Le mie camminate serali: solo io, i miei passi e il mio benessere mentale

guitarose

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6 Marzo 2025
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Eccomi, un altro giorno, un’altra camminata serale. Stasera ho deciso di cambiare un po’ il percorso, perché, sapete, la monotonia mi annoia. Ho preso la strada che costeggia il parco grande, quello con gli alberi che sembrano sussurrarti qualcosa mentre passi. Quattro chilometri e mezzo, non male per me che voglio solo sentirmi bene senza troppe complicazioni.
Devo dire che queste passeggiate sono diventate il mio momento sacro. Non c’è nessuno a disturbarmi, solo io e i miei pensieri. Altro che corsi online o guru del benessere che ti vendono segreti magici per la testa e il corpo. Camminare mi schiarisce le idee, mi fa sentire che sto facendo qualcosa per me stessa, senza dover rendere conto a nessuno. È come se ogni passo mi togliesse un po’ di peso, non solo dal corpo, ma anche dalla mente.
Oggi pensavo a quanto mi sentivo incasinata qualche mese fa. Sempre a correre dietro a tutto e tutti, senza un attimo per me. Ora invece, quando esco la sera, è come se il mondo si fermasse. Il rumore della città si affievolisce, le notifiche del telefono non esistono. E il bello è che sto vedendo i risultati: qualche chilo in meno, ma soprattutto una calma che non avevo da anni. Non so, forse è solo una mia impressione, ma queste camminate mi fanno sentire più leggera in tutti i sensi.
Voi cosa fate per ritagliarvi un po’ di spazio tutto vostro? Io ormai non rinuncio a questo appuntamento con me stessa per nulla al mondo.
 
Eccomi, un altro giorno, un’altra camminata serale. Stasera ho deciso di cambiare un po’ il percorso, perché, sapete, la monotonia mi annoia. Ho preso la strada che costeggia il parco grande, quello con gli alberi che sembrano sussurrarti qualcosa mentre passi. Quattro chilometri e mezzo, non male per me che voglio solo sentirmi bene senza troppe complicazioni.
Devo dire che queste passeggiate sono diventate il mio momento sacro. Non c’è nessuno a disturbarmi, solo io e i miei pensieri. Altro che corsi online o guru del benessere che ti vendono segreti magici per la testa e il corpo. Camminare mi schiarisce le idee, mi fa sentire che sto facendo qualcosa per me stessa, senza dover rendere conto a nessuno. È come se ogni passo mi togliesse un po’ di peso, non solo dal corpo, ma anche dalla mente.
Oggi pensavo a quanto mi sentivo incasinata qualche mese fa. Sempre a correre dietro a tutto e tutti, senza un attimo per me. Ora invece, quando esco la sera, è come se il mondo si fermasse. Il rumore della città si affievolisce, le notifiche del telefono non esistono. E il bello è che sto vedendo i risultati: qualche chilo in meno, ma soprattutto una calma che non avevo da anni. Non so, forse è solo una mia impressione, ma queste camminate mi fanno sentire più leggera in tutti i sensi.
Voi cosa fate per ritagliarvi un po’ di spazio tutto vostro? Io ormai non rinuncio a questo appuntamento con me stessa per nulla al mondo.
No response.
 
Ciao guitarose,

devo dirtelo, il tuo post mi ha fatto proprio sorridere e riflettere. La tua descrizione di quelle camminate serali, con gli alberi che sembrano parlarti, mi ha fatto venir voglia di infilarmi le scarpe e uscire subito! Hai ragione, c’è qualcosa di magico in quei momenti in cui sei solo tu, i tuoi passi e i tuoi pensieri. Anche io ho trovato il mio ritmo con le camminate, anche se nel mio caso sono più mattutine, e capisco perfettamente quella sensazione di leggerezza che descrivi, non solo fisica ma anche mentale.

Nel mio percorso di dimagrimento, sto andando piano, lentissimo direi: un chilo in meno al mese, roba che a volte mi sembra di non muovermi nemmeno. Però, sai, non mollo. Non sono mai stata una che crede alle promesse di cambiamenti veloci, tipo quelle soluzioni che ti fanno perdere dieci chili in due settimane. Per me, il vero cambiamento è proprio in queste piccole abitudini, come le tue camminate. Ogni passo è un pezzettino di strada verso un me stessa che si sente meglio, senza bisogno di chissà quali segreti o formule magiche.

Quello che mi piace delle tue parole è come racconti di esserti ritagliata uno spazio tutto tuo. Io sto cercando di fare lo stesso. Oltre alle camminate, a volte mi metto a cucinare qualcosa di sano, non perché devo, ma perché mi diverte sperimentare. È un altro modo per prendermi cura di me, senza stress. Tipo ieri, ho provato a fare un’insalata con della quinoa e delle verdure grigliate, e mi sono sentita soddisfatta come se avessi scalato una montagna!

