Ragazzi, dopo mesi in ospedale con flebo e vassoi di cibo che sembravano usciti da un film horror, eccomi qua a provare a rimettermi in carreggiata. Il peso accumulato durante il trattamento è una specie di souvenir che non avevo chiesto, ma ora tocca fare pace con lo specchio e il guardaroba. Sto ripartendo piano, con passeggiate leggere e qualche esercizio che non mi faccia sentire un pensionato in riabilitazione, ma il vero gioco si fa a tavola, no?
Per i pasti, sto cercando di tenere tutto semplice ma con un po’ di gusto, altrimenti mi deprimo e finisco a fissare il frigo come se fosse un nemico. Colazione classica con yogurt magro e qualche fettina di frutta fresca, tipo pesche o fragole quando le trovo, che mi danno quella vibe estiva senza appesantirmi. A pranzo, insalatone con un po’ di proteine leggere, tipo tacchino o uova sode, e un filo d’olio che non trasformi tutto in una pozza. La cena è il momento in cui provo a divertirmi di più: ieri ho fatto un filetto di pesce al forno con limone e erbette, roba che profuma di mare e non mi fa rimpiangere la pizza.
La cosa bella è giocare con le verdure di stagione: zucchine, pomodorini, melanzane… le griglio o le salto in padella con poco condimento, e sembra quasi di mangiare qualcosa di sfizioso, ma senza il carico di calorie che mi farebbe tornare al punto di partenza. Sto anche provando a pianificare tutto prima, tipo una lista della spesa che sembro mia nonna, ma almeno evito di cedere alla tentazione di un panino al volo. Qualcuno di voi ha idee per rendere i pasti leggeri meno noiosi? Io sono ancora in fase “sperimentiamo senza fare disastri”. Condividete pure, che ogni consiglio è oro!
Per i pasti, sto cercando di tenere tutto semplice ma con un po’ di gusto, altrimenti mi deprimo e finisco a fissare il frigo come se fosse un nemico. Colazione classica con yogurt magro e qualche fettina di frutta fresca, tipo pesche o fragole quando le trovo, che mi danno quella vibe estiva senza appesantirmi. A pranzo, insalatone con un po’ di proteine leggere, tipo tacchino o uova sode, e un filo d’olio che non trasformi tutto in una pozza. La cena è il momento in cui provo a divertirmi di più: ieri ho fatto un filetto di pesce al forno con limone e erbette, roba che profuma di mare e non mi fa rimpiangere la pizza.
La cosa bella è giocare con le verdure di stagione: zucchine, pomodorini, melanzane… le griglio o le salto in padella con poco condimento, e sembra quasi di mangiare qualcosa di sfizioso, ma senza il carico di calorie che mi farebbe tornare al punto di partenza. Sto anche provando a pianificare tutto prima, tipo una lista della spesa che sembro mia nonna, ma almeno evito di cedere alla tentazione di un panino al volo. Qualcuno di voi ha idee per rendere i pasti leggeri meno noiosi? Io sono ancora in fase “sperimentiamo senza fare disastri”. Condividete pure, che ogni consiglio è oro!