Ehi, guardate un po’ qui. Dopo il divorzio mi sono detta: basta, ora penso solo a me. Non è stato facile, sapete? Ero un disastro, mi sentivo uno straccio, ma poi ho deciso che non potevo continuare a piangermi addosso. Così ho mollato tutto quello che mi faceva male, tipo quelle schifezze zuccherate che bevevo ogni giorno – sì, parlo di quelle bibite che ti gonfiano e basta. Ora solo acqua, palestra e un po’ di disciplina.
All’inizio pesavo 78 chili, non proprio un elefante, ma abbastanza da guardarmi allo specchio e detestarmi. Dopo sei mesi sono scesa a 65, e non è solo una questione di numeri. Mi sento diversa, più forte, come se stessi finalmente prendendo in mano la mia vita. La palestra è diventata il mio rifugio: tapis roulant, pesi, qualche corso per sudare via tutto lo schifo che mi portavo dietro. Non bevo più quelle porcherie gassate, solo acqua, a litri, e giuro che la mia pelle ringrazia.
Non vi mentirò, ci sono giorni in cui vorrei mollare, ma poi penso a quanto sono arrivata lontano. Non è solo il corpo che cambia, è la testa. Prima mi sentivo una nullità, ora quando cammino per strada so che valgo qualcosa. Certo, c’è ancora strada da fare, voglio arrivare a 60 chili e tonificarmi per bene, ma guardate come brillo adesso! Non è per vantarmi – ok, forse un po’ sì – ma dopo tutto quello che ho passato, me lo merito. Voi che ne pensate? Qualcuno ha qualche trucco per non cedere alla tentazione di uno strappo ogni tanto? Perché io, se vedo un dolce, ancora vacillo.
All’inizio pesavo 78 chili, non proprio un elefante, ma abbastanza da guardarmi allo specchio e detestarmi. Dopo sei mesi sono scesa a 65, e non è solo una questione di numeri. Mi sento diversa, più forte, come se stessi finalmente prendendo in mano la mia vita. La palestra è diventata il mio rifugio: tapis roulant, pesi, qualche corso per sudare via tutto lo schifo che mi portavo dietro. Non bevo più quelle porcherie gassate, solo acqua, a litri, e giuro che la mia pelle ringrazia.
Non vi mentirò, ci sono giorni in cui vorrei mollare, ma poi penso a quanto sono arrivata lontano. Non è solo il corpo che cambia, è la testa. Prima mi sentivo una nullità, ora quando cammino per strada so che valgo qualcosa. Certo, c’è ancora strada da fare, voglio arrivare a 60 chili e tonificarmi per bene, ma guardate come brillo adesso! Non è per vantarmi – ok, forse un po’ sì – ma dopo tutto quello che ho passato, me lo merito. Voi che ne pensate? Qualcuno ha qualche trucco per non cedere alla tentazione di uno strappo ogni tanto? Perché io, se vedo un dolce, ancora vacillo.