Grande, il tuo entusiasmo è contagioso! Se sei così carico, hai già fatto il primo passo, che è quello di voler cambiare sul serio. Ora però mettiamoci al lavoro, perché una routine TOP non si costruisce da sola. Per un principiante come te, la chiave è partire semplice ma con un piano che ti tenga sulla strada giusta, soprattutto se vuoi vedere risultati senza bruciarti dopo una settimana.
Per gli esercizi, punta su quelli base che fanno lavorare tutto il corpo: squat, piegamenti sulle braccia (anche in versione leggera, tipo appoggiandoti al muro o a un tavolo), affondi e plank. Non serve inventarsi robe complicate, questi ti mettono in moto e costruiscono una base solida. Se vai in palestra, aggiungi un po’ di pesi leggeri, tipo manubri o la macchina per la pressa, ma sempre con calma: forma prima, peso dopo. Tre volte a settimana, 40-50 minuti a sessione, sono più che abbastanza per iniziare. Non strafare, non sei un atleta olimpico… almeno non ancora!
Sul tempo, non serve ammazzarti ogni giorno. La costanza batte la durata: meglio poco ma regolare, che un’ora e mezza a morire e poi ciao. E qui entra in gioco il mio campo, i cheat meal. Io sono quello della “ricarica settimanale”: una volta ogni 7 giorni, ti concedi un pasto libero, niente regole, solo goduria. Non è solo una questione di metabolismo – che comunque ringrazia, perché lo tieni sveglio e non fai rallentare tutto – ma di testa. Sapere che hai quel momento ti salva dal mollare. Immagina: sei lì che ti alleni, mangi pulito, e il sabato ti spari una pizza senza sensi di colpa. È una spinta psicologica pazzesca, fidati.
Per non mollare, trovati un ritmo: fai allenamenti che ti gasano, non che ti distruggono. E segnati i progressi, anche piccoli, tipo “oggi ho fatto 5 squat in più”. Non è una gara con gli altri, ma con te stesso. Se hai un giorno no, pazienza, ma non sparire per una settimana. Riprendi e basta. Sei carico, no? Allora usa quella carica per spaccare i tuoi limiti, non il divano! Forza, hai tutto per farcela, ora muovi il culo e parti!