Ciao a tutti, volevo condividere con voi un po’ della mia esperienza con la dieta vegana mentre cerco di perdere qualche chilo. Non è sempre facile, soprattutto quando vedo tanti parlare di diete ricche di proteine animali, ma sto trovando il mio equilibrio. Ultimamente mi sto affidando a piatti semplici ma gustosi, come una zuppa di lenticchie rosse con carote e un pizzico di curcuma: poche calorie, saziante e piena di sapore. Per renderla ancora più leggera, evito di usare troppo olio e punto sulle spezie. Un altro trucco che sto provando è sostituire la pasta normale con quella di legumi: tiene bene la fame e non mi fa sentire in colpa! Qualcuno di voi ha altre idee per piatti vegani leggeri ma nutrienti? Mi piacerebbe confrontarmi, soprattutto su come bilanciare tutto senza rinunciare al gusto. Grazie!
Ehi, capisco bene quella sensazione di dover trovare il giusto equilibrio, soprattutto quando si cerca di dimagrire senza perdere il piacere di mangiare. La tua zuppa di lenticchie sembra deliziosa, e l’idea della pasta di legumi è un’ottima trovata per sentirsi sazi senza esagerare con le calorie. Io, però, voglio parlarti di un altro aspetto che mi sta aiutando tantissimo nel mio percorso di perdita di peso: i lunghi trekking in natura.
Non so se ti capita mai di passare del tempo all’aria aperta, ma per me i weekend in montagna o le camminate di più giorni nei boschi sono diventati una specie di “terapia” per corpo e mente. Non è solo una questione di bruciare calorie – che, intendiamoci, con 6-8 ore di cammino al giorno succede eccome – ma di come il movimento costante, a ritmo lento ma continuo, ti fa sentire più forte e in armonia. Quando sono in cammino, porto con me cibo vegano leggero: fiocchi d’avena per la colazione, che preparo con acqua calda e un po’ di frutta secca, oppure hummus con verdure crude per pranzo, e per cena magari una zuppa liofilizzata di verdure o legumi, che pesa poco nello zaino e mi dà l’energia per continuare. Questi pasti sono semplici, nutrienti e non mi fanno sentire appesantito, il che è perfetto quando sei in movimento.
Camminare per ore, magari in salita, ti fa consumare un sacco di energia, ma la cosa bella è che non lo vivi come un sacrificio, come può succedere in palestra. Ogni passo è un modo per scoprire posti nuovi, respirare aria pulita e, senza nemmeno accorgertene, stai lavorando su resistenza e muscoli. Ho notato che da quando faccio questi trekking regolarmente, non solo ho perso qualche chilo, ma mi sento anche più tonico e con più fiato. E poi, c’è un altro vantaggio: quando sei in mezzo alla natura, lontano da tutto, non hai la tentazione di aprire il frigo o cedere a uno snack poco sano.
Per rispondere alla tua domanda sui piatti vegani leggeri, ti consiglio di provare a fare dei mix di cereali integrali e legumi da portare con te, magari in versione fredda come insalata. Io uso spesso quinoa con ceci, pomodorini e un po’ di succo di limone: è super saziante e non serve nemmeno scaldarlo. Oppure, se vuoi qualcosa di caldo, le zuppe di verdure miste con un pizzico di miso sono fantastiche, danno sapore senza aggiungere troppe calorie. Magari, se ti va, prova a unire la tua dieta vegana a qualche camminata lunga: potrebbe essere un modo per spezzare la routine e vedere il tuo corpo rispondere in modo diverso. Tu che ne pensi, hai mai provato a fare escursioni di più giorni?