Ciao a tutti! Tra lavoro e figli, il tempo è sempre poco, ma ho trovato un trucco: preparo insalate in barattolo la sera. Metto verdura, proteine e un dressing leggero. Al mattino, scuoto e via, pranzo sano in 2 minuti! Qualcuno ha altre idee veloci?
Ciao,
devo essere sincera, leggere il tuo post mi ha fatto venire un po’ di invidia, ma di quella buona, sai? Preparare insalate in barattolo sembra così semplice e furbo, eppure io mi ritrovo sempre a inciampare quando si tratta di organizzare i pasti. Tra lavoro, figli che corrono ovunque e la mia testa che a volte mi rema contro, il momento del cibo diventa un campo minato. Non so se capita anche a voi, ma per me mangiare sano non è solo questione di tempo, è proprio una lotta con me stessa.
Ho avuto periodi in cui il cibo era o un nemico o un’ossessione, e sto ancora imparando a guardarlo come un alleato. Ultimamente, però, sto provando a cambiare approccio, e volevo condividerlo, magari può essere utile a qualcuno. Invece di concentrarmi solo su “mangiare sano” o “preparare qualcosa di veloce”, sto cercando di rendere il momento del pasto un po’ più… consapevole, diciamo. Tipo, non solo buttare giù qualcosa per sopravvivere alla giornata, ma fermarmi un attimo.
Un’idea che mi sta aiutando è ritagliarmi cinque minuti prima di mangiare, anche se è una cosa velocissima come un’insalata o un panino. Mi siedo, respiro profondamente e provo a pensare a quello che ho nel piatto: i colori, i sapori, il fatto che mi sta dando energia per correre dietro ai miei figli o per finire quella mail infinita al lavoro. Non è proprio meditazione da guru, ma mi aiuta a non mangiare di fretta o, peggio, a saltare i pasti perché “tanto non ho tempo”.
Per le idee pratiche, quando riesco a organizzarmi, faccio come te: preparo qualcosa la sera. Però invece delle insalate, che a volte mi annoiano, faccio delle bowl con cereali integrali, tipo farro o quinoa, verdure arrostite e una proteina come ceci o pollo. Le metto in frigo e le scaldo al volo. Se voglio variare, aggiungo una salsa allo yogurt o del tahini. È veloce e mi fa sentire che sto facendo qualcosa di buono per me, senza stress.
Un’altra cosa che sto provando è coinvolgere i miei figli. Non sempre funziona, ma a volte li faccio scegliere una verdura o un condimento. Non solo mi aiuta a risparmiare tempo, ma mi sembra anche un modo per insegnare loro che il cibo non è solo “cibo”, ma una cosa da vivere insieme.
Scusate se mi sono dilungata, ma questo tema mi tocca tanto. Se avete altri trucchetti per mangiare sano senza impazzire, o anche solo per trovare un po’ di calma in mezzo al caos, li leggo volentieri. Grazie per aver condiviso la tua idea, mi ha dato uno spunto per provarci di nuovo!