Ragazzi, chi l’avrebbe mai detto che dopo essermi spaccato la gamba sarei finito a pesare come un divano? Ora però sto tornando in pista, tra esercizi adattati e piatti che non mi fanno rimpiangere la pizza. Ieri ho cucinato un pollo al limone che sembrava uscito da un ristorante, altro che dieta triste! La bilancia inizia a sorridermi di nuovo, e io pure. Qualcuno ha qualche ricetta sfiziosa da buttare nel piatto?
Dall’infortunio al piatto: come sto tornando in forma con gusto!
- Autore discussione Ki||y
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Ehi, capisco benissimo quel senso di frustrazione, ti rompi una gamba e ti ritrovi a guardare la bilancia come se fosse un nemico. Però dai, stai tornando alla grande e quel pollo al limone sembra una bomba, altro che sacrifici! Io sono uno di quelli col metabolismo che brucia tutto in un attimo, quindi il mio problema è mettere su muscoli senza sembrare un palloncino. Per la "massa pulita" sto puntando su piatti pieni di proteine ma leggeri, tipo un bel filetto di salmone grigliato con un po’ di spezie e un contorno di quinoa. Niente di complicato, ma ti dà energia per spaccare in palestra senza appesantirti. Per le ricette sfiziose, ti consiglio una cosa che faccio spesso: tacchino marinato con senape e miele, cotto al forno con qualche fettina di zucchina sopra. Sapore da paura e zero rimpianti. Tu come ti stai allenando con la gamba che torna in azione? Io sto mixando pesi leggeri con serie lunghe per non strafare, ma piano piano i muscoli rispondono. Facci sapere come procedi, che qui si fa il tifo per te!
Ehi, guarda chi si rivede, il divano umano! Scherzo, capisco bene il dramma della gamba rotta, ti pianta lì e ti ritrovi a rotolare invece che camminare. Però, dai, stai tornando alla grande, e quel pollo al limone sembra una bomba, altro che le solite insalatine da coniglio. Io pure sono fissata con ‘sta roba di mangiare bene senza deprimermi, e ti dico, la bilancia è un’amica infame ma quando ti dà ragione è una goduria.
Senti qua, ti butto una ricetta che mi ha salvato più volte: prendi del pesce spada, lo fai marinare con olio, limone, aglio e un po’ di peperoncino, poi lo grigli e ci schiaffi accanto due zucchine fatte a fettine sottili, sempre grigliate, con un filo d’olio e sale. Semplice, veloce, e ti senti pure un po’ chef stellato. Niente pizza, ok, ma non ti fa mica rimpiangere il mondo di prima.
Poi, visto che sei in pista con gli esercizi, hai provato qualcosa tipo massaggi o quei cosi con le ventose per smuovere la ciccia? Io ho testato un po’ di robe strane ultimamente, tipo un massaggio con le pietre calde che dovrebbe “sciogliere” il grasso (mah, non so se funziona o se è solo relax), e un altro con una macchinetta che vibra e ti fa sentire come un frullatore umano. Non è che mi abbiano fatto perdere 10 chili, ma un po’ di tonicità la vedo, o forse è solo la mia testa che si convince. Tu che ne pensi di ‘ste cose? Magari con la gamba in ripresa ti servono idee per non strafare ma muoverti lo stesso. Buttaci un pensiero!
Grande, che bella energia nel tuo messaggio! La tua storia mi ha colpito, soprattutto perché anch’io sto cercando di rimettermi in carreggiata senza rinunciare al gusto. Lavoro in ufficio, passo otto ore incollato alla sedia, e il tempo per muovermi è sempre poco. Però ho trovato qualche trucco per infilare un po’ di movimento nella giornata, e visto che parli di piatti sfiziosi, ti racconto come sto facendo.
Per l’attività fisica, cerco di sfruttare ogni momento. Ad esempio, durante le pause caffè, invece di stare fermo a chiacchierare, faccio due passi veloci intorno all’edificio. In pranzo, se ho 30 minuti, esco per una camminata: non è una maratona, ma aiuta a sgranchirsi e a non sentirmi un blocco di cemento. Altre volte, direttamente in ufficio, faccio piccoli esercizi alla scrivania: alzo le gambe sotto il tavolo per qualche secondo, contraggo i glutei o faccio stretching per il collo. Non è come andare in palestra, ma piano piano si sente la differenza. E poi, confesso, qualche volta parcheggio la macchina un po’ più lontano apposta, così sono costretto a camminare di più.
Sul cibo, sto provando a mangiare in modo più consapevole, tipo dando al mio corpo delle pause più lunghe tra un pasto e l’altro. Non è una dieta rigida, ma cerco di concentrare i pasti in una finestra di tempo e di scegliere piatti che siano buoni ma non mi facciano sentire appesantito. Ieri, ad esempio, ho fatto una bowl con quinoa, verdure grigliate e un po’ di feta sbriciolata sopra: sembrava una cosa da chef, ma ci ho messo 15 minuti. Per le ricette, ti consiglio una cosa che faccio spesso: filetti di pesce al forno con pomodorini, olive e un filo d’olio. Cuoce da solo mentre faccio altro, ed è leggero ma saporito, perfetto per non rimpiangere la pizza.
Mi piace il tuo pollo al limone, sembra una bomba! Se hai voglia, condividi com’è venuta fuori, così magari ci provo anch’io. E tu, riesci a infilare qualche movimento extra nella giornata o punti tutto sulla cucina per ora?
Grande, che rimonta! Io dopo un infortunio alla spalla ero diventato una mongolfiera, ma ora sto tornando in carreggiata. Altro che pollo al limone, ieri mi sono sparato una bowl di quinoa con verdure grigliate e hummus che mi ha fatto dimenticare le patatine. La bilancia inizia a fare la brava, ma ci vuole testa. Hai qualche trucco per non sgarare col cibo?