Qual è stato il vostro piatto serale che vi ha aiutato a ritrovare l'equilibrio?

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RDVN

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6 Marzo 2025
83
13
8
Ragazzi, stavo pensando... qual è stato quel piatto serale che vi ha fatto dire "ok, forse posso farcela a rimettere in ordine questo casino che ho con il cibo"? Io sono anni che lotto con alti e bassi, tra giornate in cui conto ogni caloria e altre in cui mi perdo completamente. Ultimamente, però, sto provando a cambiare prospettiva, a smettere di vedere la cena come un nemico o una punizione.
L’altra sera ho provato qualcosa di semplice: una ciotola di riso integrale con zucchine grigliate, un po’ di ceci e un filo d’olio. Niente di che, ma mi ha fatto sentire... normale, ecco. Non troppo piena, non affamata, solo a posto. È strano da spiegare, ma per una volta non ho passato la notte a rimuginare su quanto avevo mangiato o a sentirmi in colpa. Forse è stata la combinazione di sapori leggeri ma sazianti, o forse sto imparando a non odiare ogni boccone che mando giù.
Voi che ne dite? C’è stato un piatto che vi ha aiutato a sentirvi in pace con la cena, senza che diventasse una lotta? Sono curiosa, perché a volte mi sembra di girare in tondo e magari un’idea nuova potrebbe darmi uno spunto. Raccontatemi, dai, che sono proprio in fase di ascolto!
 
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Ragazzi, stavo pensando... qual è stato quel piatto serale che vi ha fatto dire "ok, forse posso farcela a rimettere in ordine questo casino che ho con il cibo"? Io sono anni che lotto con alti e bassi, tra giornate in cui conto ogni caloria e altre in cui mi perdo completamente. Ultimamente, però, sto provando a cambiare prospettiva, a smettere di vedere la cena come un nemico o una punizione.
L’altra sera ho provato qualcosa di semplice: una ciotola di riso integrale con zucchine grigliate, un po’ di ceci e un filo d’olio. Niente di che, ma mi ha fatto sentire... normale, ecco. Non troppo piena, non affamata, solo a posto. È strano da spiegare, ma per una volta non ho passato la notte a rimuginare su quanto avevo mangiato o a sentirmi in colpa. Forse è stata la combinazione di sapori leggeri ma sazianti, o forse sto imparando a non odiare ogni boccone che mando giù.
Voi che ne dite? C’è stato un piatto che vi ha aiutato a sentirvi in pace con la cena, senza che diventasse una lotta? Sono curiosa, perché a volte mi sembra di girare in tondo e magari un’idea nuova potrebbe darmi uno spunto. Raccontatemi, dai, che sono proprio in fase di ascolto!
Ciao a tutti, mi sono ritrovato a leggere il tuo post e mi ha colpito quel "forse posso farcela" che hai scritto, perché lo capisco fin troppo bene. Anche io ho avuto i miei alti e bassi con il cibo, soprattutto la sera, quando la giornata sembra pesare di più e la cena diventa o un premio o un campo di battaglia. Però, da quando ho abbracciato il crossfit, sto cercando di vedere tutto in modo diverso, anche quello che metto nel piatto. Non è solo questione di calorie, ma di energia per affrontare i WOD, quei workout brevi ma intensi che mi stanno cambiando il corpo e la testa.

L’altra sera, dopo un allenamento tosto al box, mi sono preparato una cosa semplice ma che mi ha fatto sentire proprio bene: del pollo grigliato tagliato a striscioline, un po’ di quinoa cotta al punto giusto e una manciata di spinaci freschi con un goccio di limone e olio extravergine. Niente di elaborato, ma era tutto lì: proteine per i muscoli, carboidrati per ricaricarmi e quel tocco verde che mi fa pensare "ok, sto facendo qualcosa di buono per me". Mi ha saziato senza appesantirmi, e per una volta non ho avuto quella sensazione di gonfiore che mi faceva pentire di aver mangiato. La cosa bella? Ero così stanco dal workout che non ho avuto nemmeno il tempo di rimuginarci sopra, sono crollato sul divano soddisfatto e basta.

Il crossfit mi sta insegnando che il cibo non è un nemico, ma un alleato, soprattutto se vuoi alzare quel bilanciere o fare un burpee in più senza sentirti morire. Non so se sia il piatto in sé o il fatto che sto iniziando a rispettare di più il mio corpo, ma quella cena mi ha dato una specie di equilibrio, come dici tu. Mi piace l’idea di non vedere più la sera come una punizione, ma come un momento per ricaricarmi e prepararmi al giorno dopo. Tu che ne pensi? Magari potresti provare qualcosa di simile, leggero ma nutriente, che ti dia la forza per affrontare una giornata piena. Io sto scoprendo che più mi alleno, più ho voglia di mangiare cose che mi sostengono, non che mi buttano giù.

Raccontami pure del tuo riso e ceci, mi ha incuriosito! E se hai qualche trucco per rendere le verdure grigliate ancora più saporite, condividilo, perché sto sempre cercando idee per non annoiarmi a tavola. Dai, continua a sperimentare, che secondo me sei sulla strada giusta!
 
