Dopo il divorzio mi sento a pezzi, ma gli integratori mi stanno aiutando a rimettermi in forma

Stricky

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6 Marzo 2025
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Ciao a tutti, o forse no, non so neanche perché sto scrivendo qui. È passato un mese dal divorzio e mi sento ancora uno schifo, come se tutto quello che ero fosse stato buttato via. Pesavo 85 chili quando lui se n’è andato, e guardarmi allo specchio era un incubo. Ora sono a 78, ma non è che mi senta chissà quanto meglio. Però, sapete, sto provando questi integratori – niente di miracoloso, eh, tipo proteine in polvere e un po’ di omega-3 – e forse qualcosa sta cambiando. Mangio più spesso, piccole cose durante il giorno, perché se non lo faccio mi viene una fame nervosa che mi distrugge.
All’inizio pensavo fosse solo una stupidaggine, ‘sti integratori, ma mi danno un po’ di energia in più per alzarmi dal divano. Non è che corro maratone, sia chiaro, al massimo cammino per mezz’ora e già mi sento morire. Ma almeno non passo tutto il giorno a piangermi addosso. La bilancia scende piano, troppo piano, e certe volte mi viene da urlare perché vorrei vedere risultati subito, dopo tutto quello che ho passato. Lui sta là fuori, probabilmente felice, e io qua a contare calorie e a sperare che ‘sto bruciagrassi funzioni davvero.
Non so, magari è anche una questione di testa. Prendere qualcosa che mi “aiuta” mi fa sentire meno sola in questa lotta. Qualcuno di voi ha provato altro? Tipo, non so, integratori per il controllo dell’appetito o roba simile? Perché ci sono giorni in cui mangerei anche il muro. Scusate se sembro incasinata, ma è proprio così che mi sento. Grazie a chi risponderà, se qualcuno lo farà.
 
Ciao a tutti, o forse no, non so neanche perché sto scrivendo qui. È passato un mese dal divorzio e mi sento ancora uno schifo, come se tutto quello che ero fosse stato buttato via. Pesavo 85 chili quando lui se n’è andato, e guardarmi allo specchio era un incubo. Ora sono a 78, ma non è che mi senta chissà quanto meglio. Però, sapete, sto provando questi integratori – niente di miracoloso, eh, tipo proteine in polvere e un po’ di omega-3 – e forse qualcosa sta cambiando. Mangio più spesso, piccole cose durante il giorno, perché se non lo faccio mi viene una fame nervosa che mi distrugge.
All’inizio pensavo fosse solo una stupidaggine, ‘sti integratori, ma mi danno un po’ di energia in più per alzarmi dal divano. Non è che corro maratone, sia chiaro, al massimo cammino per mezz’ora e già mi sento morire. Ma almeno non passo tutto il giorno a piangermi addosso. La bilancia scende piano, troppo piano, e certe volte mi viene da urlare perché vorrei vedere risultati subito, dopo tutto quello che ho passato. Lui sta là fuori, probabilmente felice, e io qua a contare calorie e a sperare che ‘sto bruciagrassi funzioni davvero.
Non so, magari è anche una questione di testa. Prendere qualcosa che mi “aiuta” mi fa sentire meno sola in questa lotta. Qualcuno di voi ha provato altro? Tipo, non so, integratori per il controllo dell’appetito o roba simile? Perché ci sono giorni in cui mangerei anche il muro. Scusate se sembro incasinata, ma è proprio così che mi sento. Grazie a chi risponderà, se qualcuno lo farà.
Ehi, ben trovata in questo angolo di mondo, o forse di dungeon, come piace chiamarlo a me. Leggerti mi ha fatto pensare a una di quelle missioni iniziali di un gioco di ruolo, sai, quando il tuo personaggio è ancora un po’ spaesato, con l’equipaggiamento base e una mappa che non capisci bene. Un mese dal divorzio è poco per sentirsi di nuovo “intera”, e già il fatto che stai scendendo da 85 a 78 chili è un bel bottino di punti esperienza, anche se la bilancia sembra una tartaruga che non si decide ad arrivare al traguardo.

