Nuovo clima, nuova dieta: come mi sto adattando al caldo e ai cambiamenti

Anand Puranik

Membro
6 Marzo 2025
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Ciao a tutti, o forse meglio dire "sopravvissuti al caldo" come me! Sono qui a sudare non solo per gli allenamenti, ma per questo clima che proprio non mi dà tregua. Mi sono trasferito da poco in una zona dove l’umidità sembra volermi soffocare, e vi giuro, all’inizio non sapevo da che parte cominciare per tenere la dieta e le mie abitudini sotto controllo.
Prima vivevo in un posto fresco, con l’aria secca, e tutto era più semplice: insalatone, qualche passeggiata veloce e via. Qui invece mi sveglio già stanco per il caldo appiccicoso, e la voglia di cucinare qualcosa di sano sparisce in un attimo. Però non mi sono arreso, eh! Ho dovuto fare pace con l’idea che il mio corpo reagisce diversamente ora. Tipo, sudo un sacco e mi sento sempre assetato, ma sto cercando di non cedere alla tentazione di buttarmi su bibite fresche zuccherate – so che è una trappola, anche se ogni tanto mi guardano dal frigo con quegli occhi da "bevimi".
Sto provando a cambiare la dieta per adattarmi. Ho detto addio ai piatti pesanti che adoravo, tipo pasta al forno, e sto puntando su cose leggere: zucchine grigliate, pesce al vapore, magari un po’ di riso integrale. Bevo acqua come se fosse il mio nuovo lavoro, e ho scoperto che aggiungere qualche fettina di limone o cetriolo mi aiuta a non annoiarmi. Non è proprio il massimo del gusto, ma funziona per tenere la sete a bada senza sgarrare.
Per gli allenamenti, è stata dura. Prima correvo all’aperto senza problemi, ma qui dopo dieci minuti sembro una fontana. Ho spostato tutto al mattino presto, quando l’aria è un po’ meno soffocante, e sto provando a fare più esercizi in casa con un ventilatore sparato addosso. Non è la stessa cosa, ma meglio di niente, no? A volte mi manca il freddo che mi dava la scusa per stare sotto le coperte invece di sudare su un tappetino!
Insomma, sto ancora capendo come far pace con questo clima. Ogni tanto mi demoralizzo, perché i progressi sembrano più lenti, ma poi mi dico che è solo questione di abituarsi. Voi come fate con il caldo o con i cambiamenti? Avete qualche trucco per non mollare? Mi farebbe comodo un po’ di ispirazione, perché tra umidità e fatica, la tentazione di lasciar perdere ogni tanto si fa sentire!
 