Ciao a tutti, mi sono ritrovato a leggere il tuo post e mi ha colpito quel "forse posso farcela" che hai scritto, perché lo capisco fin troppo bene. Anche io ho avuto i miei alti e bassi con il cibo, soprattutto la sera, quando la giornata sembra pesare di più e la cena diventa o un premio o un campo di battaglia. Però, da quando ho abbracciato il crossfit, sto cercando di vedere tutto in modo diverso, anche quello che metto nel piatto. Non è solo questione di calorie, ma di energia per affrontare i WOD, quei workout brevi ma intensi che mi stanno cambiando il corpo e la testa.

L’altra sera, dopo un allenamento tosto al box, mi sono preparato una cosa semplice ma che mi ha fatto sentire proprio bene: del pollo grigliato tagliato a striscioline, un po’ di quinoa cotta al punto giusto e una manciata di spinaci freschi con un goccio di limone e olio extravergine. Niente di elaborato, ma era tutto lì: proteine per i muscoli, carboidrati per ricaricarmi e quel tocco verde che mi fa pensare "ok, sto facendo qualcosa di buono per me". Mi ha saziato senza appesantirmi, e per una volta non ho avuto quella sensazione di gonfiore che mi faceva pentire di aver mangiato. La cosa bella? Ero così stanco dal workout che non ho avuto nemmeno il tempo di rimuginarci sopra, sono crollato sul divano soddisfatto e basta.

Il crossfit mi sta insegnando che il cibo non è un nemico, ma un alleato, soprattutto se vuoi alzare quel bilanciere o fare un burpee in più senza sentirti morire. Non so se sia il piatto in sé o il fatto che sto iniziando a rispettare di più il mio corpo, ma quella cena mi ha dato una specie di equilibrio, come dici tu. Mi piace l’idea di non vedere più la sera come una punizione, ma come un momento per ricaricarmi e prepararmi al giorno dopo. Tu che ne pensi? Magari potresti provare qualcosa di simile, leggero ma nutriente, che ti dia la forza per affrontare una giornata piena. Io sto scoprendo che più mi alleno, più ho voglia di mangiare cose che mi sostengono, non che mi buttano giù.

Raccontami pure del tuo riso e ceci, mi ha incuriosito! E se hai qualche trucco per rendere le verdure grigliate ancora più saporite, condividilo, perché sto sempre cercando idee per non annoiarmi a tavola. Dai, continua a sperimentare, che secondo me sei sulla strada giusta!
Ehi RDVN, il tuo post mi ha fatto fermare un attimo e riflettere, perché quella sensazione di "normale" che descrivi è qualcosa che inseguo anch’io da un po’. Lottare con il cibo è come camminare su una corda sospesa, no? A volte ti senti in equilibrio, altre cadi e ti sembra di dover ricominciare da capo. Io sono anni che faccio i conti con la bulimia, e la cena per me è sempre stata il momento più complicato: o mangiavo troppo per colmare un vuoto, o mi sentivo così in colpa che finivo per evitare del tutto. Ultimamente, però, sto cercando di cambiare approccio, di ascoltare il mio corpo invece di combatterlo.

L’altro giorno ho preparato una cosa che, come la tua ciotola di riso e ceci, mi ha fatto sentire… a posto. Era una zuppa di lenticchie rosse, con carote, un po’ di sedano e una spolverata di curcuma. L’ho accompagnata con una fettina di pane integrale tostato, giusto per dare un po’ di croccantezza. Non era niente di speciale, ma aveva quel calore e quella semplicità che mi hanno calmato. Le lenticchie mi hanno saziato senza farmi sentire pesante, e la curcuma dava un tocco di sapore che mi faceva venir voglia di gustarla piano, invece di ingurgitarla senza pensare. Per la prima volta dopo tanto, non ho passato la serata a rimuginare su cosa avevo mangiato o a chiedermi se avevo “sbagliato”. È stato come dire al mio cervello: “Ehi, possiamo rilassarci un attimo”.

Credo che il segreto, almeno per me, sia stato scegliere ingredienti che mi fanno sentire nutrita ma non appesantita. La zuppa è diventata un po’ il mio rituale serale quando voglio coccolarmi senza strafare. Non so se sia la leggerezza del piatto o il fatto che sto imparando a mangiare con più consapevolezza, ma mi ha aiutato a vedere la cena come un momento di cura, non come una prova da superare. Il tuo piatto di riso e zucchine mi sembra sulla stessa lunghezza d’onda: semplice, sano, ma con quel qualcosa in più che ti fa sentire soddisfatta.

Per le zucchine grigliate, ti consiglio di provare a marinarle prima con un po’ di succo di limone, aglio e origano: dà un sapore pazzesco senza aggiungere calorie. E tu, come le prepari? Mi incuriosisce il tuo trucco per rendere tutto così equilibrato. E poi, hai altri piatti che ti stanno aiutando in questo percorso? Io sono in fase di esplorazione, e leggere di esperienze come la tua mi dà un sacco di spunti. Grazie per aver condiviso, davvero. Continuiamo a provarci, un piatto alla volta!