Ehi, anime in cerca di trasformazione!
Oggi mi butto in questo thread perché non ce la faccio più a tenere per me quello che sta succedendo da quando ho abbracciato il metodo Wim Hof. Vi avviso: preparatevi a un viaggio un po’ folle, ma che sta cambiando tutto, corpo e mente!
Circa sei mesi fa, ero in una fase in cui mi sentivo sempre stanca, con quella nebbia mentale che ti fa sembrare ogni giorno un lunedì mattina piovoso. Il peso? Beh, diciamo che i jeans mi guardavano con sospetto ogni volta che provavo a chiuderli. Non ero proprio in crisi, ma sentivo che mancava qualcosa, un’energia, un fuoco dentro. Poi, per caso (o destino?), mi sono imbattuta in un video di questo tizio olandese, Wim Hof, che parla di ghiaccio, respiro e di come possiamo “hackerare” il nostro corpo. All’inizio pensavo fosse una di quelle cose da guru un po’ strane, ma ho deciso di provare. Perché no, giusto?
Il metodo, per chi non lo conosce, è un mix di respirazione profonda, quasi ipnotica, e bagni freddi. Sì, avete letto bene: freddi. Tipo, ghiaccio-nella-vasca freddi. La prima volta che ho fatto la respirazione, mi sembrava di essere su una mongolfiera: senti il corpo che si espande, l’ossigeno che ti riempie come se stessi bevendo energia pura. E poi, il freddo. Ragazzi, la prima doccia gelata è stata un’esplosione di “ma chi me l’ha fatto fare?!”. Però, dopo quei 30 secondi di shock, ti senti… vivo. Tipo, VIVO con la V maiuscola.
E ora arriviamo al succo: cosa c’entra con il dimagrimento? Beh, non è che ti fa sciogliere i chili come burro al sole, ma cambia il modo in cui il tuo corpo funziona. Dopo qualche settimana, ho notato che avevo più energia per muovermi, per allenarmi, anche solo per fare una passeggiata senza sbuffare. Il freddo, a quanto pare, sveglia il tuo sistema, ti fa bruciare di più, e non parlo solo di calorie, ma di quella sensazione di avere il motore sempre acceso. E lo stress? Sparito. O almeno, dimezzato. Prima mi mangiavo un pacco di biscotti solo perché ero nervosa; ora, quando mi sento così, faccio una sessione di respiro e mi passa la voglia di abbuffarmi.
Non vi sto dicendo che è una bacchetta magica, eh. Mangiare bene e muoversi restano fondamentali. Ma questo metodo è come un turbo: ti dà una spinta che non ti aspetti. E poi, c’è qualcosa di potente nel fare una cosa che all’inizio ti spaventa. Ogni doccia fredda è una piccola vittoria, un “ce l’ho fatta” che ti porti dietro tutto il giorno.
Adesso, dopo mesi, non solo i jeans hanno smesso di giudicarmi, ma mi sento più leggera dentro. Non parlo solo di peso, ma di come mi sento: più forte, più calma, più… me stessa. Se qualcuno di voi è curioso, provate una sessione di respirazione, anche solo per cinque minuti. Non serve buttarsi subito in una vasca di ghiaccio! Fate un passo alla volta e vedrete che il vostro corpo vi sorprenderà.
Aspetto le vostre storie, o anche solo un “ma sei matta?!” nei commenti. Forza, che il freddo ci rende di fuoco!
Oggi mi butto in questo thread perché non ce la faccio più a tenere per me quello che sta succedendo da quando ho abbracciato il metodo Wim Hof. Vi avviso: preparatevi a un viaggio un po’ folle, ma che sta cambiando tutto, corpo e mente!
Circa sei mesi fa, ero in una fase in cui mi sentivo sempre stanca, con quella nebbia mentale che ti fa sembrare ogni giorno un lunedì mattina piovoso. Il peso? Beh, diciamo che i jeans mi guardavano con sospetto ogni volta che provavo a chiuderli. Non ero proprio in crisi, ma sentivo che mancava qualcosa, un’energia, un fuoco dentro. Poi, per caso (o destino?), mi sono imbattuta in un video di questo tizio olandese, Wim Hof, che parla di ghiaccio, respiro e di come possiamo “hackerare” il nostro corpo. All’inizio pensavo fosse una di quelle cose da guru un po’ strane, ma ho deciso di provare. Perché no, giusto?
Il metodo, per chi non lo conosce, è un mix di respirazione profonda, quasi ipnotica, e bagni freddi. Sì, avete letto bene: freddi. Tipo, ghiaccio-nella-vasca freddi. La prima volta che ho fatto la respirazione, mi sembrava di essere su una mongolfiera: senti il corpo che si espande, l’ossigeno che ti riempie come se stessi bevendo energia pura. E poi, il freddo. Ragazzi, la prima doccia gelata è stata un’esplosione di “ma chi me l’ha fatto fare?!”. Però, dopo quei 30 secondi di shock, ti senti… vivo. Tipo, VIVO con la V maiuscola.
E ora arriviamo al succo: cosa c’entra con il dimagrimento? Beh, non è che ti fa sciogliere i chili come burro al sole, ma cambia il modo in cui il tuo corpo funziona. Dopo qualche settimana, ho notato che avevo più energia per muovermi, per allenarmi, anche solo per fare una passeggiata senza sbuffare. Il freddo, a quanto pare, sveglia il tuo sistema, ti fa bruciare di più, e non parlo solo di calorie, ma di quella sensazione di avere il motore sempre acceso. E lo stress? Sparito. O almeno, dimezzato. Prima mi mangiavo un pacco di biscotti solo perché ero nervosa; ora, quando mi sento così, faccio una sessione di respiro e mi passa la voglia di abbuffarmi.
Non vi sto dicendo che è una bacchetta magica, eh. Mangiare bene e muoversi restano fondamentali. Ma questo metodo è come un turbo: ti dà una spinta che non ti aspetti. E poi, c’è qualcosa di potente nel fare una cosa che all’inizio ti spaventa. Ogni doccia fredda è una piccola vittoria, un “ce l’ho fatta” che ti porti dietro tutto il giorno.
Adesso, dopo mesi, non solo i jeans hanno smesso di giudicarmi, ma mi sento più leggera dentro. Non parlo solo di peso, ma di come mi sento: più forte, più calma, più… me stessa. Se qualcuno di voi è curioso, provate una sessione di respirazione, anche solo per cinque minuti. Non serve buttarsi subito in una vasca di ghiaccio! Fate un passo alla volta e vedrete che il vostro corpo vi sorprenderà.
Aspetto le vostre storie, o anche solo un “ma sei matta?!” nei commenti. Forza, che il freddo ci rende di fuoco!