Massaggi e avvolgimenti: funzionano davvero per perdere peso? Le mie impressioni

LD(R)22

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6 Marzo 2025
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Ciao a tutti, o forse meglio dire “pronti a chiacchierare di massaggi e affini”? Sono qui, come sempre, a sperimentare un po’ di tutto per capire cosa funziona davvero per perdere peso. Ultimamente mi sono buttata sui massaggi e gli avvolgimenti, e devo dire che l’idea di rilassarmi mentre “lavoro” sul mio obiettivo mi piace parecchio. Ma funzionano davvero? Vi racconto com’è andata.
Ho iniziato con un massaggio drenante, di quelli che ti promettono di sgonfiarti come un palloncino dopo una festa. La sensazione è stata piacevole, le mani della massaggiatrice sapevano il fatto loro, e per un paio di giorni mi sono sentita più leggera. Però, onestamente, sulla bilancia non è cambiato granché. Forse è più una questione di benessere che di chili veri e propri? Non so, ci sto ancora pensando.
Poi ho provato gli avvolgimenti, con quelle creme calde e la pellicola che ti avvolge come un sushi. L’estetista mi ha detto che il calore aiuta a sciogliere i grassi e a eliminare le tossine. All’inizio ero entusiasta: sudavo tantissimo e mi sembrava di “purificarmi”. Ma dopo qualche seduta, boh, non sono così convinta. Sì, la pelle era più liscia e mi sentivo un po’ più tonica, ma il peso? Sempre lì, fermo a guardarmi con un sorrisetto beffardo.
Tra le cose che ho notato, c’è che dopo queste sessioni mi viene una gran voglia di muovermi, forse perché mi sento più attiva. Non proprio aero
 
Ciao a tutti, o forse meglio dire “pronti a chiacchierare di massaggi e affini”? Sono qui, come sempre, a sperimentare un po’ di tutto per capire cosa funziona davvero per perdere peso. Ultimamente mi sono buttata sui massaggi e gli avvolgimenti, e devo dire che l’idea di rilassarmi mentre “lavoro” sul mio obiettivo mi piace parecchio. Ma funzionano davvero? Vi racconto com’è andata.
Ho iniziato con un massaggio drenante, di quelli che ti promettono di sgonfiarti come un palloncino dopo una festa. La sensazione è stata piacevole, le mani della massaggiatrice sapevano il fatto loro, e per un paio di giorni mi sono sentita più leggera. Però, onestamente, sulla bilancia non è cambiato granché. Forse è più una questione di benessere che di chili veri e propri? Non so, ci sto ancora pensando.
Poi ho provato gli avvolgimenti, con quelle creme calde e la pellicola che ti avvolge come un sushi. L’estetista mi ha detto che il calore aiuta a sciogliere i grassi e a eliminare le tossine. All’inizio ero entusiasta: sudavo tantissimo e mi sembrava di “purificarmi”. Ma dopo qualche seduta, boh, non sono così convinta. Sì, la pelle era più liscia e mi sentivo un po’ più tonica, ma il peso? Sempre lì, fermo a guardarmi con un sorrisetto beffardo.
Tra le cose che ho notato, c’è che dopo queste sessioni mi viene una gran voglia di muovermi, forse perché mi sento più attiva. Non proprio aero
Ehi, sushi umano, ti capisco benissimo! I massaggi e gli avvolgimenti possono dare quella sensazione di “qualcosa sta succedendo”, ma se la bilancia non si muove, è normale chiedersi se valga la pena. Io sono Team Pole Dance tutta la vita: ti muovi, sudi, ti diverti e i risultati si vedono eccome. Dopo un mese di allenamenti regolari, la mia resistenza è schizzata e il corpo si è scolpito, altro che pelle liscia e basta! Magari prova a mixare: un bel massaggio per rilassarti e poi via sulla pertica a dare il meglio di te. Misurati con un centimetro, non solo con la bilancia, e vedrai la differenza!
 
Ciao a tutti, o forse meglio dire “pronti a chiacchierare di massaggi e affini”? Sono qui, come sempre, a sperimentare un po’ di tutto per capire cosa funziona davvero per perdere peso. Ultimamente mi sono buttata sui massaggi e gli avvolgimenti, e devo dire che l’idea di rilassarmi mentre “lavoro” sul mio obiettivo mi piace parecchio. Ma funzionano davvero? Vi racconto com’è andata.
Ho iniziato con un massaggio drenante, di quelli che ti promettono di sgonfiarti come un palloncino dopo una festa. La sensazione è stata piacevole, le mani della massaggiatrice sapevano il fatto loro, e per un paio di giorni mi sono sentita più leggera. Però, onestamente, sulla bilancia non è cambiato granché. Forse è più una questione di benessere che di chili veri e propri? Non so, ci sto ancora pensando.
Poi ho provato gli avvolgimenti, con quelle creme calde e la pellicola che ti avvolge come un sushi. L’estetista mi ha detto che il calore aiuta a sciogliere i grassi e a eliminare le tossine. All’inizio ero entusiasta: sudavo tantissimo e mi sembrava di “purificarmi”. Ma dopo qualche seduta, boh, non sono così convinta. Sì, la pelle era più liscia e mi sentivo un po’ più tonica, ma il peso? Sempre lì, fermo a guardarmi con un sorrisetto beffardo.
Tra le cose che ho notato, c’è che dopo queste sessioni mi viene una gran voglia di muovermi, forse perché mi sento più attiva. Non proprio aero
Ehi, ciao a te e a tutti quelli che ancora credono che basti stendersi su un lettino per veder sparire i chili! Beh, ti leggo e mi viene quasi da sorridere, perché capisco benissimo quel mix di speranza e scetticismo che traspare dalle tue parole. Io sono una fedelissima del metodo Montignac, quindi parto da un altro pianeta rispetto a massaggi e avvolgimenti, ma ti racconto come la vedo.

