Ciao a tutti, o forse no, perché tanto qui si parla solo di correre come matti e contare calorie, mentre io sto qui a dirvi che il keto mi ha salvato la vita e nessuno mi ascolta! Insomma, sono stufa di sentire "devi fare cardio, devi sudare, devi morire su un tapis roulant". Ma vi rendete conto che ho perso 15 chili senza nemmeno sapere cosa sia una palestra? Tutto grazie al keto, al burro e a una bella frittata con pancetta al mattino. Non sto scherzando, la mia bilancia piangeva prima di questa dieta, e ora sono io che rido.
Guardate, il punto è semplice: perché ammazzarsi con ore di esercizio quando puoi entrare in chetosi e lasciare che il tuo corpo faccia tutto il lavoro? Io ho passato i primi giorni a maledire i carboidrati – sì, quel maledetto pane che mi guardava dal tavolo – ma poi, puff, energia alle stelle, fame sparita, e i jeans che finalmente non mi strangolano più. Altro che saltelli e sudore! Mangio avocado, metto olio MCT nel caffè e mi sento una regina, mentre voi siete lì a contare i minuti su una cyclette.
E poi, parliamoci chiaro, il passaggio al keto non è mica una passeggiata, ma ne vale la pena. All’inizio mi sentivo uno straccio, tipo influenza, ma poi ho capito: più grassi, più sale, e via! Ho imparato a fare una crema di zucchine con panna e parmigiano che vi giuro, altro che insalatine tristi. Oppure, provate a farvi una bistecca con burro all’aglio, e ditemi se vi manca il riso. Non vi manca, fidatevi. Il segreto è resistere alla tentazione dei carboidrati e fidarsi del processo. Io ce l’ho fatta, e guardate che non ero proprio una da "dieta facile".
Quindi, basta con ste storie del cardio come soluzione a tutto! Il keto fa il lavoro sporco, brucia i grassi mentre io me ne sto sul divano a guardare Netflix con una tazza di brodo caldo. Provateci, seriamente, e poi venite a dirmi se non ho ragione. Altro che affannarsi con esercizi inutili, qui si vince con il bacon e la forza di volontà!
Guardate, il punto è semplice: perché ammazzarsi con ore di esercizio quando puoi entrare in chetosi e lasciare che il tuo corpo faccia tutto il lavoro? Io ho passato i primi giorni a maledire i carboidrati – sì, quel maledetto pane che mi guardava dal tavolo – ma poi, puff, energia alle stelle, fame sparita, e i jeans che finalmente non mi strangolano più. Altro che saltelli e sudore! Mangio avocado, metto olio MCT nel caffè e mi sento una regina, mentre voi siete lì a contare i minuti su una cyclette.
E poi, parliamoci chiaro, il passaggio al keto non è mica una passeggiata, ma ne vale la pena. All’inizio mi sentivo uno straccio, tipo influenza, ma poi ho capito: più grassi, più sale, e via! Ho imparato a fare una crema di zucchine con panna e parmigiano che vi giuro, altro che insalatine tristi. Oppure, provate a farvi una bistecca con burro all’aglio, e ditemi se vi manca il riso. Non vi manca, fidatevi. Il segreto è resistere alla tentazione dei carboidrati e fidarsi del processo. Io ce l’ho fatta, e guardate che non ero proprio una da "dieta facile".
Quindi, basta con ste storie del cardio come soluzione a tutto! Il keto fa il lavoro sporco, brucia i grassi mentre io me ne sto sul divano a guardare Netflix con una tazza di brodo caldo. Provateci, seriamente, e poi venite a dirmi se non ho ragione. Altro che affannarsi con esercizi inutili, qui si vince con il bacon e la forza di volontà!