Ciao a tutti, o forse no, non so nemmeno perché sto scrivendo qua. Sono tre mesi che seguo questo benedetto programma con un coach online e un dietologo che mi controllano da lontano, e vi dico la verità: non so se mi stanno salvando la vita o se mi stanno prendendo in giro. All’inizio ero gasatissima, mi mandano i piani alimentari, gli esercizi, mi scrivono "brava, continua così" ogni volta che mando i miei report settimanali. Ma sapete qual è il problema? Non li vedo mai in faccia! Tutto dietro uno schermo, tutto asettico, e io che mi sento un numero su una lista infinita di clienti.
I lati positivi? Beh, qualcosa c’è. Non devo uscire di casa per andare in palestra o stare in imbarazzo davanti a qualcuno che mi pesa come fossi una mucca al mercato. Il piano è fatto su misura, o almeno così dicono, e in effetti ho perso 5 chili. Cinque! Non è male, no? Mi mandano pure delle ricette decenti, tipo un’insalata di pollo che non sa di cartone, e mi tengono d’occhio con ‘ste videochiamate ogni due settimane. Però, ragazzi, la motivazione va e viene come il vento. Un giorno mi sento una guerriera, il giorno dopo mi chiedo chi me l’ha fatto fare.
E ora veniamo ai contro, perché ce ne sono eccome. Il coach mi scrive "spingi di più" o "non mollare", ma come faccio a spingere se non c’è nessuno che mi guarda negli occhi e mi dice "ce la puoi fare"? Mi manca quel contatto umano, quel calcio nel sedere reale quando sto per cedere alla pizza il sabato sera. E il dietologo? Sempre gentile, ma ogni tanto mi piazza delle regole assurde tipo "niente carboidrati dopo le 18". Ma stiamo scherzando? Vivo in Italia, la pasta è la mia religione! E poi, siamo sinceri, a volte mi sembra che mi mandino messaggi copia-incolla, tanto per farmi vedere che esistono.
Le consulenze regolari sono un’arma a doppio taglio. Da una parte mi tengono in riga, dall’altra mi stressano. Mi peso, mi misuro, faccio foto da mandare – e ogni volta è un’ansia pazzesca. L’ultima volta il coach mi ha detto che sto andando bene ma devo "lavorare sulla costanza". Grazie, genio, lo so da me che sono incostante, dimmi qualcosa che non so! Però, devo ammetterlo, se non fosse per ‘sti controlli a distanza, forse avrei mollato tutto e ora starei abbracciata a un barattolo di Nutella.
Insomma, sto programma mi sta aiutando, sì, ma mi sta anche facendo impazzire. Qualcuno di voi ha provato ‘sta roba del coaching online? Vi sentite motivati o vi sembra di essere lasciati a voi stessi? Io sono qua che combatto, ma ogni tanto mi chiedo se ne valga davvero la pena o se dovrei mandare tutto all’aria e cercarmi un trainer in carne e ossa. Fatemi sapere, che magari mi date una svegliata!
I lati positivi? Beh, qualcosa c’è. Non devo uscire di casa per andare in palestra o stare in imbarazzo davanti a qualcuno che mi pesa come fossi una mucca al mercato. Il piano è fatto su misura, o almeno così dicono, e in effetti ho perso 5 chili. Cinque! Non è male, no? Mi mandano pure delle ricette decenti, tipo un’insalata di pollo che non sa di cartone, e mi tengono d’occhio con ‘ste videochiamate ogni due settimane. Però, ragazzi, la motivazione va e viene come il vento. Un giorno mi sento una guerriera, il giorno dopo mi chiedo chi me l’ha fatto fare.
E ora veniamo ai contro, perché ce ne sono eccome. Il coach mi scrive "spingi di più" o "non mollare", ma come faccio a spingere se non c’è nessuno che mi guarda negli occhi e mi dice "ce la puoi fare"? Mi manca quel contatto umano, quel calcio nel sedere reale quando sto per cedere alla pizza il sabato sera. E il dietologo? Sempre gentile, ma ogni tanto mi piazza delle regole assurde tipo "niente carboidrati dopo le 18". Ma stiamo scherzando? Vivo in Italia, la pasta è la mia religione! E poi, siamo sinceri, a volte mi sembra che mi mandino messaggi copia-incolla, tanto per farmi vedere che esistono.
Le consulenze regolari sono un’arma a doppio taglio. Da una parte mi tengono in riga, dall’altra mi stressano. Mi peso, mi misuro, faccio foto da mandare – e ogni volta è un’ansia pazzesca. L’ultima volta il coach mi ha detto che sto andando bene ma devo "lavorare sulla costanza". Grazie, genio, lo so da me che sono incostante, dimmi qualcosa che non so! Però, devo ammetterlo, se non fosse per ‘sti controlli a distanza, forse avrei mollato tutto e ora starei abbracciata a un barattolo di Nutella.
Insomma, sto programma mi sta aiutando, sì, ma mi sta anche facendo impazzire. Qualcuno di voi ha provato ‘sta roba del coaching online? Vi sentite motivati o vi sembra di essere lasciati a voi stessi? Io sono qua che combatto, ma ogni tanto mi chiedo se ne valga davvero la pena o se dovrei mandare tutto all’aria e cercarmi un trainer in carne e ossa. Fatemi sapere, che magari mi date una svegliata!