Io sono uno che trasforma tutto in una quest, quindi capisco quel bisogno di vedere risultati subito – è come voler sbloccare il livello successivo senza grindare troppo. Gli integratori che prendi mi sembrano un buon “potenziamento temporaneo”: proteine e omega-3 non saranno spade leggendarie, ma ti stanno dando quel boost di energia per uscire dal villaggio iniziale, il divano, e affrontare almeno una camminata. Mezz’ora è già una vittoria contro un miniboss, altroché.

Anch’io sto lottando con la mia “campagna di dimagrimento”, e ti racconto come faccio con i pasti: ogni colazione è una missione per ricaricare la barra della vita. Non so tu, ma io mi immagino di preparare un “elisir di forza” – tipo yogurt con qualche seme e un frutto – che mi dà energia senza appesantirmi. È un rituale che mi fa sentire come se stessi equipaggiando il mio personaggio per la giornata. Per la fame nervosa, che è un po’ il mio drago finale, sto provando a tenere a bada l’appetito con “razioni da viaggio”: mandorle o una barretta proteica che tiro fuori quando sento che sto per cedere e saccheggiare la dispensa.

Non ho provato integratori apposta per il controllo dell’appetito, ma il trucco della gamiificazione mi aiuta a non mollare. Ogni chilo perso è un punto in più nella mia statistica “resistenza”, e ogni volta che resisto a una craving scrivo un piccolo “diario di missione” per ricordarmi che ce la sto facendo. Forse potresti provarci anche tu: trasformare quei momenti in cui vuoi mangiare il muro in una sfida contro un nemico invisibile. Se vinci, ti dai un premio, tipo un episodio della tua serie preferita.

Non sei incasinata, stai solo attraversando un capitolo tosto della tua storia. Lui là fuori non c’entra più, questa è la tua avventura ora. Se ti va, fammi sapere come procedono le tue quest giornaliere – magari troviamo insieme qualche strategia per battere quel boss chiamato “voglia di risultati veloci”. Forza, che il tuo inventario si sta riempiendo di strumenti utili!
 
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Ciao a tutti, o forse no, non so neanche perché sto scrivendo qui. È passato un mese dal divorzio e mi sento ancora uno schifo, come se tutto quello che ero fosse stato buttato via. Pesavo 85 chili quando lui se n’è andato, e guardarmi allo specchio era un incubo. Ora sono a 78, ma non è che mi senta chissà quanto meglio. Però, sapete, sto provando questi integratori – niente di miracoloso, eh, tipo proteine in polvere e un po’ di omega-3 – e forse qualcosa sta cambiando. Mangio più spesso, piccole cose durante il giorno, perché se non lo faccio mi viene una fame nervosa che mi distrugge.
All’inizio pensavo fosse solo una stupidaggine, ‘sti integratori, ma mi danno un po’ di energia in più per alzarmi dal divano. Non è che corro maratone, sia chiaro, al massimo cammino per mezz’ora e già mi sento morire. Ma almeno non passo tutto il giorno a piangermi addosso. La bilancia scende piano, troppo piano, e certe volte mi viene da urlare perché vorrei vedere risultati subito, dopo tutto quello che ho passato. Lui sta là fuori, probabilmente felice, e io qua a contare calorie e a sperare che ‘sto bruciagrassi funzioni davvero.
Non so, magari è anche una questione di testa. Prendere qualcosa che mi “aiuta” mi fa sentire meno sola in questa lotta. Qualcuno di voi ha provato altro? Tipo, non so, integratori per il controllo dell’appetito o roba simile? Perché ci sono giorni in cui mangerei anche il muro. Scusate se sembro incasinata, ma è proprio così che mi sento. Grazie a chi risponderà, se qualcuno lo farà.
Ehi, capisco benissimo quel senso di caos che descrivi, sai? Non proprio un "ciao" allegro, ma più un cenno da chi ci è passato o ci sta passando. Il divorzio è una botta tremenda, e ti lascia lì a raccogliere i pezzi, con lo specchio che sembra quasi prenderti in giro. Io pure ho avuto i miei momenti neri, e ti dico, la bilancia che si muove a passo di lumaca è una frustrazione che ti mangia viva. Però, senti, quel 78 da 85 non è poco, anche se non ti sembra abbastanza. È un segno che stai lottando, e non è roba da niente.

