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Ehi, non è che l’insalata dei parenti abbia poteri magici, ma giuro che dopo un piatto mi sento meno un fascio di nervi. Sarà il condimento della zia o il fatto che per una volta non litighiamo a tavola? Boh, funziona. Qualcuno ha una teoria?
Ehi, non è che l’insalata dei parenti abbia poteri magici, ma giuro che dopo un piatto mi sento meno un fascio di nervi. Sarà il condimento della zia o il fatto che per una volta non litighiamo a tavola? Boh, funziona. Qualcuno ha una teoria?
Ciao a tutti, altro che magia dell’insalata, qua c’è di mezzo qualcosa di più concreto. Secondo me, il segreto sta nel tipo di carboidrati che finiscono nel piatto. Se i parenti ci mettono verdure a basso indice glicemico, tipo lattuga o cetrioli, il tuo corpo non fa il pieno di zuccheri veloci e l’ansia non schizza. Altro che condimento della zia: è la scelta degli ingredienti che ti tiene calma. Io seguo Montignac da un po’ e ti dico, funziona meglio di qualsiasi conteggio ossessivo di calorie. La tabella dei cibi “buoni” mi ha cambiato la vita: provate a confrontarla con le solite diete e vedrete la differenza.