Ragazzi, scusate lo sfogo, ma sono stufa di leggere che il trekking da solo basta per ottenere un corpo tonico! Camminare in natura è fantastico, non fraintendetemi, ma se vogliamo davvero scolpire il fisico, ci vuole un mix ben pensato. Io da un anno combino yoga con sessioni di trekking intenso e qualche esercizio di forza a corpo libero, e vi assicuro che i risultati si vedono.
Lo yoga mi aiuta a migliorare la flessibilità e a tenere sotto controllo lo stress, che spesso ci fa mangiare male. Però, per bruciare calorie e definire i muscoli, ci vuole qualcosa di più. Quando faccio trekking, scelgo percorsi con salite ripide o terreni irregolari: questo alza il battito e brucia molto di più rispetto a una passeggiata tranquilla. Aggiungo anche squat, affondi e plank durante le pause, così lavoro su glutei, gambe e core direttamente in natura.
Non sto dicendo che il trekking non funzioni, ma da solo non è sufficiente per chi cerca una trasformazione visibile. Se non combiniamo un po’ di intensità e varietà, il corpo si abitua e smette di cambiare. Provate a inserire yoga dinamico, come vinyasa, o qualche circuito di forza nei vostri weekend in montagna. Vedrete che differenza! Qualcuno di voi ha provato a mixare attività così? Raccontate, sono curiosa!