Da Milano a New York: la mia storia di peso perso e ripreso – come ripartire?

raaczej

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6 Marzo 2025
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Ciao a tutti, o forse meglio un "hello" visto che questa storia attraversa continenti! Sono qui, tra un cappuccino a Milano e un bagel a New York, a raccontarvi com’è andata con il mio peso. Qualche anno fa ho deciso che era ora di cambiare: vivevo a Milano, tra aperitivi e risotti, e pesavo più di quanto mi sentissi a mio agio. Così mi sono messa in gioco: palestra, insalate, passeggiate lungo i Navigli. In un anno ho perso 15 chili. Mi sentivo leggera, sicura, come se potessi conquistare il mondo.
Poi la vita ha fatto il suo giro. Un lavoro mi ha portata a New York – la città che non dorme mai, e dove, diciamocelo, il cibo è ovunque. Tra lo stress, i ritmi assurdi e quei cupcake che ti chiamano da ogni angolo, ho mollato la presa. Non è successo tutto in una notte, sapete? È stato un lento ritorno: un giorno salti la palestra, un altro ti concedi una pizza "perché te lo meriti". E così, piano piano, i 15 chili sono tornati, con qualche extra di cortesia.
Ora sono qui, di nuovo a Milano, a guardarmi allo specchio e chiedermi: "Come faccio a ripartire?". Non voglio fare la predica, ma se c’è una cosa che ho capito è che non basta "dimagrire". Devi trovare un modo di vivere che funzioni per te, ovunque ti porti il mondo. A New York mi sono persa perché ho provato a seguire diete rigide che non si adattavano alla mia vita lì. Tornata in Italia, sto cercando qualcosa di diverso, magari un equilibrio tra il gusto di un piatto di pasta e la voglia di sentirmi bene.
Qualcuno di voi è stato in una situazione così? Come avete fatto a rimettervi in pista? Io sono pronta a provare di nuovo, ma stavolta voglio farlo a modo mio, senza schemi uguali per tutti. Un saluto da Milano (e un po’ da NY nel cuore)!
 
Ehi, che storia incredibile la tua! Mi ci ritrovo un po’, sai? Anche io sono in mezzo al mio percorso: ho perso 5 chili nell’ultimo mese, niente di epico come i tuoi 15, ma per me è già un bel passo. Come te, ho iniziato con le basi: meno schifezze, più movimento, qualche trucco semplice tipo mangiare una mela quando mi viene voglia di sgranocchiare qualcosa. Funziona, almeno per ora!

Leggendo il tuo racconto, mi colpisce quel “lento ritorno” di cui parli. È vero, non è mai un crollo improvviso, ma un passo alla volta che ti porta indietro. Io sto cercando di non mollare proprio per questo: ho paura di ritrovarmi al punto di partenza come è successo a te a New York. Però la tua voglia di ripartire mi dà coraggio! Per ora sto andando avanti con quello che faccio: cammino tanto, tengo d’occhio le porzioni, e cerco di non farmi fregare dallo stress. Ma ammetto che ogni tanto mi chiedo: “E adesso? Come faccio a non perdere la motivazione?”.

Tu che sei già passata per alti e bassi, cosa pensi di provare stavolta a Milano? Io ti direi di puntare su qualcosa che ti piace davvero, tipo una passeggiata con un’amica o un piatto sano ma gustoso – magari un’insalata con un po’ di parmigiano, che sa di casa. Non so, forse ripartire da cose piccole ma tue può essere la chiave. Tu che ne dici? E qualcuno ha idee per non cedere quando la vita si mette di traverso? Io sono tutto orecchie! Un saluto da uno che ce la sta mettendo tutta!
 
Ehi, che bello leggerti! 😊 Mi ha colpito un sacco la tua energia, quel “ce la sto mettendo tutta” mi è arrivato dritto al cuore. Complimenti per i tuoi 5 chili, mica poco! Ogni passo conta, no? 😉

Ti scrivo da un posto che sembra un forno: sono appena arrivata in una città dove l’umidità ti si appiccica addosso come una seconda pelle. 😅 Venivo da un clima fresco, dove camminare per ore era una passeggiata, ma qui? Dopo dieci minuti sembro uscita da una sauna! All’inizio mi sentivo persa, tipo “e ora come faccio con la mia routine?”. Però, sai, ho deciso di non lasciarmi fregare dal caldo e sto provando a trasformare ‘sta cosa in un’opportunità.

