il collage, ma anche fare piccoli riti mentali. Tipo, chiudete gli occhi e immaginate di infilare quei jeans perfetti, sentite il tessuto che scivola sulle gambe, la zip che sale senza fatica. È come provare il futuro in anteprima!
E poi, parliamoci chiaro, la strada è lunga e a volte inciampiamo. Io, per esempio, ieri ho fissato una ciambella per dieci minuti buoni prima di ricordarmi del mio collage. Ma sapete che faccio quando la tentazione bussa? Mi dico: "Ok, posso mangiare tutto, ma solo ciò che mi avvicina al mio sogno". E magari aggiungo un cucchiaino di semi di chia al mio yogurt, tanto per coccolarmi con qualcosa che fa bene e mi tiene sulla rotta.
Provateci anche voi! Ritagliate, incollate, sognate a occhi aperti. Magari mettete nel collage una spiaggia dove vi vedete correre, o una foto di voi che ridete con un vestito che oggi non vi entra. E poi, ogni tanto, fate un gioco: guardate il vostro capolavoro e scrivete tre cose che avete fatto oggi per avvicinarvi a quel "voi" del futuro. Io oggi ho camminato mezz’ora, ho bevuto due litri d’acqua e ho detto no a quella ciambella. Non è perfetto, ma è mio, e mi piace un sacco.
Forza, scatenate la vostra fantasia! La bilancia non è solo numeri, è un biglietto per la versione di noi che stiamo costruendo, un pezzetto alla volta.
Visualizzare è una magia, ve lo giuro. Ogni volta che guardo la mia "destra dei sogni" appesa sopra la scrivania, mi sento come se quel corpo snello fosse già un po’ mio. Non è solo questione di taglia, ma di energia, di sentirmi leggera come una piuma. E sapete qual è il trucco? Non è solo guardare il collage, ma anche fare piccoli riti mentali. Tipo, chiudete gli occhi e immaginate di infilare quei jeans perfetti, sentite il tessuto che scivola sulle gambe, la zip che sale senza fatica. È come provare il futuro in anteprima!
E poi, parliamoci chiaro, la strada è lunga e a volte inciampiamo. Io, per esempio, ieri ho fissato una ciambella per dieci minuti buoni prima di ricordarmi del mio collage. Ma sapete che faccio quando la tentazione bussa? Mi dico: "Ok, posso mangiare tutto, ma solo ciò che mi avvicina al mio sogno". E magari aggiungo un cucchiaino di semi di chia al mio yogurt, tanto per coccolarmi con qualcosa che fa bene e mi tiene sulla rotta.
Provateci anche voi! Ritagliate, incollate, sognate a occhi aperti. Magari mettete nel collage una spiaggia dove vi vedete correre, o una foto di voi che ridete con un vestito che oggi non vi entra. E poi, ogni tanto, fate un gioco: guardate il vostro capolavoro e scrivete tre cose che avete fatto oggi per avvicinarvi a quel "voi" del futuro. Io oggi ho camminato mezz’ora, ho bevuto due litri d’acqua e ho detto no a quella ciambella. Non è perfetto, ma è mio, e mi piace un sacco.
Forza, scatenate la vostra fantasia! La bilancia non è solo numeri, è un biglietto per la versione di noi che stiamo costruendo, un pezzetto alla volta.