Ehi, amici del forum, eccomi a condividere un po’ del mio percorso! Dopo un infortunio al ginocchio che mi ha tenuta ferma per mesi, riprendere il controllo del mio corpo è stata una sfida, ma anche un viaggio incredibile. Il peso accumulato durante la riabilitazione mi aveva fatto perdere fiducia, ma ora, con una routine di allenamento adattata e una dieta vegana ben pianificata, sto tornando in forma e mi sento più forte che mai.
All’inizio non è stato facile. La mia mobilità era limitata, e ogni movimento sembrava un rischio. Ho iniziato con esercizi leggeri consigliati dal mio fisioterapista: stretching dolce, camminate brevi e qualche esercizio di rinforzo muscolare a corpo libero. Per esempio, facevo mini-squat appoggiandomi a una sedia per non forzare il ginocchio, oppure alzavo le gambe da seduta per attivare i quadricipiti. Col tempo, ho aggiunto sessioni di yoga adattato, che mi hanno aiutata non solo a livello fisico, ma anche mentale. Lo yoga mi ha insegnato a rispettare i miei limiti, ma anche a spingermi un po’ più in là ogni giorno.
Ora la mia routine è più strutturata, ma sempre pensata per non stressare l’articolazione. Tre volte a settimana faccio allenamenti a basso impatto: 20 minuti di cyclette per scaldarmi, seguiti da esercizi con bande elastiche per rinforzare gambe e core. Due volte a settimana mi dedico a una camminata veloce di 40 minuti, che sto trasformando in un jogging leggero. La domenica è il mio giorno di “movimento libero”: una passeggiata nella natura o una sessione di stretching lungo. Non sottovalutate il potere di ascoltare il vostro corpo: se sento che il ginocchio è affaticato, rallento senza sentirmi in colpa.
Sul fronte dell’alimentazione, la scelta vegana è stata una svolta. All’inizio ero scettica, temevo di non avere abbastanza energie per allenarmi o di non riuscire a bilanciare i nutrienti. Invece, con un po’ di ricerca e l’aiuto di un nutrizionista, ho trovato il mio equilibrio. La mia giornata tipo include una colazione con avena, latte di mandorla, semi di chia e frutta fresca. A pranzo, spesso preparo bowls con quinoa, verdure grigliate, hummus e avocado. Per cena, mi sbizzarrisco con zuppe di legumi o curry di verdure con tofu. Gli spuntini? Frutta secca, frullati proteici con proteine vegetali o qualche fettina di pane integrale con burro di arachidi. Mi assicuro di assumere abbastanza proteine e vitamine, soprattutto la B12, e bevo tantissima acqua.
Il risultato? In 4 mesi ho perso 8 chili, ma soprattutto ho guadagnato energia, fiducia e una nuova consapevolezza del mio corpo. Non è solo una questione di numeri sulla bilancia, ma di come mi sento: più leggera, più forte, più me stessa. Certo, ci sono giorni in cui il ginocchio mi ricorda che devo andare piano, ma ho imparato a vedere ogni piccolo progresso come una vittoria.
Spero che la mia storia possa ispirare chi, come me, sta ricominciando dopo un infortunio. Non abbiate fretta, ascoltate il vostro corpo e costruite una routine che vi faccia stare bene. Se avete domande sulla mia dieta vegana o sugli esercizi che faccio, scrivetemi pure, sono felice di condividere quello che ho imparato! Forza, ce la possiamo fare!
All’inizio non è stato facile. La mia mobilità era limitata, e ogni movimento sembrava un rischio. Ho iniziato con esercizi leggeri consigliati dal mio fisioterapista: stretching dolce, camminate brevi e qualche esercizio di rinforzo muscolare a corpo libero. Per esempio, facevo mini-squat appoggiandomi a una sedia per non forzare il ginocchio, oppure alzavo le gambe da seduta per attivare i quadricipiti. Col tempo, ho aggiunto sessioni di yoga adattato, che mi hanno aiutata non solo a livello fisico, ma anche mentale. Lo yoga mi ha insegnato a rispettare i miei limiti, ma anche a spingermi un po’ più in là ogni giorno.
Ora la mia routine è più strutturata, ma sempre pensata per non stressare l’articolazione. Tre volte a settimana faccio allenamenti a basso impatto: 20 minuti di cyclette per scaldarmi, seguiti da esercizi con bande elastiche per rinforzare gambe e core. Due volte a settimana mi dedico a una camminata veloce di 40 minuti, che sto trasformando in un jogging leggero. La domenica è il mio giorno di “movimento libero”: una passeggiata nella natura o una sessione di stretching lungo. Non sottovalutate il potere di ascoltare il vostro corpo: se sento che il ginocchio è affaticato, rallento senza sentirmi in colpa.
Sul fronte dell’alimentazione, la scelta vegana è stata una svolta. All’inizio ero scettica, temevo di non avere abbastanza energie per allenarmi o di non riuscire a bilanciare i nutrienti. Invece, con un po’ di ricerca e l’aiuto di un nutrizionista, ho trovato il mio equilibrio. La mia giornata tipo include una colazione con avena, latte di mandorla, semi di chia e frutta fresca. A pranzo, spesso preparo bowls con quinoa, verdure grigliate, hummus e avocado. Per cena, mi sbizzarrisco con zuppe di legumi o curry di verdure con tofu. Gli spuntini? Frutta secca, frullati proteici con proteine vegetali o qualche fettina di pane integrale con burro di arachidi. Mi assicuro di assumere abbastanza proteine e vitamine, soprattutto la B12, e bevo tantissima acqua.
Il risultato? In 4 mesi ho perso 8 chili, ma soprattutto ho guadagnato energia, fiducia e una nuova consapevolezza del mio corpo. Non è solo una questione di numeri sulla bilancia, ma di come mi sento: più leggera, più forte, più me stessa. Certo, ci sono giorni in cui il ginocchio mi ricorda che devo andare piano, ma ho imparato a vedere ogni piccolo progresso come una vittoria.
Spero che la mia storia possa ispirare chi, come me, sta ricominciando dopo un infortunio. Non abbiate fretta, ascoltate il vostro corpo e costruite una routine che vi faccia stare bene. Se avete domande sulla mia dieta vegana o sugli esercizi che faccio, scrivetemi pure, sono felice di condividere quello che ho imparato! Forza, ce la possiamo fare!