Ragazzi, chi l’avrebbe mai detto che dopo essermi spaccato la gamba sarei finito a pesare come un divano? Ora però sto tornando in pista, tra esercizi adattati e piatti che non mi fanno rimpiangere la pizza. Ieri ho cucinato un pollo al limone che sembrava uscito da un ristorante, altro che dieta triste! La bilancia inizia a sorridermi di nuovo, e io pure. Qualcuno ha qualche ricetta sfiziosa da buttare nel piatto?
Grande, che bella energia nel tuo messaggio! La tua storia mi ha colpito, soprattutto perché anch’io sto cercando di rimettermi in carreggiata senza rinunciare al gusto. Lavoro in ufficio, passo otto ore incollato alla sedia, e il tempo per muovermi è sempre poco. Però ho trovato qualche trucco per infilare un po’ di movimento nella giornata, e visto che parli di piatti sfiziosi, ti racconto come sto facendo.
Per l’attività fisica, cerco di sfruttare ogni momento. Ad esempio, durante le pause caffè, invece di stare fermo a chiacchierare, faccio due passi veloci intorno all’edificio. In pranzo, se ho 30 minuti, esco per una camminata: non è una maratona, ma aiuta a sgranchirsi e a non sentirmi un blocco di cemento. Altre volte, direttamente in ufficio, faccio piccoli esercizi alla scrivania: alzo le gambe sotto il tavolo per qualche secondo, contraggo i glutei o faccio stretching per il collo. Non è come andare in palestra, ma piano piano si sente la differenza. E poi, confesso, qualche volta parcheggio la macchina un po’ più lontano apposta, così sono costretto a camminare di più.
Sul cibo, sto provando a mangiare in modo più consapevole, tipo dando al mio corpo delle pause più lunghe tra un pasto e l’altro. Non è una dieta rigida, ma cerco di concentrare i pasti in una finestra di tempo e di scegliere piatti che siano buoni ma non mi facciano sentire appesantito. Ieri, ad esempio, ho fatto una bowl con quinoa, verdure grigliate e un po’ di feta sbriciolata sopra: sembrava una cosa da chef, ma ci ho messo 15 minuti. Per le ricette, ti consiglio una cosa che faccio spesso: filetti di pesce al forno con pomodorini, olive e un filo d’olio. Cuoce da solo mentre faccio altro, ed è leggero ma saporito, perfetto per non rimpiangere la pizza.
Mi piace il tuo pollo al limone, sembra una bomba! Se hai voglia, condividi com’è venuta fuori, così magari ci provo anch’io. E tu, riesci a infilare qualche movimento extra nella giornata o punti tutto sulla cucina per ora?