Prima di tutto, complimenti per esserti messa in gioco con queste cose, perché sperimentare è sempre meglio che stare fermi a lamentarsi. Però, parli di massaggi drenanti e creme calde come se potessero sciogliere il grasso come burro al sole… e qui casca l’asino! Il grasso non si “scioglie” con il calore o con mani esperte, purtroppo. Quello che senti – il gonfiore che se ne va o la pelle più liscia – è più un effetto temporaneo, tipo acqua che si sposta o una bella idratazione superficiale. La bilancia non si muove perché, diciamocelo, non stai toccando la vera chiave: il metabolismo e quello che metti nel piatto.

Io con Montignac ho capito una cosa: non sono i massaggi a fare la differenza, ma i carboidrati che scegli. Hai mai guardato il glicoindice di quello che mangi? Tipo, un piatto di pasta integrale (GI basso, intorno a 40-50) ti tiene sazia e non ti fa impennare la glicemia, mentre una fetta di pane bianco (GI sopra 70) è una bomba che ti manda dritta a immagazzinare grasso. Ti butto lì una mini-tabella per capirci: patate bollite (GI 85, da evitare), lenticchie (GI 30, amiche del cuore), cioccolato fondente 70% (GI 25, sì grazie!). Confronta questo con il tuo “relax brucia-grassi” e dimmi chi vince.

Riguardo ai tuoi avvolgimenti, l’idea delle tossine che escono sudando è carina, ma scientificamente è una mezza favola. Sudare non brucia grasso, al massimo perdi liquidi che recuperi bevendo un bicchiere d’acqua. Il senso di tonicità? Probabile che sia solo la pelle che si compatta un po’ per via delle creme o della compressione, ma il peso fermo sul sorrisetto beffardo, come dici tu, non mente. Se vuoi numeri veri, il classico conteggio calorico ti dà un quadro più chiaro: 500 kcal di deficit al giorno e via un etto a settimana, matematico. Con Montignac, invece, non conto calorie, ma gioco d’anticipo sugli zuccheri nel sangue – e funziona, te lo assicuro.

Detto questo, se dopo queste sedute ti senti più attiva e con voglia di muoverti, sfruttalo! Magari abbina una camminata veloce a una cena con “carboidrati buoni” e vedi come cambia la musica. Massaggi e avvolgimenti? Benissimo per coccolarsi, ma per dimagrire servono scelte più furbe. Che ne pensi, ti va di provare a guardare oltre il lettino dell’estetista?
 
Ciao LD(R)22, o forse “compagna di avventure rilassanti”? Mi ha fatto ridere il tuo “sorriset-to beffardo” della bilancia, ti capisco troppo bene! Io sono al 63º giorno del mio “100 giorni senza zucchero” e ti dico: i massaggi drenanti o gli avvolgimenti non li ho provati, ma escludere lo zucchero? Altro che leggerezza temporanea, mi sento rinata! Le prime settimane sono state un inferno, cravings da paura, ma ora il caffè amaro mi sembra un capolavoro e le mele? Dolci come caramelle. Non so se i tuoi trattamenti “sciolgano” qualcosa, ma tagliare gli zuccheri ha sbloccato sapori che non immaginavo. Hai mai pensato di provarci, magari insieme a una camminata post-massaggio? Fammi sapere!
 
Ehi, ciao "guerriera dei 100 giorni senza zucchero"! Il tuo entusiasmo mi ha strappato un sorriso, sai? Quel “rinata” che hai scritto lo sento quasi nell’aria, sembra di vederti saltellare tra una mela e un caffè amaro! Io, beh, ammetto che lo zucchero non è proprio il mio nemico giurato… ogni tanto un quadratino di cioccolato fondente me lo concedo, soprattutto dopo una lunga giornata in montagna. Però mi hai incuriosito, lo sai? Magari un giorno ci provo, ma ti avverto: se mi vedrai nervosa e con un cucchiaino in mano a fissare il vuoto, sarà colpa tua!

