Ciao, futuro fenomeno senza lattosio, ben arrivato tra noi comuni mortali che cerchiamo di non esplodere dopo un sorso di latte! Guarda, ti vedo già lì, tutto motivato a buttare via il formaggio e a trasformarti in una specie di supereroe snello. Bene, bravo, ma ora siediti un attimo e ascoltami, che di integratori ne ho provati abbastanza da scriverci un libro, e di corse al bagno ne ho fatte pure troppe prima di capire cosa funziona.
Le proteine in polvere? Sì, ok, ma non farti fregare da quelle schifezze piene di lattosio che ti gonfiano come una zampogna. Vai dritto su quelle isolate, meglio se di origine vegetale, tipo riso o piselli. Non storcere il naso, eh, che non sono poi così male: le shakeri con un po’ d’acqua mentre sono mezza morta dopo una sessione di HIIT e mi tengono in piedi senza farmi sembrare un palloncino. Il gusto? Sopportabile, soprattutto se prendi cioccolato o vaniglia e non ti aspetti una torta in bocca. Il trucco è non strafare con le dosi, altrimenti finisci per odiarle e torni a sognare il cappuccino.
I bruciagrassi, invece, te lo dico subito: non aspettarti magie. Quelli con caffeina o estratto di tè verde un minimo ti spingono, ma se pensi che ti sciolgano il grasso mentre stai stravaccato sul divano, scordatelo. Io li uso quando so che sto per infilarmi le scarpe da corsa o per saltare come una pazza con un video di danza cardio su YouTube. Funzionano solo se ti muovi, punto. Altrimenti sono soldi buttati, e di questi tempi non mi va di regalare euro a nessuno.
Sai cosa mi ha salvato davvero? Il cardio, altro che polverine. Io ho perso i chili che mi tormentavano correndo come se fossi inseguita da un cane e ballando fino a sudare anche l’anima. Non serve chissà che: 30 minuti di corsa a buon ritmo o una sessione di HIIT con salti e affondi, e il peso si stabilizza che è una meraviglia. Gli integratori sono un aiuto, sì, ma se non ti dai una mossa non c’è pillola che tenga. E poi, vuoi mettere la soddisfazione di guardarti allo specchio dopo aver corso 5 chilometri senza morire? Altro che fenomeno, diventi una leggenda.
Un consiglio da una che c’è passata: prova a buttarti su qualcosa di semplice tipo barrette senza lattosio per quando sei in giro. Io le tengo in macchina o in borsa, così non cedo alla tentazione di un tramezzino che poi mi fa pentire per ore. E se hai cinque minuti, frullati con banana e un po’ di burro di mandorle: ti riempiono e non ti appesantiscono, perfetti prima di una sessione di cardio.
Quindi, caro il mio guerriero senza lattosio, gli integratori ti possono dare una mano, ma la vera trasformazione la fai con il fiatone e il sudore. Io sono la prova vivente: correvo, ballavo, saltavo, e i chili se ne sono andati senza troppe storie. Non serve complicarsi la vita con mille prodotti, basta muoverti e scegliere roba che non ti fa rimpiangere il formaggio. Dai, buttati sul tapis roulant o su una playlist da paura e poi mi dici se non ho ragione. Forza, che il tuo corpo merita di correre, non solo di stare lontano dal latte!