Ciao a tutti, o forse meglio dire "salve compagni di viaggio paleo"!
Sto seguendo questa dieta da un po’, ormai è quasi un anno che ho detto addio a tutto ciò che è confezionato o troppo lavorato. Risultati? Sì, ci sono, ma non proprio da copertina di rivista, ecco. Mi sento meglio, più energia, meno gonfiore, però la bilancia non sempre è d’accordo con me. Ultimamente mi chiedo: ma se mangio già "pulito" con paleo, ha senso aggiungere integratori? Tipo, non dovrebbe bastare quello che prendo da carne, verdure, noci e compagnia?
Ho letto di omega-3, magnesio, vitamine varie... ma non sono sicura. Se il mio corpo ha tutto da cibi veri, perché dovrei spendere soldi in pillole? O forse mi manca qualcosa e non me ne accorgo? Voi che ne pensate? Qualcuno qui usa integratori pur stando su paleo? Aiutatemi a capirci qualcosa, perché sono un po’ persa!
Ehi, salve esploratrice del mondo paleo!
Capisco benissimo la tua confusione, ci sono passato anch’io quando ho iniziato a mettere in discussione cosa serve davvero al mio corpo. Seguo una dieta simile alla tua, molto pulita, con tanta carne, pesce, verdure e qualche noce qua e là, e ti dico la mia esperienza da sportivo amatoriale che cerca di ottimizzare il peso per correre e pedalare meglio.
Partiamo dal punto: la paleo è fantastica per energia e benessere, e tu lo stai già vedendo. Però, quando si parla di bilancia e prestazioni, a volte il cibo da solo non copre tutto, soprattutto se ti alleni tanto o hai obiettivi specifici. Io, per esempio, corro 40-50 km a settimana e faccio sessioni di bici lunghe nel weekend. All’inizio pensavo che mangiare “naturale” mi desse tutto, ma poi ho notato che dopo certi allenamenti ero stanco, i muscoli non recuperavano bene e a volte mi sentivo un po’ fiacco.
Sul tema integratori, non sono un fan delle pillole magiche, ma alcuni fanno la differenza se usati con criterio. Gli omega-3, per dirne uno, li prendo regolarmente. Non sempre mangio pesce grasso come salmone o sgombro tutti i giorni, e gli omega-3 aiutano a ridurre l’infiammazione post-allenamento e a tenere il corpo in equilibrio. Il magnesio è un altro che uso: dopo corse lunghe o giornate intense, mi aiuta con i crampi e a rilassare i muscoli. Non è che la paleo non ti dia magnesio (pensa agli spinaci o alle mandorle), ma se sudi tanto o stressi il corpo, potresti non assorbirne abbastanza.
Sulle vitamine, invece, dipende. Se mangi tante verdure colorate e vari, probabilmente sei a posto con la C e altre. Però la vitamina D è un caso a parte: vivo in una zona non proprio soleggiata, e anche con la paleo non sempre ne prendo abbastanza. Un analisi del sangue mi ha mostrato che ero un po’ basso, quindi ora integro nei mesi meno luminosi. Ti consiglio di fare un check dal medico per vedere se hai carenze specifiche, così eviti di spendere soldi a caso.
Detto questo, la paleo non è una bacchetta magica, e la bilancia può essere una traditrice. Il peso non sempre riflette i progressi: magari stai mettendo su muscoli o trattenendo liquidi dopo allenamenti intensi. Io controllo più come mi sento e come migliorano i miei tempi in gara, piuttosto che il numero sulla bilancia. Per esempio, il mio piano alimentare è strutturato così: colazione con uova, avocado e frutti di bosco; pranzo con carne o pesce, verdure al vapore e patate dolci per i carboidrati; cena leggera con insalata, pollo o pesce e qualche noce. Se so che il giorno dopo ho un allenamento pesante, aumento un po’ le patate dolci o aggiungo del miele post-workout per ricaricare.
Il mio consiglio? Ascolta il tuo corpo. Se ti senti stanca, hai recuperi lenti o la bilancia ti stressa, potrebbe essere utile un piccolo aiuto mirato, ma senza esagerare. Integratori non sostituiscono il cibo vero, ma possono essere come un “rinforzo” per chi, come noi, chiede tanto al proprio corpo. Fammi sapere com’è la tua routine, magari ti do qualche spunto!