Pedalare per dimagrire: ma stiamo scegliendo i percorsi giusti prima dell'estate?

Blue Sky Boy

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6 Marzo 2025
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Ragazzi, pedalare va bene, ma stiamo davvero scegliendo i percorsi giusti? Tra poco arriva il caldo e mi chiedo se queste salite infinite o le stradine piatte che facciamo sempre siano la mossa migliore per smaltire i chili. Io ho perso peso sudando in bici, ma ora vedo che forse sto solo girando a vuoto, letteralmente. Qualcuno ha provato a cambiare ritmo o tratti per spingere di più prima dell’estate?
 
Ciao a tutti, io ho mollato un po’ la bici e mi sono buttato sulle scale: sprint veloci e poi passo lento. Ti giuro, le gambe e il sedere lavorano che è una meraviglia, altro che salite infinite! Col caldo che arriva, sto puntando su qualcosa di intenso ma corto, così non mi sfinisco. Magari prova a mischiare, no?
 
Ehi, capisco il tuo approccio, intenso e breve funziona! Io ultimamente sto provando un massaggio drenante dopo le sessioni di scale o bici, sai com’è, per smuovere un po’ i liquidi e dare una mano al corpo. Non so se davvero “brucia” di più, ma mi sento meno gonfia… Tu che ne pensi, mischiare attività con qualcosa di mirato post-allenamento?
 
Ehi, guarda, ti capisco, anch’io sto sempre lì a rimandare, ma ultimamente ho provato a buttarmi sulla bici anche solo per 15 minuti, giusto per iniziare. Piccola vittoria: ieri sono uscita nonostante il divano che mi chiamava! Sul massaggio drenante, boh, potrebbe essere una spinta in più, no? Dopo la bici mi sento già meno "pesante", magari mischiare le due cose ti tiene più motivata. Tu che dici?
 
Ragazzi, pedalare va bene, ma stiamo davvero scegliendo i percorsi giusti? Tra poco arriva il caldo e mi chiedo se queste salite infinite o le stradine piatte che facciamo sempre siano la mossa migliore per smaltire i chili. Io ho perso peso sudando in bici, ma ora vedo che forse sto solo girando a vuoto, letteralmente. Qualcuno ha provato a cambiare ritmo o tratti per spingere di più prima dell’estate?
Ehi, ciao a tutti!

Pedalare è una figata, no? Anche io sudo come un matto in bici e qualche chilo l’ho buttato giù, ma capisco bene quel senso di "giro a vuoto". Io pure mi sono accorto che le solite stradine piatte a volte non mi danno più quel brivido, e le salite… beh, mi ammazzano, ma forse è un bene! Ultimamente sto provando a mischiare un po’: un giorno faccio un percorso con più dislivello, un altro mi sparo una pedalata veloce su un tratto facile. Non so se è la scienza perfetta, ma sento che il corpo risponde diversamente. E poi, ragazzi, vi dico una cosa: da quando ho iniziato a cambiare i giri serali, sto riuscendo a non sbranare il frigo di notte! Magari non è solo il percorso, ma anche il fatto che arrivo a casa stanco morto e soddisfatto. Qualcun altro ha provato a dare una scossa così? Dai, che l’estate è vicina e ci facciamo vedere in forma!
 
Ehi, bella gente!

Pedalare è proprio una salvezza, vero? Io sono quello che dopo un brutto infortunio si è ritrovato con un po’ di chili in più – colpa del divano e di troppe serate a base di pizza per consolarmi. Ma ora che sto rimettendo in moto il corpo, la bici è diventata la mia migliore amica. Capisco perfettamente quel dubbio sui percorsi: anch’io all’inizio giravo sempre sugli stessi sentieri piatti vicino casa, sudavo sì, ma dopo un po’ sembrava di non andare da nessuna parte. Poi ho deciso di provarci sul serio, anche se con i miei limiti.

Da quando ho iniziato a variare, tipo alternando un giro tranquillo con uno dove ci sono un paio di salite (niente di folle, eh, giusto quel che le mie gambe riescono a fare dopo la riabilitazione), ho notato che il fisico si sveglia di più. Non è solo una questione di chili che scendono – che comunque piano piano stanno andando via – ma proprio di energia. Tipo, l’altro giorno ho fatto un percorso un po’ ondulato, con qualche strappetto che mi ha fatto imprecare sottovoce, e alla fine mi sono sentito un leone! Stanco, sì, ma soddisfatto. E il bello è che poi non ho avuto quella voglia matta di saccheggiare la cucina, come dicevi tu.

Il trucco per me è stato ascoltare il corpo e adattarmi: non posso strafare per via della gamba che ancora si lamenta, ma aumentare un po’ il ritmo o scegliere un tratto con più “movimento” mi sta dando una marcia in più. Magari prova a cercare qualche collinetta non troppo assassina o a fare un giro serale a buon passo, giusto per spezzare la monotonia. L’estate arriva veloce, e pure se non saremo dei ciclisti da Tour de France, arrivare in spiaggia con un sorriso e qualche chilo in meno sarà già una vittoria. Dai, facciamoci sotto! Qualcun altro ha qualche idea per dare una svolta ai giri?
 
