Ehi, ciao a tutti, o forse meglio dire "buongiorno" visto che sto scrivendo con il mio solito espresso fumante accanto! Devo proprio ammetterlo: all’inizio ero scettico, pensavo che allenarmi a casa con qualche peso e un tappetino fosse più che sufficiente. Ma poi ho deciso di provare il Crossfit in palestra, e ragazzi, non torno più indietro.
Le sessioni WOD – quei workout brevi ma intensi che ti fanno sudare sette camicie – mi hanno davvero sorpreso. All’inizio arrancavo, tipo che dopo 10 burpees mi sembrava di aver corso una maratona. Però, piano piano, ho visto il mio corpo cambiare. Non parlo solo di chili in meno sulla bilancia (anche se, sì, ne ho persi un po’), ma di forza e resistenza. Ora riesco a fare cose che prima mi sognavo: snatch con il bilanciere, double under con la corda senza inciampare ogni due salti, e persino qualche pull-up decente!
La palestra è un mondo a parte rispetto a casa. C’è l’energia del gruppo, il coach che ti corregge e ti spinge, e quel clima che ti fa venir voglia di dare tutto. A casa, diciamocelo, dopo 5 minuti trovavo scuse per fermarmi – tipo “vado a controllare il caffè sul fuoco”. In palestra invece non molli, anche perché c’è sempre qualcuno che finisce il WOD prima di te e ti dà quella sana invidia che ti sprona.
Certo, non è tutto rose e fiori. Gli allenamenti sono tosti, e qualche volta esco dal box con le gambe che tremano e il fiatone che sembra non finire mai. Però, sapete una cosa? Mi piace. Mi piace sentirmi stanco ma soddisfatto, e poi premiarmi con un sorso di espresso nero come la pece mentre recupero. È diventato il mio rituale post-WOD: caffè in mano e un sorriso stampato in faccia.
Insomma, capisco chi ama la comodità di allenarsi a casa, ma per me la palestra – e il Crossfit in particolare – è stata una svolta. Qualcuno di voi ha provato qualcosa di simile? O magari siete ancora fedeli al salotto di casa? Mi sa che vi sfido a fare un WOD con me un giorno di questi!
Le sessioni WOD – quei workout brevi ma intensi che ti fanno sudare sette camicie – mi hanno davvero sorpreso. All’inizio arrancavo, tipo che dopo 10 burpees mi sembrava di aver corso una maratona. Però, piano piano, ho visto il mio corpo cambiare. Non parlo solo di chili in meno sulla bilancia (anche se, sì, ne ho persi un po’), ma di forza e resistenza. Ora riesco a fare cose che prima mi sognavo: snatch con il bilanciere, double under con la corda senza inciampare ogni due salti, e persino qualche pull-up decente!
La palestra è un mondo a parte rispetto a casa. C’è l’energia del gruppo, il coach che ti corregge e ti spinge, e quel clima che ti fa venir voglia di dare tutto. A casa, diciamocelo, dopo 5 minuti trovavo scuse per fermarmi – tipo “vado a controllare il caffè sul fuoco”. In palestra invece non molli, anche perché c’è sempre qualcuno che finisce il WOD prima di te e ti dà quella sana invidia che ti sprona.
Certo, non è tutto rose e fiori. Gli allenamenti sono tosti, e qualche volta esco dal box con le gambe che tremano e il fiatone che sembra non finire mai. Però, sapete una cosa? Mi piace. Mi piace sentirmi stanco ma soddisfatto, e poi premiarmi con un sorso di espresso nero come la pece mentre recupero. È diventato il mio rituale post-WOD: caffè in mano e un sorriso stampato in faccia.
Insomma, capisco chi ama la comodità di allenarsi a casa, ma per me la palestra – e il Crossfit in particolare – è stata una svolta. Qualcuno di voi ha provato qualcosa di simile? O magari siete ancora fedeli al salotto di casa? Mi sa che vi sfido a fare un WOD con me un giorno di questi!