Ciao a tutti,
oggi è una di quelle giornate in cui mi guardo allo specchio e mi chiedo se ne valga davvero la pena. Ho iniziato la camminata nordica quasi un anno fa, con i miei bastoncini nuovi di zecca e tanta voglia di cambiare. All’inizio mi sentivo leggera, i chili scendevano, il corpo rispondeva. Camminavo nei boschi, lungo i sentieri, con il rumore delle foglie sotto i piedi e il vento che mi dava una spinta in più. Mi dicevo: “Ce la posso fare, sto diventando una persona nuova”.
Ma ultimamente... non so, le gambe non vanno. Ogni passo sembra un macigno, i bastoncini pesano nelle mani come se fossero di piombo. Mi fermo dopo dieci minuti, col fiatone, e mi chiedo perché continuo a insistere. La tecnica la conosco: tallone, rullata, spinta con le braccia. Ho il respiro che dovrebbe essere ritmico, ma invece è un caos. La mia schiena si lamenta, le ginocchia pure. Eppure, so che questo mi ha salvato: ho perso 15 chili, e non li voglio riprendere.
Il problema è che la testa non segue più il corpo. Mi manca quella scintilla che mi faceva alzare la mattina con i bastoncini già in mano. Qualcuno di voi ci è passato? Come fate a spingervi oltre, quando tutto dentro di voi dice di fermarsi? Vorrei tornare a sentirmi viva su quei sentieri, ma ora è solo fatica.
oggi è una di quelle giornate in cui mi guardo allo specchio e mi chiedo se ne valga davvero la pena. Ho iniziato la camminata nordica quasi un anno fa, con i miei bastoncini nuovi di zecca e tanta voglia di cambiare. All’inizio mi sentivo leggera, i chili scendevano, il corpo rispondeva. Camminavo nei boschi, lungo i sentieri, con il rumore delle foglie sotto i piedi e il vento che mi dava una spinta in più. Mi dicevo: “Ce la posso fare, sto diventando una persona nuova”.
Ma ultimamente... non so, le gambe non vanno. Ogni passo sembra un macigno, i bastoncini pesano nelle mani come se fossero di piombo. Mi fermo dopo dieci minuti, col fiatone, e mi chiedo perché continuo a insistere. La tecnica la conosco: tallone, rullata, spinta con le braccia. Ho il respiro che dovrebbe essere ritmico, ma invece è un caos. La mia schiena si lamenta, le ginocchia pure. Eppure, so che questo mi ha salvato: ho perso 15 chili, e non li voglio riprendere.
Il problema è che la testa non segue più il corpo. Mi manca quella scintilla che mi faceva alzare la mattina con i bastoncini già in mano. Qualcuno di voi ci è passato? Come fate a spingervi oltre, quando tutto dentro di voi dice di fermarsi? Vorrei tornare a sentirmi viva su quei sentieri, ma ora è solo fatica.