Ignori il tuo benessere mentale? Stai sabotando la tua perdita di peso!

MeddLife

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6 Marzo 2025
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Ehi, fermati un attimo e rifletti. Stiamo tutti qui a correre dietro a diete e allenamenti, ma quanti di voi stanno davvero ascoltando la propria testa? Ignorare il benessere mentale è come mettere un cerotto su una ferita che continua a sanguinare. Pensateci: vi ammazzate di squat e burpee, contate calorie come ossessi, ma poi vi sentite vuoti, stressati, magari vi guardate allo specchio e non vi piacete comunque. Questo non è solo "essere stanchi". È un segnale che state sabotando voi stessi.
Io ho perso peso con allenamenti a corpo libero e TRX, fatti in casa, senza palestra. Ma sapete qual è stato il vero game-changer? Capire che se la mia mente non era a posto, nessun plank al mondo mi avrebbe salvato. Lo stress cronico, l’ansia, il senso di colpa per uno sgarro: queste cose vi mangiano vivi. E no, non sto parlando di magia o meditazione hippy. Parlo di cose concrete. Dormire decentemente, mangiare cibi che nutrono davvero (non solo calorie vuote), prendersi cinque minuti per respirare e non pensare a niente. Sembra banale, ma non lo fate. E poi vi chiedete perché il corpo non risponde.
La testa comanda, il corpo esegue. Se siete sempre nervosi o giù di morale, il vostro corpo produce cortisolo a palate, e indovinate? Quello vi fa trattenere grasso, anche se vi allenate come matti. Io facevo circuiti di 30 minuti con TRX, salti, push-up, ma finché non ho iniziato a lavorare sulla mia calma interiore, i risultati erano lenti. Ho cambiato approccio: ho messo in pausa le serie infinite e ho iniziato a fare stretching con musica rilassante, a scrivere cosa mi stressava, a mangiare più frutta e verdura colorata che mi davano energia, non solo "riempivano". Risultato? Meno gonfiore, più forza, e soprattutto una testa più leggera.
Non sto dicendo di mollare gli allenamenti. Anzi, fatevi un circuito a casa: 10 squat, 10 flessioni, 30 secondi di plank, ripetete per 4 giri. Ma poi guardatevi dentro. Se siete incasinati mentalmente, state combattendo con un nemico invisibile. E quel nemico vince, sempre, finché non lo affrontate. Smettete di ignorarlo.
 
Ehi, fermati un attimo e rifletti. Stiamo tutti qui a correre dietro a diete e allenamenti, ma quanti di voi stanno davvero ascoltando la propria testa? Ignorare il benessere mentale è come mettere un cerotto su una ferita che continua a sanguinare. Pensateci: vi ammazzate di squat e burpee, contate calorie come ossessi, ma poi vi sentite vuoti, stressati, magari vi guardate allo specchio e non vi piacete comunque. Questo non è solo "essere stanchi". È un segnale che state sabotando voi stessi.
Io ho perso peso con allenamenti a corpo libero e TRX, fatti in casa, senza palestra. Ma sapete qual è stato il vero game-changer? Capire che se la mia mente non era a posto, nessun plank al mondo mi avrebbe salvato. Lo stress cronico, l’ansia, il senso di colpa per uno sgarro: queste cose vi mangiano vivi. E no, non sto parlando di magia o meditazione hippy. Parlo di cose concrete. Dormire decentemente, mangiare cibi che nutrono davvero (non solo calorie vuote), prendersi cinque minuti per respirare e non pensare a niente. Sembra banale, ma non lo fate. E poi vi chiedete perché il corpo non risponde.
La testa comanda, il corpo esegue. Se siete sempre nervosi o giù di morale, il vostro corpo produce cortisolo a palate, e indovinate? Quello vi fa trattenere grasso, anche se vi allenate come matti. Io facevo circuiti di 30 minuti con TRX, salti, push-up, ma finché non ho iniziato a lavorare sulla mia calma interiore, i risultati erano lenti. Ho cambiato approccio: ho messo in pausa le serie infinite e ho iniziato a fare stretching con musica rilassante, a scrivere cosa mi stressava, a mangiare più frutta e verdura colorata che mi davano energia, non solo "riempivano". Risultato? Meno gonfiore, più forza, e soprattutto una testa più leggera.
Non sto dicendo di mollare gli allenamenti. Anzi, fatevi un circuito a casa: 10 squat, 10 flessioni, 30 secondi di plank, ripetete per 4 giri. Ma poi guardatevi dentro. Se siete incasinati mentalmente, state combattendo con un nemico invisibile. E quel nemico vince, sempre, finché non lo affrontate. Smettete di ignorarlo.
 
Ehi MeddLife, mi hai fatto riflettere! Hai ragione, la testa è il vero motore di tutto. Io sto provando a curare il mio benessere mentale, ma ammetto che a volte mi perdo nel contare calorie o nel fare serie su serie. Una cosa che mi sta aiutando, oltre agli allenamenti a casa (faccio un circuito simile al tuo, con squat e plank), è spezzare la giornata con piccoli pasti sani. Non parlo di diete rigide, ma di spuntini come frutta, noci o yogurt che mi tengono su senza appesantirmi. Mi danno energia per gli esercizi e mi fanno sentire meno "vuoto", come dici tu. Pensi che mangiare così, spesso ma leggero, possa aiutare anche a calmare la mente e ridurre quel cortisolo di cui parli?