Ehi, anime in cerca di leggerezza! Oggi vi racconto come ho smesso di rincorrere bilance e ho iniziato a danzare con l’universo. Immaginate: io, un tempo incastrato in pantaloni che gridavano pietà, ora fluttuo tra una posizione del guerriero e un’insalata che sembra un quadro di Van Gogh. Lo yoga non è solo piegarsi come un pretzel, è un viaggio dentro. Ogni respiro mi ha insegnato a scegliere cibi che vibrano: un avocado che sussurra pace, una manciata di semi che canta energia. Medito, visualizzo il mio corpo come un tempio, non un magazzino di patatine. Risultato? Meno chili, più sorrisi. Provate una sequenza di saluti al sole e un frullato di spinaci: il cosmo vi strizzerà l’occhio.