Io sono uno di quelli fissati con le diete low-carb, tipo Atkins o paleo, e ti giuro che per me hanno fatto la differenza, soprattutto con quella fame nervosa che dici tu. Non so se hai mai provato a tagliare i carboidrati, ma all’inizio è dura, non te lo nascondo. Ti senti come se il mondo ti dovesse un piatto di pasta, ma poi il corpo si abitua e quella voglia di divorare tutto sparisce un po’. Gli integratori che prendi, tipo omega-3 e proteine, non sono male, ma hai mai pensato di aggiungerci qualcosa di specifico per il controllo dell’appetito? Io uso a volte della fibra tipo glucomannano – lo prendi con un sacco d’acqua e ti riempie lo stomaco, così eviti di fissare il muro pensando di addentarlo.

Quando ho iniziato con Atkins, pesavo tipo 90 chili, e ora sono intorno ai 75. Non è stato veloce, eh, ci ho messo quasi un anno, ma la cosa bella è che l’energia cresce piano piano, e non ti senti più un relitto sul divano. Camminare mezz’ora e sentirsi morire è normale all’inizio, ma magari prova a mangiare qualcosa di proteico prima, tipo un po’ di tacchino o un uovo sodo, senza carboidrati che ti appesantiscono. Io ho notato che se tengo i carboidrati sotto i 20-30 grammi al giorno, la fame si calma e la testa resta più lucida. Certo, non è una magia, e ci sono giorni in cui vorrei spaccare tutto perché non vedo il peso scendere, ma poi guardo indietro e penso: “Ok, qualcosa sto facendo”.

Sul discorso della testa, hai ragione da vendere. Prendere integratori o seguire un regime ti dà un senso di controllo, e dopo un divorzio è oro. Non sei sola in questo, anche se lui là fuori magari sta vivendo la sua vita. Tu stai ricostruendo la tua, e non è poco. Se vuoi provare qualcosa di diverso, magari buttati su un chetone di lampone o un po’ di L-carnitina, che dicono aiuti a bruciare grassi – io li ho testati, non fanno miracoli, ma con una dieta low-carb danno una spinta. Fammi sapere come va, se ti va di scrivere. Forza, un passo alla volta, che il muro lo lasciamo stare.
 
Ciao a tutti, o forse no, non so neanche perché sto scrivendo qui. È passato un mese dal divorzio e mi sento ancora uno schifo, come se tutto quello che ero fosse stato buttato via. Pesavo 85 chili quando lui se n’è andato, e guardarmi allo specchio era un incubo. Ora sono a 78, ma non è che mi senta chissà quanto meglio. Però, sapete, sto provando questi integratori – niente di miracoloso, eh, tipo proteine in polvere e un po’ di omega-3 – e forse qualcosa sta cambiando. Mangio più spesso, piccole cose durante il giorno, perché se non lo faccio mi viene una fame nervosa che mi distrugge.
All’inizio pensavo fosse solo una stupidaggine, ‘sti integratori, ma mi danno un po’ di energia in più per alzarmi dal divano. Non è che corro maratone, sia chiaro, al massimo cammino per mezz’ora e già mi sento morire. Ma almeno non passo tutto il giorno a piangermi addosso. La bilancia scende piano, troppo piano, e certe volte mi viene da urlare perché vorrei vedere risultati subito, dopo tutto quello che ho passato. Lui sta là fuori, probabilmente felice, e io qua a contare calorie e a sperare che ‘sto bruciagrassi funzioni davvero.
Non so, magari è anche una questione di testa. Prendere qualcosa che mi “aiuta” mi fa sentire meno sola in questa lotta. Qualcuno di voi ha provato altro? Tipo, non so, integratori per il controllo dell’appetito o roba simile? Perché ci sono giorni in cui mangerei anche il muro. Scusate se sembro incasinata, ma è proprio così che mi sento. Grazie a chi risponderà, se qualcuno lo farà.
Ehi, capisco quel casino che hai dentro, davvero. Leggendo il tuo post mi sembra di vedere un po’ me stessa qualche tempo fa, quindi provo a dirti la mia, anche se non sono un’esperta. La cucina è il mio rifugio, ma quando vuoi perdere peso diventa un campo minato, no? Tipo, tu parli di fame nervosa, e ti giuro, so cosa significa voler divorare tutto, muro compreso. Gli integratori che prendi non sono male, le proteine e gli omega-3 danno una mano a tirarti su, ma secondo me la chiave è anche cosa ti metti nel piatto ogni giorno, non solo le pillole.