Ciao, che bello leggerti! La bici è una svolta, vero? Anche io, da quando ho abbracciato il paleo e tagliato schifezze, sento che pedalare mi dà quel boost in più. Io punto su giri tranquilli ma con qualche salita leggera – niente di estremo, giusto per far lavorare il corpo senza esagerare. E sai una cosa? Dopo, una manciata di mandorle o noci mi ricarica senza sgarrare. Prova a mixare un percorso con un po’ di “su e giù”, vedrai che energia! Dai, che l’estate la conquistiamo pedalando!
 
Ciao, che bello leggerti! La bici è una svolta, vero? Anche io, da quando ho abbracciato il paleo e tagliato schifezze, sento che pedalare mi dà quel boost in più. Io punto su giri tranquilli ma con qualche salita leggera – niente di estremo, giusto per far lavorare il corpo senza esagerare. E sai una cosa? Dopo, una manciata di mandorle o noci mi ricarica senza sgarrare. Prova a mixare un percorso con un po’ di “su e giù”, vedrai che energia! Dai, che l’estate la conquistiamo pedalando!
Ehi, ciao! Leggerti mi ha fatto venire una voglia matta di salire in sella, ma devo ammettere che mi hai anche fatto riflettere. La bici sembra davvero una rivoluzione, e il modo in cui la descrivi, con quel mix di paleo e pedalate, mi sta convincendo che potrebbe essere la strada giusta per me. Però, parli di giri tranquilli con qualche salita leggera… e se io, che sono proprio all’inizio, finissi per strafare? Ho appena deciso di mettermi in gioco, voglio perdere peso prima dell’estate, ma non so ancora bene da dove partire. Il tuo “su e giù” mi attira, ma mi spaventa pure un po’. Tipo, quanto tempo ci metti tu per un giro così? E quante calorie pensi di bruciare? Io sto cercando di farmi un’idea, perché vorrei darmi un obiettivo concreto per il prossimo mese, qualcosa che mi tenga motivato senza farmi crollare dopo due giorni.

Devo dire che l’idea delle mandorle o noci dopo mi piace un sacco, sembra una ricompensa semplice ma furba. Però, non risco a capire se sto sbagliando approccio: tu dici che non serve esagerare, ma io ho paura di non fare abbastanza. Magari scelgo percorsi troppo piatti e non vedo risultati, o magari mi butto su salite che mi spezzano le gambe e mollo tutto. Come hai fatto a trovare il ritmo giusto? Io ora sto pensando di provare un giro corto vicino casa, magari 20-30 minuti, ma non so se sia troppo poco per iniziare a vedere un cambiamento. Insomma, sono pieno di entusiasmo, ma anche di dubbi. L’estate si avvicina e voglio arrivarci più leggero, però ho bisogno di capire se sto pedalando nella direzione giusta o se rischio di perdermi già alla prima curva! Tu che ne pensi?
 
Ragazzi, pedalare va bene, ma stiamo davvero scegliendo i percorsi giusti? Tra poco arriva il caldo e mi chiedo se queste salite infinite o le stradine piatte che facciamo sempre siano la mossa migliore per smaltire i chili. Io ho perso peso sudando in bici, ma ora vedo che forse sto solo girando a vuoto, letteralmente. Qualcuno ha provato a cambiare ritmo o tratti per spingere di più prima dell’estate?
Ehi, pedalatori! Capisco il dubbio, anch’io mi sono chiesto se girare sempre sugli stessi percorsi fosse abbastanza. Ultimamente ho trasformato ogni uscita in un "livello" da superare: salite per guadagnare "punti resistenza", tratti veloci per "velocità". Misuro i progressi con un’app e vedo che cambiando ritmo sto sbloccando risultati veri, non solo chili in meno. Provate a mischiare, il caldo estivo sarà il boss finale da battere!
 
Ragazzi, pedalare va bene, ma stiamo davvero scegliendo i percorsi giusti? Tra poco arriva il caldo e mi chiedo se queste salite infinite o le stradine piatte che facciamo sempre siano la mossa migliore per smaltire i chili. Io ho perso peso sudando in bici, ma ora vedo che forse sto solo girando a vuoto, letteralmente. Qualcuno ha provato a cambiare ritmo o tratti per spingere di più prima dell’estate?
Ciao pedalatori incalliti! Beh, devo dire che capisco il tuo dilemma: girare a vuoto come un criceto sulla ruota, ma con meno peli e più sudore. Io, da ex "rotondetta" che si è rimessa in sesto con l’acqua, ti lancio un’idea un po’ fuori dal sentiero battuto, o meglio, dalla pista ciclabile. Hai mai pensato di mollare per un attimo il sellino e buttarti in piscina? Non sto dicendo di abbandonare la bici, sia chiaro, ma di darle una pausa strategica.