Ciao a tutti, o forse meglio dire "sopravvissuti al caldo" come me! Sono qui a sudare non solo per gli allenamenti, ma per questo clima che proprio non mi dà tregua. Mi sono trasferito da poco in una zona dove l’umidità sembra volermi soffocare, e vi giuro, all’inizio non sapevo da che parte cominciare per tenere la dieta e le mie abitudini sotto controllo.
Prima vivevo in un posto fresco, con l’aria secca, e tutto era più semplice: insalatone, qualche passeggiata veloce e via. Qui invece mi sveglio già stanco per il caldo appiccicoso, e la voglia di cucinare qualcosa di sano sparisce in un attimo. Però non mi sono arreso, eh! Ho dovuto fare pace con l’idea che il mio corpo reagisce diversamente ora. Tipo, sudo un sacco e mi sento sempre assetato, ma sto cercando di non cedere alla tentazione di buttarmi su bibite fresche zuccherate – so che è una trappola, anche se ogni tanto mi guardano dal frigo con quegli occhi da "bevimi".
Sto provando a cambiare la dieta per adattarmi. Ho detto addio ai piatti pesanti che adoravo, tipo pasta al forno, e sto puntando su cose leggere: zucchine grigliate, pesce al vapore, magari un po’ di riso integrale. Bevo acqua come se fosse il mio nuovo lavoro, e ho scoperto che aggiungere qualche fettina di limone o cetriolo mi aiuta a non annoiarmi. Non è proprio il massimo del gusto, ma funziona per tenere la sete a bada senza sgarrare.
Per gli allenamenti, è stata dura. Prima correvo all’aperto senza problemi, ma qui dopo dieci minuti sembro una fontana. Ho spostato tutto al mattino presto, quando l’aria è un po’ meno soffocante, e sto provando a fare più esercizi in casa con un ventilatore sparato addosso. Non è la stessa cosa, ma meglio di niente, no? A volte mi manca il freddo che mi dava la scusa per stare sotto le coperte invece di sudare su un tappetino!
Insomma, sto ancora capendo come far pace con questo clima. Ogni tanto mi demoralizzo, perché i progressi sembrano più lenti, ma poi mi dico che è solo questione di abituarsi. Voi come fate con il caldo o con i cambiamenti? Avete qualche trucco per non mollare? Mi farebbe comodo un po’ di ispirazione, perché tra umidità e fatica, la tentazione di lasciar perdere ogni tanto si fa sentire!
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Ciao a tutti, o forse meglio dire "sopravvissuti al caldo" come me! Sono qui a sudare non solo per gli allenamenti, ma per questo clima che proprio non mi dà tregua. Mi sono trasferito da poco in una zona dove l’umidità sembra volermi soffocare, e vi giuro, all’inizio non sapevo da che parte cominciare per tenere la dieta e le mie abitudini sotto controllo.
Prima vivevo in un posto fresco, con l’aria secca, e tutto era più semplice: insalatone, qualche passeggiata veloce e via. Qui invece mi sveglio già stanco per il caldo appiccicoso, e la voglia di cucinare qualcosa di sano sparisce in un attimo. Però non mi sono arreso, eh! Ho dovuto fare pace con l’idea che il mio corpo reagisce diversamente ora. Tipo, sudo un sacco e mi sento sempre assetato, ma sto cercando di non cedere alla tentazione di buttarmi su bibite fresche zuccherate – so che è una trappola, anche se ogni tanto mi guardano dal frigo con quegli occhi da "bevimi".
Sto provando a cambiare la dieta per adattarmi. Ho detto addio ai piatti pesanti che adoravo, tipo pasta al forno, e sto puntando su cose leggere: zucchine grigliate, pesce al vapore, magari un po’ di riso integrale. Bevo acqua come se fosse il mio nuovo lavoro, e ho scoperto che aggiungere qualche fettina di limone o cetriolo mi aiuta a non annoiarmi. Non è proprio il massimo del gusto, ma funziona per tenere la sete a bada senza sgarrare.
Per gli allenamenti, è stata dura. Prima correvo all’aperto senza problemi, ma qui dopo dieci minuti sembro una fontana. Ho spostato tutto al mattino presto, quando l’aria è un po’ meno soffocante, e sto provando a fare più esercizi in casa con un ventilatore sparato addosso. Non è la stessa cosa, ma meglio di niente, no? A volte mi manca il freddo che mi dava la scusa per stare sotto le coperte invece di sudare su un tappetino!
Insomma, sto ancora capendo come far pace con questo clima. Ogni tanto mi demoralizzo, perché i progressi sembrano più lenti, ma poi mi dico che è solo questione di abituarsi. Voi come fate con il caldo o con i cambiamenti? Avete qualche trucco per non mollare? Mi farebbe comodo un po’ di ispirazione, perché tra umidità e fatica, la tentazione di lasciar perdere ogni tanto si fa sentire!
Ehi, sopravvissuto al caldo, ti capisco fin troppo bene! Questo clima umido è una prova di resistenza, sembra di allenarsi in una sauna naturale. Mi sono trasferito anch’io in una zona più calda per inseguire i miei obiettivi sportivi, e ti giuro, all’inizio il caldo mi ha fatto dubitare di tutto. Corro per prepararmi a un mezzo marathon, e ogni grammo di peso in meno conta per migliorare i tempi, ma adattarsi a questo clima è stata una sfida.

Per la dieta, anch’io ho dovuto fare un reset. Prima puntavo su piatti più calorici per sostenere le lunghe corse in climi freschi, tipo zuppe di legumi o pollo al forno con patate. Ora, con il caldo, il mio stomaco chiede pietà se provo a mangiare roba pesante. Sto andando di smoothie proteici per colazione, con frutta fresca, spinaci e un misurino di proteine in polvere per tenere i muscoli in forma senza appesantirmi. A pranzo, spesso preparo insalate con tonno o ceci, e per cena pesce o petto di pollo alla griglia con verdure crude. L’acqua è diventata la mia migliore amica, e per non impazzire ci butto dentro qualche foglia di menta o una fettina di zenzero. Non è proprio una festa per il palato, ma mi aiuta a sentirmi idratato e leggero.

Sul fronte nutrienti, sto attento a non perdere elettroliti, visto quanto sudo. Ho iniziato a usare un integratore di magnesio e potassio dopo le corse lunghe, perché mi accorgevo di avere crampi più spesso. Non sono uno che ama le pillole, ma mi sta aiutando a recuperare meglio. Anche il ferro è un tema per me: corro tanto, e con il caldo mi sento più stanco, quindi ho aggiunto un po’ di fegato alla dieta ogni tanto e verdure verdi per non andare in carenza.

Gli allenamenti? Un disastro all’inizio. Correvo a qualsiasi ora, ma qui dopo le 8 del mattino è un forno. Ora esco all’alba, quando l’aria è appena sopportabile, e mi porto sempre una borraccia con acqua e un pizzico di sale per reintegrare i minerali. In casa, sto provando circuiti ad alta intensità con pesi leggeri per non perdere forza, ma ammetto che il ventilatore è il mio MVP. A volte mi manca il freddo, quando potevo correre senza sentirmi una spugna inzuppata!

Il tuo passaggio al mattino presto per allenarti è una gran mossa, continua così. Un trucco che mi sta aiutando è pianificare i pasti la sera prima: preparo tutto, porziono, e alzo il livello di disciplina. Se sono stanco o accaldato, non devo pensare, è già tutto pronto. E quando la motivazione cala, mi ricordo perché lo faccio: ogni chilo in meno è un secondo in meno sul cronometro. Tu che sport fai? Magari possiamo scambiarci qualche idea per non mollare. Forza, che questo caldo non ci piega!