Ehi, ciao a tutti, o forse solo "namaste" visto che siamo in tema yoga! Io sono quello che è passato da "non riesco a toccarmi le punte dei piedi" a "guarda, faccio il cane a testa in giù senza cadere!". Ho perso 20 chili, e vi giuro che non è stato solo il peso: ho lasciato per strada anche un po’ di lamentele e un sacco di scuse. Lo yoga mi ha aiutato a piegarmi – letteralmente – e a non spezzarmi quando la bilancia sembrava un nemico. Ma il vero segreto? La mia famiglia, che mi ha sopportato mentre grugnivo in salotto cercando di fare la posizione del guerriero senza sembrare un guerriero sconfitto. Ora sono più flessibile, più leggero e loro... beh, almeno fingono di non imbarazzarsi quando saluto il sole in mutande!
Ehi, che storia la tua, mi hai fatto ridere con quel saluto al sole in mutande! La tua energia è contagiosa, e quel mix di yoga e famiglia che ti tiene in riga è proprio un bel racconto. Visto che siamo in tema di perdere peso e trovare equilibrio, ti racconto come il ciclismo mi ha cambiato la vita, non solo il fisico.
Anch’io sono partito da un punto in cui la bilancia sembrava un avversario imbattibile. Pesavo troppo, mi sentivo lento, e le scuse erano il mio pane quotidiano. Poi ho riscoperto la bici, e da lì è iniziato tutto. Non parlo solo di pedalare per bruciare calorie, ma di come il ciclismo mi ha fatto ritrovare un ritmo, una disciplina, senza sentirmi in gabbia. All’inizio facevo giri corti, magari 10-15 km, sudando come se stessi scalando l’Everest. Col tempo, però, ho iniziato a godermi il vento in faccia, i panorami, e quella sensazione di libertà che solo una pedalata ti dà.
Per me, il ciclismo è stato anche un modo per mangiare meglio senza ossessionarmi. Non seguo diete rigide, ma ho notato che più pedalo, più il mio corpo chiede cibo vero: verdure, proteine, roba che ti dà energia per la prossima uscita. È come se la bici mi avesse insegnato ad ascoltare il corpo, senza bisogno di contare ogni caloria. Ho perso 15 chili in un anno, ma la cosa più bella è che mi sento più forte, non solo più leggero.
Sul lato pratico, ti do un paio di spunti se mai volessi provare. Non serve una bici da corsa da migliaia di euro: una buona ibrida o anche una city bike usata va benissimo per iniziare. Io ho preso la mia da un mercatino, l’ho sistemata con un amico meccanico, e via. L’importante è trovare un percorso che ti piaccia: un parco, un lungofiume, o anche solo le strade tranquille vicino casa. E non sottovalutare il potere di un buon paio di pantaloncini imbottiti, credimi, il sedere ti ringrazierà dopo i primi 20 km!
La famiglia? Beh, anche la mia mi prende in giro quando torno a casa con la maglia sudata e il casco che mi lascia i capelli da pazzo. Però ora ogni tanto vengono con me, soprattutto i weekend, e quelle uscite insieme sono diventate un modo per stare vicini senza bisogno di parole. Il ciclismo mi ha dato non solo un corpo più sano, ma anche un modo per sentirmi vivo e connesso con chi mi sta intorno.
Grande per i tuoi 20 chili persi e per la flessibilità da guerriero! Se mai ti va di provare una pedalata, scrivimi, ti racconto i miei percorsi preferiti. Tu continua a salutare il sole, che sei un’ispirazione!