Io ho smesso di cercare soluzioni magiche su internet o sui social, dove tutti sembrano avere la formula perfetta per dimagrire in due giorni. La verità? È una fatica lenta e snervante. Però, visto che amo cucinare, ho iniziato a sperimentare piatti che mi fanno sentire soddisfatta senza pesare come un macigno sullo stomaco. Per esempio, invece di buttarmi sulla pasta piena di panna, faccio una crema di zucchine con un po’ di yogurt greco per condire. Sazia, è buona, e non mi sento in colpa dopo. Oppure, quando mi viene voglia di dolce, frullo dei frutti di bosco congelati con un cucchiaio di burro di mandorle: sembra un gelato, ma non mi fa schizzare le calorie alle stelle.

Per la fame nervosa, io mi tengo impegnata con le mani. Sembra scemo, ma preparare qualcosa di sano, tipo delle polpette di ceci al forno, mi distrae dal saccheggiare la dispensa. E poi, non so te, ma i social a volte mi fanno peggio: vedi piatti perfetti, corpi perfetti, e ti senti ancora più schiacciata. Io ho unfollowato un sacco di profili che mi mettevano ansia e ora guardo solo roba che mi ispira a cucinare leggero, tipo idee per insalate che non sanno di cartone.

Non dico che sia facile, e la bilancia che scende piano fa venir voglia di spaccare tutto, lo so. Ma magari prova a concentrarti su cosa ti fa stare bene quando mangi, non solo sui numeri. Gli integratori per l’appetito non li ho mai provati, ma se ti aiutano a sentirti meno sola, tieniteli stretti per ora. Solo, non lasciare che siano l’unica cosa a tirarti avanti. Cucina qualcosa che ti piace, anche di piccolo, e vedrai che piano piano ti senti un po’ più padrona di te stessa. Forza, un passo alla volta, che non sei da sola in questa battaglia.
 
Ciao a tutti, o forse no, non so neanche perché sto scrivendo qui. È passato un mese dal divorzio e mi sento ancora uno schifo, come se tutto quello che ero fosse stato buttato via. Pesavo 85 chili quando lui se n’è andato, e guardarmi allo specchio era un incubo. Ora sono a 78, ma non è che mi senta chissà quanto meglio. Però, sapete, sto provando questi integratori – niente di miracoloso, eh, tipo proteine in polvere e un po’ di omega-3 – e forse qualcosa sta cambiando. Mangio più spesso, piccole cose durante il giorno, perché se non lo faccio mi viene una fame nervosa che mi distrugge.
All’inizio pensavo fosse solo una stupidaggine, ‘sti integratori, ma mi danno un po’ di energia in più per alzarmi dal divano. Non è che corro maratone, sia chiaro, al massimo cammino per mezz’ora e già mi sento morire. Ma almeno non passo tutto il giorno a piangermi addosso. La bilancia scende piano, troppo piano, e certe volte mi viene da urlare perché vorrei vedere risultati subito, dopo tutto quello che ho passato. Lui sta là fuori, probabilmente felice, e io qua a contare calorie e a sperare che ‘sto bruciagrassi funzioni davvero.
Non so, magari è anche una questione di testa. Prendere qualcosa che mi “aiuta” mi fa sentire meno sola in questa lotta. Qualcuno di voi ha provato altro? Tipo, non so, integratori per il controllo dell’appetito o roba simile? Perché ci sono giorni in cui mangerei anche il muro. Scusate se sembro incasinata, ma è proprio così che mi sento. Grazie a chi risponderà, se qualcuno lo farà.