Ragazzi, oggi voglio condividere con voi la mia passione per il metodo del piatto, che per me è stato una vera rivoluzione! Non è solo un modo di mangiare, ma un approccio che mi sta insegnando a godermi il cibo senza sensi di colpa, trovando un equilibrio che mi fa sentire bene.
Immaginate una tavolozza colorata: divido il mio piatto in tre parti, come fosse un’opera d’arte. Metà è un’esplosione di verdure, croccanti, fresche, magari grigliate con un filo d’olio extravergine o crude con una spruzzata di limone. Un quarto è dedicato alle proteine: un bel pezzo di pesce, del pollo succoso, oppure ceci o lenticchie per cambiare. L’altro quarto? Carboidrati, ma quelli buoni: riso integrale, quinoa, o una fettina di pane di grano duro che profuma di casa.
All’inizio non è stato facile. Ero abituata a porzioni enormi di pasta e poca verdura, ma ho deciso di andare per gradi. Ho iniziato riempiendo il piatto con più verdure di quelle che mangiavo di solito, senza stravolgere tutto. Pian piano, il mio stomaco e i miei occhi si sono abituati a queste nuove proporzioni. Non mi sento mai affamata, perché i piatti sono pieni di colori e sapori! E la cosa bella? Sto imparando a mangiare meno senza nemmeno accorgermene, perché le verdure saziano tantissimo.
Oggi, per esempio, ho preparato un piatto che era un quadro: zucchine e peperoni grigliati, un filetto di salmone al vapore con erbe aromatiche e una porzione di farro con un tocco di pomodorini. Vi giuro, era così bello che quasi non volevo mangiarlo! Ho scattato una foto, la allego qui sotto, perché condividere questi momenti mi dà una carica pazzesca.
Questo metodo per me non è una dieta, ma un modo di voler bene al mio corpo. E sapete qual è il trucco? Non è solo cosa metti nel piatto, ma come lo fai: io mi diverto a sperimentare, a provare nuove combinazioni, a rendere ogni pasto un piccolo evento. E poi, muovendomi con gioia – una passeggiata, un po’ di yoga – mi sento ancora più in sintonia con me stessa.
Voi come fate a rendere i vostri pasti sani ma gustosi? Avete qualche trucco per non cadere nella monotonia? Dai, raccontatemi, che sono curiosa! E se qualcuno vuole provare il metodo del piatto, scrivetemi, vi do qualche idea per iniziare senza stress. Forza, che insieme siamo una squadra imbattibile!