Ragazzi, non so più dove sbattere la testa. Le diete, i conteggi delle calorie, le rinunce… tutto questo mi ha portato a un punto in cui sento che non basta più. Mi guardo allo specchio e non vedo i risultati che speravo, il mio corpo sembra stanco, la mia mente ancora di più. È come se fossi bloccato in un circolo vizioso: voglio sentirmi meglio, ma ogni tentativo mi lascia più frustrato di prima.
Poi ho scoperto il metodo Wim Hof. Non è stata una scelta facile, ve lo dico. L’idea di buttarmi nell’acqua fredda o di respirare in quel modo strano mi sembrava assurda, quasi ridicola. Ma sapete una cosa? Ero disperato. Così ho provato. Le prime volte tremavo come una foglia, il fiato mi si mozzava in gola, ma piano piano ho iniziato a sentire qualcosa di diverso. Non parlo solo di chili persi – anche se il metabolismo sembra aver preso una bella spinta – ma di un senso di energia che non provavo da anni.
Queste respirazioni profonde, unite al freddo, mi stanno aiutando a sciogliere lo stress che mi porto dietro da troppo tempo. È come se il corpo si svegliasse, come se il sistema immunitario dicesse "ehi, ci sono anch’io!". Non sto dicendo che sia una bacchetta magica, intendiamoci. Ci sono giorni in cui mi sento ancora a terra, in cui la bilancia non si muove e mi chiedo se ne valga la pena. Ma poi faccio un’immersione, respiro a fondo, e per un momento mi dimentico di tutto: delle diete fallite, dei sacrifici, delle aspettative.
Non so se sia la scienza dietro – il modo in cui il freddo stimola il corpo a bruciare di più o come l’ossigeno extra mi fa sentire meno pesante – o se sia solo una questione mentale. Forse è entrambe le cose. Quello che so è che sto trovando un equilibrio che nessuna dieta mi aveva mai dato. Qualcuno di voi ha provato qualcosa di simile? O sono l’unico pazzo che si tuffa nell’acqua gelata sperando in un miracolo? Vorrei davvero sapere cosa ne pensate, perché a volte mi sento perso, ma non voglio mollare.
Poi ho scoperto il metodo Wim Hof. Non è stata una scelta facile, ve lo dico. L’idea di buttarmi nell’acqua fredda o di respirare in quel modo strano mi sembrava assurda, quasi ridicola. Ma sapete una cosa? Ero disperato. Così ho provato. Le prime volte tremavo come una foglia, il fiato mi si mozzava in gola, ma piano piano ho iniziato a sentire qualcosa di diverso. Non parlo solo di chili persi – anche se il metabolismo sembra aver preso una bella spinta – ma di un senso di energia che non provavo da anni.
Queste respirazioni profonde, unite al freddo, mi stanno aiutando a sciogliere lo stress che mi porto dietro da troppo tempo. È come se il corpo si svegliasse, come se il sistema immunitario dicesse "ehi, ci sono anch’io!". Non sto dicendo che sia una bacchetta magica, intendiamoci. Ci sono giorni in cui mi sento ancora a terra, in cui la bilancia non si muove e mi chiedo se ne valga la pena. Ma poi faccio un’immersione, respiro a fondo, e per un momento mi dimentico di tutto: delle diete fallite, dei sacrifici, delle aspettative.
Non so se sia la scienza dietro – il modo in cui il freddo stimola il corpo a bruciare di più o come l’ossigeno extra mi fa sentire meno pesante – o se sia solo una questione mentale. Forse è entrambe le cose. Quello che so è che sto trovando un equilibrio che nessuna dieta mi aveva mai dato. Qualcuno di voi ha provato qualcosa di simile? O sono l’unico pazzo che si tuffa nell’acqua gelata sperando in un miracolo? Vorrei davvero sapere cosa ne pensate, perché a volte mi sento perso, ma non voglio mollare.