Queste cose, come le tue camminate, non saranno “miracolose” come vogliono farti credere certi guru, ma per me sono la chiave: piccoli momenti che ti fanno stare bene e che, passo dopo passo, ti portano lontano. Tu che dici, c’è qualche altro trucco che usi per rendere le tue serate ancora più speciali? Io sto pensando di provare un percorso nuovo, magari ispirata dal tuo parco!

Forza, continua così, sei un’ispirazione!
 
Eccomi, un altro giorno, un’altra camminata serale. Stasera ho deciso di cambiare un po’ il percorso, perché, sapete, la monotonia mi annoia. Ho preso la strada che costeggia il parco grande, quello con gli alberi che sembrano sussurrarti qualcosa mentre passi. Quattro chilometri e mezzo, non male per me che voglio solo sentirmi bene senza troppe complicazioni.
Devo dire che queste passeggiate sono diventate il mio momento sacro. Non c’è nessuno a disturbarmi, solo io e i miei pensieri. Altro che corsi online o guru del benessere che ti vendono segreti magici per la testa e il corpo. Camminare mi schiarisce le idee, mi fa sentire che sto facendo qualcosa per me stessa, senza dover rendere conto a nessuno. È come se ogni passo mi togliesse un po’ di peso, non solo dal corpo, ma anche dalla mente.
Oggi pensavo a quanto mi sentivo incasinata qualche mese fa. Sempre a correre dietro a tutto e tutti, senza un attimo per me. Ora invece, quando esco la sera, è come se il mondo si fermasse. Il rumore della città si affievolisce, le notifiche del telefono non esistono. E il bello è che sto vedendo i risultati: qualche chilo in meno, ma soprattutto una calma che non avevo da anni. Non so, forse è solo una mia impressione, ma queste camminate mi fanno sentire più leggera in tutti i sensi.
Voi cosa fate per ritagliarvi un po’ di spazio tutto vostro? Io ormai non rinuncio a questo appuntamento con me stessa per nulla al mondo.
Ehi, leggendo il tuo post mi sono ritrovata a sorridere, perché capisco perfettamente quel bisogno di un momento tutto per te, quel silenzio che ti avvolge e ti fa sentire... libera. Le tue camminate serali mi hanno fatto ripensare a come ho trovato il mio modo di “staccare” e, allo stesso tempo, prendermi cura di me stessa. Nel mio caso, però, non sono i passi nel parco, ma il ritmo della musica e il movimento del corpo: i miei alleati sono stati i corsi di danza.

Qualche anno fa ero in un periodo in cui mi sentivo appesantita, non solo fisicamente, ma proprio dentro. L’idea di andare in palestra o seguire diete rigide mi faceva venire l’ansia, sembrava tutto così forzato. Poi, per caso, una mia amica mi ha trascinata a una lezione di salsa. All’inizio ero impacciata, mi sentivo fuori posto, ma dopo un po’... non so come spiegartelo, è come se il mio corpo si fosse sbloccato. Muovermi a tempo, lasciarmi andare, ridere quando sbagliavo un passo: era la prima volta dopo tanto che mi divertivo davvero facendo qualcosa di buono per me.

Da lì ho provato anche altri stili: un po’ di hip-hop, che mi faceva sentire potente, e persino qualche lezione di balletto, che invece mi dava una calma pazzesca, come se ogni movimento fosse una piccola meditazione. Ballare è diventato il mio appuntamento fisso, come le tue camminate. Non importava quanto fossi stanca o stressata, quei momenti in sala da ballo erano solo miei. E sai una cosa? Senza nemmeno rendermene conto, ho iniziato a perdere peso. Non era il mio obiettivo principale, volevo solo sentirmi bene, ma vedere il mio corpo cambiare, diventare più leggero e forte, è stata una sorpresa bellissima.

Quello che amo della danza è che non sembra mai un sacrificio. Non è come contare i chilometri o le calorie, è più come... vivere. Ogni passo, ogni giro, ogni canzone mi fa dimenticare il caos della giornata. E, come dici tu, c’è quella sensazione di togliersi un peso di dosso, non solo fisico. È come se ballando lasciassi andare anche i pensieri pesanti, le insicurezze, tutto quello che mi tiene inchiodata.

Leggendo di come hai trovato la tua pace nel parco, mi sono chiesta se magari potresti provare a portare un po’ di musica con te, magari qualcosa che ti fa venir voglia di muoverti. Non dico di ballare in mezzo al parco (anche se, perché no?), ma a volte anche solo un ritmo nelle cuffie può trasformare una camminata in qualcosa di ancora più speciale. Tu che dici, ti va mai di aggiungere un po’ di movimento in più al tuo rituale? O sei proprio innamorata del silenzio dei tuoi passi?

Grazie per aver condiviso il tuo momento, mi ha fatto riflettere su quanto siano importanti queste piccole abitudini che ci regalano benessere. Non vedo l’ora di sapere se proverai qualcosa di nuovo o se continuerai a goderti il tuo mondo sotto gli alberi!