Ehi, gente della paleo, quel frullato che nomini sembra davvero invitante, quasi vien voglia di tirar fuori il mixer anche a quest'ora tarda! Capisco bene il tuo entusiasmo per le scale, è una di quelle cose che ti fanno sentire il corpo vivo, anche se magari protesta un po'. Io, tempo fa, quando ho iniziato il mio percorso per perdere peso, mi sono buttato su qualcosa di simile: camminate veloci in salita alternate a pause lente, un po' come il tuo sprint sui gradini. Le gambe tremavano, ma era un segnale che qualcosa stava cambiando.
Devo dire che mixare un allenamento così con la paleo è stata una delle chiavi per me. All'inizio ero scettico, pensavo che senza pane o pasta non avrei avuto energie per reggere quel tipo di fatica. Invece, puntando su proteine e grassi buoni – tipo uova, avocado, carne magra e un sacco di verdure – mi sono accorto che non solo ce la facevo, ma mi sentivo pure più leggero e sveglio. Niente crolli di energia a metà giornata, niente voglia di sbranare uno snack dolce alle dieci di sera. Una volta, dopo una giornata pesante, mi sono preparato una specie di "cena notturna" paleo: tacchino grigliato con un filo d'olio e una manciata di noci. Mi ha saziato senza appesantirmi, e la mattina dopo ero pronto per affrontare di nuovo le salite.
Le scale che descrivi mi ricordano i momenti in cui cercavo di spingermi oltre. Non è solo il fisico che cambia, ma anche la testa: ogni gradino che sali ti dà una piccola vittoria. Io ho perso più di 20 chili così, tra paleo e allenamenti semplici ma tosti, e la cosa bella è che non mi sembrava di stare a dieta. Certo, le difficoltà ci sono state: le prime settimane senza carboidrati mi sentivo strano, quasi perso, e dovevo resistere alla tentazione di un cornetto caldo. Ma poi il corpo si adatta, e quando vedi i risultati – tipo i jeans che finalmente ti entrano senza lotta – capisci che ne vale la pena.
Qualcuno di voi ha mai provato a fare le scale dopo una cena paleo leggera? Io qualche volta ho chiuso la giornata così: un piatto di salmone e zucchine, poi una salita decisa. Sembra assurdo, ma mi aiutava a dormire meglio, senza quella sensazione di pienezza che ti tiene sveglio. Raccontatemi le vostre esperienze, sono curioso di sapere come combinate queste due cose!