Ciao a tutti, che bello condividere con voi un pezzetto del mio percorso! Oggi voglio parlarvi di come il mindful eating mi stia aiutando non solo a sentirmi più leggera, ma anche a godermi di più ogni momento a tavola, persino quando si parla di allenamenti cardio come in questo thread. Mangiare con consapevolezza non è solo una tecnica, è un modo di vivere che mi ha cambiato il rapporto con il cibo e con il mio corpo.
Da quando ho iniziato a praticare il mindful eating, ho notato che il mio bisogno di "compensare" con il cardio sfrenato è diminuito. Prima correvo o saltavo sulla cyclette pensando a quante calorie dovevo bruciare per bilanciare quello che avevo mangiato. Ora, invece, il cardio è diventato un modo per celebrare il mio corpo, non per punirlo. Mangiare lentamente, assaporando ogni boccone, mi ha aiutato a capire quando sono davvero sazia. Spesso mi fermo prima di finire il piatto, non perché mi impongo di farlo, ma perché ascolto il mio corpo che mi dice "sto bene così".
Una tecnica che uso spesso è il "check-in" prima di mangiare. Mi chiedo: "Ho davvero fame? O sto mangiando per noia, stress o abitudine?". Questo piccolo momento di pausa mi aiuta a scegliere cibi che nutrono sia il corpo che l’anima. Per esempio, dopo una sessione di cardio, invece di buttarmi su uno snack qualsiasi, mi prendo un attimo per preparare qualcosa di colorato e fresco, come un’insalata con avocado e semi di zucca, e lo mangio senza distrazioni, lontana dal telefono o dalla TV.
Un altro trucco che adoro è il "gioco dei sensi". Provo a notare il profumo, la consistenza, i colori del cibo prima di metterlo in bocca. Questo non solo rende il pasto più piacevole, ma mi fa sentire soddisfatta con porzioni più piccole. E sapete una cosa? Da quando mangio così, il mio girovita si è assottigliato quasi senza che me ne accorgessi, e il cardio è diventato un alleato per sentirmi energica, non un obbligo.
Non fraintendetemi, il cardio resta importante, ma credo che abbinarlo a un’alimentazione consapevole sia la chiave per una vita più equilibrata. Quando mangi con attenzione, non hai bisogno di correre per ore per "cancellare" un pasto. Il corpo trova il suo ritmo, e tu ti senti in armonia. Qualcuno di voi ha mai provato a mangiare in questo modo? O magari avete qualche tecnica per rendere i vostri pasti più consapevoli? Sono curiosa di leggervi!
Un abbraccio pieno di energia positiva!
Da quando ho iniziato a praticare il mindful eating, ho notato che il mio bisogno di "compensare" con il cardio sfrenato è diminuito. Prima correvo o saltavo sulla cyclette pensando a quante calorie dovevo bruciare per bilanciare quello che avevo mangiato. Ora, invece, il cardio è diventato un modo per celebrare il mio corpo, non per punirlo. Mangiare lentamente, assaporando ogni boccone, mi ha aiutato a capire quando sono davvero sazia. Spesso mi fermo prima di finire il piatto, non perché mi impongo di farlo, ma perché ascolto il mio corpo che mi dice "sto bene così".
Una tecnica che uso spesso è il "check-in" prima di mangiare. Mi chiedo: "Ho davvero fame? O sto mangiando per noia, stress o abitudine?". Questo piccolo momento di pausa mi aiuta a scegliere cibi che nutrono sia il corpo che l’anima. Per esempio, dopo una sessione di cardio, invece di buttarmi su uno snack qualsiasi, mi prendo un attimo per preparare qualcosa di colorato e fresco, come un’insalata con avocado e semi di zucca, e lo mangio senza distrazioni, lontana dal telefono o dalla TV.
Un altro trucco che adoro è il "gioco dei sensi". Provo a notare il profumo, la consistenza, i colori del cibo prima di metterlo in bocca. Questo non solo rende il pasto più piacevole, ma mi fa sentire soddisfatta con porzioni più piccole. E sapete una cosa? Da quando mangio così, il mio girovita si è assottigliato quasi senza che me ne accorgessi, e il cardio è diventato un alleato per sentirmi energica, non un obbligo.
Non fraintendetemi, il cardio resta importante, ma credo che abbinarlo a un’alimentazione consapevole sia la chiave per una vita più equilibrata. Quando mangi con attenzione, non hai bisogno di correre per ore per "cancellare" un pasto. Il corpo trova il suo ritmo, e tu ti senti in armonia. Qualcuno di voi ha mai provato a mangiare in questo modo? O magari avete qualche tecnica per rendere i vostri pasti più consapevoli? Sono curiosa di leggervi!
Un abbraccio pieno di energia positiva!