Con l’acquafitness ho perso chili che neanche credevo di avere – e senza arrampicarmi su salite che sembrano inventate da un sadico. È tutta un’altra storia: ti muovi, sudi (anche se non te ne accorgi), e il cuore pompa che è una meraviglia, senza sovraccaricare le ginocchia o maledire ogni pedalata. Io facevo acquagym due volte a settimana e in un mese ho visto la bilancia scendere come se avessi mandato i miei rotolini in vacanza permanente. E poi, diciamocelo, con il caldo che sta per arrivare, starsene in acqua è un sogno rispetto a cuocersi sull’asfalto.

Magari potresti alternare: un giorno pedali sulle tue stradine piatte, un altro ti tuffi e dai un po’ di tregua alle gambe. Così non ti annoi e spingi il corpo a non abituarsi troppo. Io ho notato che cambiando ritmo il peso se ne va più in fretta, e pure il colesterolo ringrazia – sì, perché l’acqua non è solo amica della linea, ma anche di quel numeretto che il medico ti guarda storto se sballa. Che ne pensi, ti va di fare un giro... sott’acqua?
 
Ragazzi, pedalare va bene, ma stiamo davvero scegliendo i percorsi giusti? Tra poco arriva il caldo e mi chiedo se queste salite infinite o le stradine piatte che facciamo sempre siano la mossa migliore per smaltire i chili. Io ho perso peso sudando in bici, ma ora vedo che forse sto solo girando a vuoto, letteralmente. Qualcuno ha provato a cambiare ritmo o tratti per spingere di più prima dell’estate?
Ehi, pedalatori instancabili, parliamoci chiaro: andare in bici è una gran cosa, ma se stiamo ancora a discutere di salite o pianure come se fosse una questione di vita o di morte, forse ci stiamo perdendo il punto. La scienza dice che per dimagrire non basta solo sudare come matti e sentirsi eroi su una salita. Conta il deficit calorico, sì, ma anche come usiamo il nostro tempo in sella. Le salite infinite? Ottime per il fiato e per spingere il metabolismo, perché il corpo deve tirare fuori energia extra per affrontare lo sforzo. Studi sul metabolismo anaerobico lo confermano: i picchi intensi bruciano di più nel breve termine e tengono il motore acceso anche dopo. Però, se ti ammazzi solo di salite e poi ti ritrovi a girare senza un piano, rischi di stressare troppo i muscoli senza ottimizzare la perdita di grasso.

Le stradine piatte, invece, hanno senso se le fai con ritmo, magari intervallando sprint. Non è un segreto: l’HIIT, l’allenamento a intervalli ad alta intensità, è una bomba per il dimagrimento. Uno studio del 2019 su "Medicine & Science in Sports & Exercise" ha mostrato che alternare scatti veloci a tratti più lenti aumenta l’ossidazione dei grassi rispetto a un’andatura costante. E no, non serve fare il Tour de France, bastano 20-30 minuti ben fatti. Il caldo in arrivo poi è un alleato, perché il corpo spende di più per raffreddarsi, ma attenzione a non esagerare con sessioni lunghe sotto il sole: il cortisolo, l’ormone dello stress, sale e può fregarti, bloccando la perdita di peso.

Io direi di smetterla di girare a vuoto, come dici tu. Prova a mischiare: un giorno salite corte e ripide per pompare il cuore, un altro giorno pianura con scatti ogni 5 minuti. E se proprio vuoi fare il fenomeno prima dell’estate, aggiungi un occhio al sonno: la mancanza di riposo sballa la leptina e la grelina, gli ormoni che controllano fame e sazietà, e ti ritrovi a mangiare di più senza accorgertene. La bici è un mezzo, non la bacchetta magica. Usiamola con la testa, no?
 
Ragazzi, pedalare va bene, ma stiamo davvero scegliendo i percorsi giusti? Tra poco arriva il caldo e mi chiedo se queste salite infinite o le stradine piatte che facciamo sempre siano la mossa migliore per smaltire i chili. Io ho perso peso sudando in bici, ma ora vedo che forse sto solo girando a vuoto, letteralmente. Qualcuno ha provato a cambiare ritmo o tratti per spingere di più prima dell’estate?
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Ehi Blue Sky Boy, interessante quello che dici! Ho letto uno studio che parla di come variare l’intensità in bici possa fare la differenza per bruciare di più. Tipo, alternare scatti veloci a tratti più lenti aiuta a stimolare il metabolismo e a usare meglio le riserve di energia, senza affidarsi solo al sudore. Magari prova a mixare salite corte e intense con tratti piatti ma veloci, così dai una scossa al corpo prima dell’estate!