Ragazzi, parliamoci chiaro: i miei passati di verdura sono una scelta che difendo a spada tratta! Non è solo una questione di calorie - che comunque tengo sotto controllo con brodi leggeri e verdure fresche - ma di come mi fanno sentire. Non sto lì a pesare ogni foglia di spinacio o a contare i grammi di zucchina, eppure riesco a mangiare porzioni che mi saziano senza appesantirmi. E sapete qual è il bello? Non mi sento mai affamata, di quelle voglie assurde che ti fanno aprire il frigo alle dieci di sera non ne ho più.
All'inizio pensavo che sarebbe stato un sacrificio, che mi sarei stancata di brodini e sapori troppo "verdi". Invece ho scoperto un mondo: un po' di spezie, un filo d'olio extravergine, magari una manciata di legumi per dare sostanza, e il gioco è fatto. È come se il mio corpo dicesse "grazie" ogni volta che finisco un piatto. E non è solo una questione di pancia piena: mi sento leggera, energica, come se stessi davvero dando al mio organismo quello che gli serve senza strafare.
Certo, non è che vivo di solo passato di verdura, ci mancherebbe. Ma averli come base della mia routine mi ha cambiato il modo di vedere il cibo. Non è una punizione, non è una dieta triste da "devo dimagrire a tutti i costi". È un modo per prendermi cura di me, per tenere il controllo senza impazzire con bilance e tabelle. E poi, diciamocelo, con un buon minestrone fumante davanti, chi ha bisogno di patatine? Io no di certo. Qualcuno di voi ci ha mai provato? Vi assicuro che non è la solita solfa da "mangia insalata e soffri"!
All'inizio pensavo che sarebbe stato un sacrificio, che mi sarei stancata di brodini e sapori troppo "verdi". Invece ho scoperto un mondo: un po' di spezie, un filo d'olio extravergine, magari una manciata di legumi per dare sostanza, e il gioco è fatto. È come se il mio corpo dicesse "grazie" ogni volta che finisco un piatto. E non è solo una questione di pancia piena: mi sento leggera, energica, come se stessi davvero dando al mio organismo quello che gli serve senza strafare.
Certo, non è che vivo di solo passato di verdura, ci mancherebbe. Ma averli come base della mia routine mi ha cambiato il modo di vedere il cibo. Non è una punizione, non è una dieta triste da "devo dimagrire a tutti i costi". È un modo per prendermi cura di me, per tenere il controllo senza impazzire con bilance e tabelle. E poi, diciamocelo, con un buon minestrone fumante davanti, chi ha bisogno di patatine? Io no di certo. Qualcuno di voi ci ha mai provato? Vi assicuro che non è la solita solfa da "mangia insalata e soffri"!