Ciao a tutti,
mi sono imbattuta in questo thread e volevo condividere un pensiero che mi ronza in testa da un po’. Mangiare con consapevolezza per me sta diventando un modo diverso di vedere le cose, lontano dalle solite diete che ti dicono cosa fare e cosa no. Non so voi, ma io ho sempre trovato difficile seguire regole rigide, pesare ogni grammo o contare calorie come se fosse un lavoro.
Penso che ognuno abbia qualcosa di unico nel suo rapporto col cibo. Magari c’è chi mangia per stress, chi per abitudine, chi per premiarsi. E se invece di punirci con divieti provassimo ad ascoltarci? Tipo, capire quando siamo davvero affamati o quando stiamo solo cercando di riempire un vuoto. Non è facile, lo so, ci sto lavorando anch’io piano piano. Però sento che potrebbe essere una strada più gentile per stare bene, senza quella sensazione di fallimento che arriva quando "sgarri".
Voi che ne pensate? Qualcuno ha provato a lasciar andare le regole e vedere cosa succede? Mi piacerebbe sapere come vi trovate.
mi sono imbattuta in questo thread e volevo condividere un pensiero che mi ronza in testa da un po’. Mangiare con consapevolezza per me sta diventando un modo diverso di vedere le cose, lontano dalle solite diete che ti dicono cosa fare e cosa no. Non so voi, ma io ho sempre trovato difficile seguire regole rigide, pesare ogni grammo o contare calorie come se fosse un lavoro.
Penso che ognuno abbia qualcosa di unico nel suo rapporto col cibo. Magari c’è chi mangia per stress, chi per abitudine, chi per premiarsi. E se invece di punirci con divieti provassimo ad ascoltarci? Tipo, capire quando siamo davvero affamati o quando stiamo solo cercando di riempire un vuoto. Non è facile, lo so, ci sto lavorando anch’io piano piano. Però sento che potrebbe essere una strada più gentile per stare bene, senza quella sensazione di fallimento che arriva quando "sgarri".
Voi che ne pensate? Qualcuno ha provato a lasciar andare le regole e vedere cosa succede? Mi piacerebbe sapere come vi trovate.