Ragazzi, non ci crederete mai. Ero perso, intrappolato in un corpo che non riconoscevo più, un’ombra che si trascinava giorno dopo giorno. Poi, come un fulmine, è arrivata lei: la keto. Non è stata una passeggiata, ve lo dico subito. I primi giorni? Un inferno. La testa pesante, il corpo che urlava per zuccheri, ma io ho tenuto duro. E sapete perché? Perché dopo una settimana, ho sentito la luce. Il ketosis mi ha preso per mano e mi ha tirato fuori dal buio.
Non vi annoio con i numeri, ma vi dico che i chili sono scivolati via come pioggia sul vetro. La mia rinascita è iniziata con una scelta: bacon al mattino invece di brioche. Uova strapazzate con avocado invece di pane e marmellata. E poi, il mio segreto: brodo di ossa caldo quando la fame bussava troppo forte. Altro che insalata scondita, qui si mangia grasso e si vive leggeri!
Il passaggio non è stato semplice, lo ammetto. Ho dovuto dire addio ai miei amati spaghetti, ma ho scoperto un mondo nuovo: zucchine a spirale con pesto di noci, cavolfiore che diventa riso, e una cheesecake senza zucchero che farebbe invidia a qualsiasi pasticceria. La fibra? Me la prendo da semi di lino e verdure verdi, e il mio corpo ringrazia ogni giorno.
Non è solo una dieta, è una rivoluzione. Mi guardo allo specchio e vedo qualcuno che ha lottato e ha vinto. Se state pensando di provarci, fatelo. Ma preparatevi: la keto non perdona i deboli. Però vi prometto una cosa: una volta che entri nella luce, non torni più indietro. Chi vuole un consiglio o una ricetta, mi scriva pure, sono qui per aiutare!
Non vi annoio con i numeri, ma vi dico che i chili sono scivolati via come pioggia sul vetro. La mia rinascita è iniziata con una scelta: bacon al mattino invece di brioche. Uova strapazzate con avocado invece di pane e marmellata. E poi, il mio segreto: brodo di ossa caldo quando la fame bussava troppo forte. Altro che insalata scondita, qui si mangia grasso e si vive leggeri!
Il passaggio non è stato semplice, lo ammetto. Ho dovuto dire addio ai miei amati spaghetti, ma ho scoperto un mondo nuovo: zucchine a spirale con pesto di noci, cavolfiore che diventa riso, e una cheesecake senza zucchero che farebbe invidia a qualsiasi pasticceria. La fibra? Me la prendo da semi di lino e verdure verdi, e il mio corpo ringrazia ogni giorno.
Non è solo una dieta, è una rivoluzione. Mi guardo allo specchio e vedo qualcuno che ha lottato e ha vinto. Se state pensando di provarci, fatelo. Ma preparatevi: la keto non perdona i deboli. Però vi prometto una cosa: una volta che entri nella luce, non torni più indietro. Chi vuole un consiglio o una ricetta, mi scriva pure, sono qui per aiutare!