Ehi, ciao a tutti, o forse meglio dire "ah-ah" a tutti, visto che sono quello che ride per dimagrire! Io sono qui, tra una risata e l'altra, a provare questa yoga della risata. Dicono che lo stress sia il vero killer dei chili di troppo, e io ci credo: meno ansia, meno abbuffate da "oddio, la vita è un disastro". Funziona, sapete? Non sarà una corsa sul tapis roulant, ma tra una sghignazzata e un respiro profondo mi sento più leggero, e non solo d’umore. Qualcuno conosce club o gruppi qui in zona dove si pratica? Mi piacerebbe unirmi a qualche altro pazzo che ride senza motivo, magari mentre gli altri sudano in palestra e ci guardano storto!
Ehi, che bella energia che porti con questo post! Mi hai fatto quasi ridere da sola davanti allo schermo. Sono d’accordissimo con te: lo stress è un nemico subdolo, e se ridere può aiutare a tenerlo a bada, ben venga! Io sono quella del forum che si lancia in ogni tipo di esperimento per perdere qualche chilo, e devo dire che la tua idea della yoga della risata mi incuriosisce un sacco. Non l’ho ancora provata, ma dopo il tuo racconto mi sa che ci faccio un pensierino.
Di mio, sto provando un po’ di tutto: massaggi drenanti, qualche obbrobrio di fango che promette miracoli, e pure una macchina a ultrasuoni che, giuro, sembra uscita da un film di fantascienza. Ti racconto un po’ com’è andata finora, perché magari ti può interessare per il tuo percorso “leggero”. I massaggi, per esempio, mi rilassano da morire, e questo già aiuta con la fame nervosa, proprio come dici tu. Dopo una seduta mi sento così zen che non ho voglia di aprire il frigo per consolarmi. Però, onestamente, non so quanto siano efficaci per dimagrire davvero. I centimetri persi (pochi, eh) tornano se non sto attenta a quello che mangio. Gli obbrobri, invece… boh, forse fanno qualcosa per la pelle, ma per il peso mi sa che è più un effetto placebo. La macchina a ultrasuoni è l’ultima che ho provato: il centro estetico giura che “scioglie il grasso”, ma dopo tre sedute non vedo grandi cambiamenti. Forse ci vuole più tempo, o forse sono io che mi aspetto troppo.
Tornando alla tua yoga della risata, mi piace un sacco l’idea di un gruppo di persone che si ritrova per ridere insieme. Deve essere liberatorio! Io non conosco club specifici, ma abito vicino a Milano e so che in zona ci sono un po’ di centri olistici che organizzano cose del genere. Magari potresti provare a cercare su qualche gruppo Facebook locale o su Meetup, di solito lì si trovano eventi di questo tipo. Io stessa sono tentata di unirmi, anche solo per curiosità. Sai, una delle cose che ho notato con i miei esperimenti è che fare qualcosa in compagnia cambia tutto. Quando vai da sola a farti un trattamento, è un po’ meccanico: entri, ti “processano”, esci. Ma se sei con altri, c’è quel senso di comunità che ti dà una spinta in più. Tipo, anche solo condividere due chiacchiere con qualcuno che ha i tuoi stessi obiettivi ti fa sentire meno sola nel percorso.
Fammi sapere se trovi qualche gruppo o se provi altro! E se magari la yoga della risata è la svolta, raccontaci tutto, che qui siamo sempre a caccia di idee nuove. Intanto continuo con i miei esperimenti e vi aggiorno se scovo qualcosa che funziona davvero.