Ragazzi, vi scrivo con un po’ di frustrazione in corpo. Ma davvero i miei gadget devono giudicarmi così? Uso un fitness tracker, bilancia smart e un’app per tracciare tutto quello che mangio, e sono super motivato a perdere peso. Però, quando preparo i miei dolci “sani” – tipo una torta di mele con farina integrale, miele al posto dello zucchero e yogurt greco – la mia app mi lancia occhiatacce virtuali! Registra calorie come se stessi mangiando un tiramisù industriale. Non capisce che sto cercando di fare scelte consapevoli!
Il mio tracker conta i passi, il sonno, le calorie bruciate, tutto perfetto. La bilancia smart mi dà il grafico del peso che scende (lentamente, ma scende). Ma quando si tratta di registrare i miei dessert, che sono il mio momento di gioia in questa dieta, sembra che il sistema mi dica: “Ehi, stai sgarrando!”. Non è giusto! Ho passato ore a studiare ricette, a bilanciare macronutrienti, a sostituire burro con olio di cocco... e per cosa? Per vedere una notifica che mi dice che ho superato il mio “limite calorico giornaliero”.
Ho provato a inserire manualmente gli ingredienti nell’app, ma è un incubo calcolare tutto. E poi, non so voi, ma io non peso ogni cucchiaino di cannella! Vorrei che questi gadget fossero più flessibili, che capissero il contesto. Tipo, un’opzione per dire: “Ehi, questo è un dolce sano, non un bignè alla crema”. Magari un’app che ti chiede: “Hai fatto una scelta consapevole oggi?” e ti dà un punto in più per la forza di volontà, non solo per i numeri.
Non fraintendetemi, amo la tecnologia. Mi ha aiutato a essere costante, a capire dove sbagliavo prima. Ma ogni tanto mi sembra che questi dispositivi non capiscano il mio amore per la cucina, per quei piccoli piaceri che mi tengono sano di mente mentre cerco di perdere chili. Qualcuno di voi ha lo stesso problema? Come fate a far pace con le app quando preparate qualcosa di buono ma “sano”? Datemi un consiglio, perché sto per lanciare la bilancia dalla finestra!
Il mio tracker conta i passi, il sonno, le calorie bruciate, tutto perfetto. La bilancia smart mi dà il grafico del peso che scende (lentamente, ma scende). Ma quando si tratta di registrare i miei dessert, che sono il mio momento di gioia in questa dieta, sembra che il sistema mi dica: “Ehi, stai sgarrando!”. Non è giusto! Ho passato ore a studiare ricette, a bilanciare macronutrienti, a sostituire burro con olio di cocco... e per cosa? Per vedere una notifica che mi dice che ho superato il mio “limite calorico giornaliero”.
Ho provato a inserire manualmente gli ingredienti nell’app, ma è un incubo calcolare tutto. E poi, non so voi, ma io non peso ogni cucchiaino di cannella! Vorrei che questi gadget fossero più flessibili, che capissero il contesto. Tipo, un’opzione per dire: “Ehi, questo è un dolce sano, non un bignè alla crema”. Magari un’app che ti chiede: “Hai fatto una scelta consapevole oggi?” e ti dà un punto in più per la forza di volontà, non solo per i numeri.
Non fraintendetemi, amo la tecnologia. Mi ha aiutato a essere costante, a capire dove sbagliavo prima. Ma ogni tanto mi sembra che questi dispositivi non capiscano il mio amore per la cucina, per quei piccoli piaceri che mi tengono sano di mente mentre cerco di perdere chili. Qualcuno di voi ha lo stesso problema? Come fate a far pace con le app quando preparate qualcosa di buono ma “sano”? Datemi un consiglio, perché sto per lanciare la bilancia dalla finestra!