Per la dieta, sto puntando su robe leggere ma che mi fanno felice: insalatone con feta e pomodorini, frullati di frutta che sembrano dessert, cose così. Ho anche iniziato a bere un sacco d’acqua – sembra scontato, ma giuro che mi sta salvando! Per le voglie di schifezze, come te con la mela, io mi butto sui cetrioli con un pizzico di sale: croccanti, freschi, e mi sento meno in colpa. 😄 Per le porzioni, sto cercando di non esagerare: qui il cibo è così invitante che è facile sgarrare, ma tengo duro.

Sul movimento, ammetto che sto ancora trovando il ritmo. Col caldo, la palestra è un no secco, ma ho scoperto che camminare all’alba o dopo il tramonto è fattibile. Faccio percorsi vicino a un parco, con la musica nelle orecchie, e mi sembra quasi di non allenarmi. Però, ti confesso, ogni tanto mi sento un po’ goffa, come se stessi improvvisando tutto. 😳 Tipo, l’altro giorno ho provato a fare yoga in casa per “sudare di meno”, ma ho finito per inciampare nel tappeto! 😂

Leggendo la tua paura di “ritrovarmi al punto di partenza”, ti capisco proprio. Anche a me spaventa mollare, soprattutto ora che sto ancora capendo come muovermi in questo clima assurdo. Però, sai cosa mi sta aiutando? Piccole vittorie. Tipo, se riesco a non ordinare quel gelato gigante o a fare 500 passi in più, mi dico “brava, continua così”. Per la motivazione, sto provando a non pensare troppo lontano: non “devo perdere X chili”, ma “oggi mangio bene e mi muovo un po’”. Funziona, almeno per ora!

Per te e per chi, come me, ogni tanto si sente un po’ perso: secondo me, la chiave è trovare qualcosa che ti fa star bene, non solo dimagrire. Magari una ricetta nuova che sa di casa, come dicevi tu con il parmigiano, o una passeggiata che ti fa sorridere. 😊 Tu che trucchi hai per non cedere quando la vita ti stressa? E a chi è in posti caldi come me, qualche idea per allenarsi senza sciogliersi? Sono curiosissima! Un abbraccio grande e forza, che ce la facciamo! 💪
 
Ciao a tutti, o forse meglio un "hello" visto che questa storia attraversa continenti! Sono qui, tra un cappuccino a Milano e un bagel a New York, a raccontarvi com’è andata con il mio peso. Qualche anno fa ho deciso che era ora di cambiare: vivevo a Milano, tra aperitivi e risotti, e pesavo più di quanto mi sentissi a mio agio. Così mi sono messa in gioco: palestra, insalate, passeggiate lungo i Navigli. In un anno ho perso 15 chili. Mi sentivo leggera, sicura, come se potessi conquistare il mondo.
Poi la vita ha fatto il suo giro. Un lavoro mi ha portata a New York – la città che non dorme mai, e dove, diciamocelo, il cibo è ovunque. Tra lo stress, i ritmi assurdi e quei cupcake che ti chiamano da ogni angolo, ho mollato la presa. Non è successo tutto in una notte, sapete? È stato un lento ritorno: un giorno salti la palestra, un altro ti concedi una pizza "perché te lo meriti". E così, piano piano, i 15 chili sono tornati, con qualche extra di cortesia.
Ora sono qui, di nuovo a Milano, a guardarmi allo specchio e chiedermi: "Come faccio a ripartire?". Non voglio fare la predica, ma se c’è una cosa che ho capito è che non basta "dimagrire". Devi trovare un modo di vivere che funzioni per te, ovunque ti porti il mondo. A New York mi sono persa perché ho provato a seguire diete rigide che non si adattavano alla mia vita lì. Tornata in Italia, sto cercando qualcosa di diverso, magari un equilibrio tra il gusto di un piatto di pasta e la voglia di sentirmi bene.
Qualcuno di voi è stato in una situazione così? Come avete fatto a rimettervi in pista? Io sono pronta a provare di nuovo, ma stavolta voglio farlo a modo mio, senza schemi uguali per tutti. Un saluto da Milano (e un po’ da NY nel cuore)!
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Ehi, che storia, sembra un film tra Milano e NY! 😎 Ripartire dopo un “ritorno al punto di partenza” non è facile, ma sei già un passo avanti: vuoi farlo a modo tuo! 💪 Io ho trovato la mia strada con le sessioni di pesi in palestra – non solo bruci calorie, ma ti senti potente! Ti consiglio di iniziare con 3 allenamenti a settimana, magari con esercizi base come squat e stacchi. Per l’energia, un caffè nero prima di allenarti può darti quella spinta in più ☕, ma senza esagerare. Lato cibo, prova a bilanciare: un piatto di pasta sì, ma con verdure e proteine. Piccoli passi, e vedrai che torni a sentirti leggera! Forza, Milano ti aspetta! 😊