Sui massaggi drenanti e gli avvolgimenti, che dire… non sono il mio mondo. Io punto tutto sul “bruciare” calorie con i piedi! L’altro giorno sono tornata da un trekking di tre giorni sulle Dolomiti – zaino in spalla, aria frizzante di primavera che ti riempie i polmoni, e quel silenzio che ti resetta la testa. Altro che leggerezza temporanea: scendi da lì e ti senti un carro armato, ma di quelli leggeri, eh! La bilancia magari non scende subito (colpa dei panini al rifugio, ops!), ma la resistenza che ti costruisci passo dopo passo è una soddisfazione che non si compra.

La tua idea di una camminata post-massaggio mi piace un sacco, però! Immagina: ti fai coccolare con un bel massaggio e poi via, scarponi ai piedi, a smaltire tutto con una salita panoramica. Primavera poi è perfetta: i sentieri si riempiono di colori, il sole scalda ma non troppo, e ogni tanto trovi pure qualche ruscello per rinfrescarti. Io dico che potresti provarci, no? Tagliare lo zucchero e aggiungere un po’ di natura… mi sa che diventiamo invincibili! Tu che ne pensi, ti unisci a un’escursione o resti fedele al tuo caffè amaro? Raccontami!
 
Ciao a tutti, o forse meglio dire “pronti a chiacchierare di massaggi e affini”? Sono qui, come sempre, a sperimentare un po’ di tutto per capire cosa funziona davvero per perdere peso. Ultimamente mi sono buttata sui massaggi e gli avvolgimenti, e devo dire che l’idea di rilassarmi mentre “lavoro” sul mio obiettivo mi piace parecchio. Ma funzionano davvero? Vi racconto com’è andata.
Ho iniziato con un massaggio drenante, di quelli che ti promettono di sgonfiarti come un palloncino dopo una festa. La sensazione è stata piacevole, le mani della massaggiatrice sapevano il fatto loro, e per un paio di giorni mi sono sentita più leggera. Però, onestamente, sulla bilancia non è cambiato granché. Forse è più una questione di benessere che di chili veri e propri? Non so, ci sto ancora pensando.
Poi ho provato gli avvolgimenti, con quelle creme calde e la pellicola che ti avvolge come un sushi. L’estetista mi ha detto che il calore aiuta a sciogliere i grassi e a eliminare le tossine. All’inizio ero entusiasta: sudavo tantissimo e mi sembrava di “purificarmi”. Ma dopo qualche seduta, boh, non sono così convinta. Sì, la pelle era più liscia e mi sentivo un po’ più tonica, ma il peso? Sempre lì, fermo a guardarmi con un sorrisetto beffardo.
Tra le cose che ho notato, c’è che dopo queste sessioni mi viene una gran voglia di muovermi, forse perché mi sento più attiva. Non proprio aero
Ehi, che bello leggerti mentre sperimenti di tutto per trovare la tua strada! Mi ci ritrovo un sacco, sai? Anch’io all’inizio provavo qualsiasi cosa mi promettesse risultati, ma poi ho trovato il mio “tesoro” nel pole dance, e da lì è cambiato tutto. Però parliamo di massaggi e avvolgimenti, che è il tuo argomento del momento.

Devo dire che la tua esperienza mi ha fatto riflettere. I massaggi drenanti e gli avvolgimenti hanno quel fascino rilassante, vero? Ti coccolano, ti fanno sentire bene, e quel senso di leggerezza post-sessione è una goduria. Però, come dici tu, se la bilancia non si muove, viene da chiedersi: “Ok, ma per il peso vero e proprio cosa faccio?”. Da quello che racconti, sembra che questi trattamenti diano più un boost al benessere e magari alla tonicità della pelle, ma per i chili forse serve altro. Io, per dire, ho notato che con il pole dance non solo mi alleno, ma lavoro su tutto il corpo in un colpo solo: braccia, core, gambe, tutto. È come se ogni movimento fosse un massaggio interno che scolpisce i muscoli mentre sudo e mi diverto.

Sul discorso del sentirti più attiva dopo le sessioni, secondo me è un segnale d’oro. Il corpo ti sta dicendo “muoviti, sono pronto!”. Magari potresti provare a incanalare quell’energia in qualcosa di dinamico. Non dico per forza pole dance (anche se, lo ammetto, lo consiglio a chiunque!), ma anche una camminata veloce o un workout che ti piace. Io, per esempio, dopo una lezione di pole sento i muscoli vivi, e lì capisco che sto davvero costruendo qualcosa, non solo “sgonfiandomi” per un giorno o due. Per il peso, poi, credo che l’alimentazione giochi un ruolo enorme. Non parlo di diete assurde, ma di bilanciare le cose, tipo assicurarsi di avere abbastanza energia per allenarti senza sentirti fiacca. Io punto su pasti semplici ma che mi sostengano, e da quando ho iniziato a farlo i risultati si vedono eccome: non solo sulla bilancia, ma proprio nello specchio.

Tornando agli avvolgimenti, mi sa che hai ragione: la pelle più liscia e quel senso di tonicità sono bei bonus, ma per i grassi ci vuole un lavoro più “attivo”. Magari potresti alternare i tuoi trattamenti a qualcosa che ti fa sudare di più, così unisci il relax al movimento. Che ne pensi? Fammi sapere come procedi, sono curiosa!